- Docente: Stefano Del Duca
- Crediti formativi: 6
- SSD: BIO/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Tecnologie per la conservazione e il restauro (cod. 8017)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente possiede le conoscenze di base della biologia vegetale e dei principali gruppi di organismi vegetali coinvolti nel biodeterioramento dei beni culturali. In particolare lo studente è in grado di utilizzare il microscopio e preparare ed analizzare criticamente sezioni istologiche.
Contenuti
METODI DI STUDIO E PRINCIPI DELLA BIOLOGIA
LIVELLO DI ORGANIZZAZIONE DELLA SOSTANZA VIVENTE
Atomi, molecole inorganiche ed organiche, macromolecole. Unità sopramolecolare. Cellule, organizzazioni pluricellulari, organi. Il microscopio come strumento di studio.
CLASSIFICAZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI
Procarioti ed Eucarioti. Monera. Protista. Funghi, Piante, Animali. Tallofite e Cormofite.
CELLULA
Confronto tra cellula procariota, eucariota vegetale ed animale.
Cellula procariota: capsula, parete, membrana plasmatica; citoplasma; ribosomi; vacuolo; plasmidi; nucleoide; flagelli e pili
Cellula eucariota vegetale: forme; dimensioni; superficie relativa; composizione chimica. Parete cellulare nelle piante: funzioni, componenti (sistema matriciale e sistema fibrillare), lamelIa mediana, parete primaria e parete secondaria. Modificazioni secondarie della parete. Parete cellulare nelle Alghe e nei Funghi. Divisione cellulare. Plasmodesmi e porocanali. Compartimento apoplastico e simplastico. Plastidi: struttura (membrana, stroma e sistema di endomembrane, funzioni, origine, classificazione), proplastidi, ezioplasti. Cromoplasti, leucoplasti. Amido. Vacuolo: origine, funzioni e struttura. Tonoplasto e succo vacuolare. Prodotti del metabolismo secondario. Inclusi solidi. Approvvigionamento ed uso dell'energia.
ORGANIZZAZIONI PLURICELLULARI
Colonie. Pseudotessuti. Tessuti.
Tessuti: caratteristiche generali e classificazione (tessuti meristematici e tessuti adulti). Tessuti meristematici: caratteri generali e funzioni. Meristemi primari (meristemi apicali e m. intercalare) e secondari (cambio interfasciale, cambio cribro-vascolare e fellogeno). Tessuti adulti. Tessuti tegumentali: caratteri generali e funzioni. Epidermide e relative formazioni. Esoderma. Endoderma. Sughero. Rizoderma. Tessuti parenchimatici: caratteristiche generali e funzioni. Parenchima clorofilliano, di riserva, aerifero, acquifero, di trasporto. Tessuti meccanici: caratteri generali e funzioni. Collenchima e Sclerenchima. Fibre xilari ed extraxilari. Fibre tessili. Tessuti conduttori: caratteri generali e funzioni. Tessuto legnoso (vasi, cellule parenchimatiche e fibre xilari). Tessuto cribroso (tubi cribrosi e cellule cribrose, cellule parenchimatiche e fibre extraxilari. Tessuti secretori. Tessuti ed idioblasti.
CARATTERISTICHE STRUTTURALI, FUNZIONALI ED ECOLOGICHE DEI PRINCIPALI BIODETERIOGENI
Principali procarioti coinvolti nel biodeterioramento (cianobatteri).
Eucarioti: alghe unicellulari e pluricellulari (Chlorophyta, Bacillariophyta, Rodophyta)
ORGANI
Organi nelle Spermatofite. Radice. Funzioni e anatomia. Cuffia. Apice. Zona di distensione e differenziamento. Zona di struttura primaria: rizoderma, corteccia e cilindro centrale. Differenze tra Dicotiledoni e Monocotiledoni. Passaggio dalla struttura primaria a quella secondaria. Zona di struttura secondaria: sughero, fellogeno, felloderma. Libro secondario. Cambio cribro-legnoso. Legno secondario (omoxilo ed eteroxilo). Caule o fusto. Funzioni. Ramificazioni (simpodiale e monopodiale). Direzione, forma e consistenza. Gemma. Zona di distensione e differenziamento. Zona di struttura primaria: epidermide, corteccia e cilindro centrale (eustele e atactostele). Passaggio dalla struttura primaria alla secondaria. Zona di struttura secondaria: sughero, fellogeno, felloderma, libro secondario, cambio cribro-legnoso, legno secondario (omoxilo ed eteroxilo, cerchie annuali, legno primaverile e legno autunnale, legno a porosità anulare e diffusa). Duramen ed alburno. Differenze anatomiche tra fusto e radice. Foglia. Funzioni e anatomia.
RIPRODUZIONE
Riproduzione agamica, sporogonia e riproduzione sessuale. Cicli vitali: aplonte, diplonte e aplodiplonte. Fiore, frutto e seme.
CARATTERISTICHE STRUTTURALI, FUNZIONALI ED ECOLOGICHE DEI PRINCIPALI BIODETERIOGENI
Funghi (chitridiomiceti, zigomiceti, ascomiceti, basidiomiceti, funghi meristematici); Licheni (crostosi, fogliosi e fruticosi); Briofite (muschi ed epatiche); Piante vascolari.
CENNI DI METABOLISMO
Caratteri generali. Anabolismo e Catabolismo. Autotrofia ed eterotrofa. Chemio- e foto-autotrofa. Fotosintesi. Respirazione e fermentazione.
CENNI SU FENOMENI DI BIODETERIORAMENTO IN RELAZIONE A MATERIALI DEI BENI CULTURALI
Materiali di origine vegetale: Carta e Legno
Testi/Bibliografia
Caneva, Nugari, Salvadori, Biologia Vegetale per i beni culturali, Vol I (Biodeterioramento e conservazione). Ed. Nardini.
Speranza, Calzoni, Struttura delle piante in immagini. Ed.Zanichelli, Bologna, 1996
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni in laboratorio
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiezione del materiale didattico preparato in Power point.
Laboratorio con utilizzo del microscopio ottico.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Stefano Del Duca