09668 - RIABILITAZIONE NEUROLOGICA (A)

Anno Accademico 2009/2010

  • Docente: Cristina Casadio
  • Crediti formativi: 2
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) (cod. 0165)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso deve conoscere le modalità terapeutiche più consone in ambito neurologico, imparare a progettare, pianificare ed eseguire l'intervento riabilitativo individuandone le modalità ed i tempi di applicazione in considerazione delle relative indicazioni e controindicazioni e nell'ottica di un approccio globale e/o analitico, ma comunque funzionale alla soluzione dei problemi..

Contenuti

Trauma cranio encefalico  (TCE) e coma

CONCETTI GENERALI SUL TRAUMA CRANIO ENCEFALICO E SUL COMA

Cenni su:Definizione, etiopatogenesi, dnno primario e secondario: definizione, alterazione e disturbi della coscienza.

Trauma cranio encefalico  (TCE) e coma

BILANCIO RIABILITATIVO DEL PAZIENTE IN FASE ACUTA

Definizione di fase acuta e post-acuta;

Definizione di recupero;

Cenni sugli indici neurologici di gravità con particolare riferimento all'ipertensione endocranica; indici generali di gravità; fattori biografici individuali; fattori cronologici; danni associati; Indagini strumentali.

TRATTAMENTO RIABILITATIVO IN FASE ACUTA E SUOI OBIETTIVI

Rieducazione respiratoria;

Prevenzione delle complicanze: piaghe da decubito, retrazioni, P.O.A., tromboembolie tramite: mobilizzazione, casting, igiene posturale, posizione seduta, carico precoce.

Facilitazione della ripresa di contatto con l'ambiente.

Approccio al paziente nella fase immediata al risveglio.

REINSERIMENTO

Pianificazione del reinserimento

Valutazione dei fattori ambientali e personali e dei potenziali facilitatori o barriere/ostacoli al raggiungimento della migliore autonomia e qualità di vita

Soggetto affetto da emiplegia

VALUTAZIONE E MISURAZIONE

Menomazione, limitazione delle attività, restrizione della vita sociale e dei fattori contestuali

INTERVENTO RIABILITATIVO IN FASE ACUTA

Prevenzione delle complicanze

Mantenimento della mobilità

Mantenimento della consapevolezza normali  pattern di movimento

Recupero della simmetria della posture e del movimento

Imput sensoriali

Monitoraggio del cambiamento del tono

INTERVENTO RIABILITATIVO IN FASE DI RECUPERO

Riproduzione normali pattern di movimento

Recupero della simmetria della posture e del movimento

Traduzione in funzionalità del recupero motorio acquisito

INTERVENTO RIABILITATIVO IN FASE DEGLI ESITI  

Introduzione di nuovi pattern di movimento

Pratica della simmetria

Raggiungimento e mantenimento del massimo livello di autonomia

Educazione terapeutica all'autocura e autogestione

Mielolesione       

VALUTAZIONE E MISURAZIONE        

Classificazione A.S.I.A.

Bilancio motorio,

Bilancio sensitivo,

Turbe del tono,

Bilancio articolare,

Bilancio radiologico,

Bilancio delle complicanze,

Bilancio del dolore,

Bilancio osseo.

PRINCIPI DI TRATTAMENTO DEL PAZIENTE MIELOLESO 

Rieducazione respiratoria,

Igiene posturale,

Mobilizzazione e casting,

Trattamento delle turbe del tono,

Prevenzione delle POA,

Prevenzione delle turbe tromboemboliche,

Prevenzione delle infezioni urinarie,

Rinforzo muscolare.

L'arto superiore del tetraplegico con particolare riferimento alla chirurgia funzionale.

AUTONOMIA IN CARROZZINA                           

Trasferimenti (letto-carrozzina, wc-carrozzina, vasca-carrozzina, carrozzina-terra, carrozzina-auto), utilizzazione su terreno piano, accidentato, salita e discesa dal marciapiede, caduta all'indietro.

RAGGIUNGIMENTO DELLA POSIZIONE ERETTA E CARICO:         

Standing, R.G.O., stabilizzatori.

ADL

Acquisizione dell'autonomia nelle ADL.

ACQUISIZIONE DELL'INDIPENDENZA SFINTERICA

Rieducazione vescicale e intestinale.

La disreflessia autonoma.

Approccio psicologico al paziente mieloleso

Atassia 

DEFINIZIONE ED INQUADRAMENTO           

Definizione, inquadramento anatomico e clinica delle diverse forme di atassia: sensitiva, cerebellare, vestibolare, frontale

PRINCIPI DI TRATTAMENTO        

Trattamento dell'atassia cerebellare e dell'atassia vestibolare

La malattia di Parkinson: breve inquadramento teorico e obiettivi del trattamento riabilitativo

La sclerosi multipla: breve inquadramento teorico e obiettivi del trattamento riabilitativo

La sclerosi laterale amiotrofica: breve inquadramento teorico e obiettivi della presa in carico riabilitativa

 

 

 

Testi/Bibliografia

P. Pazzaglia

Clinica neurologica

Ed. Esculapio

 

A. Albert

La rieducazione neuromuscolare dell’emiplegico adulto

Ed. Il pensiero scientifico

 

M.A. Tannini

Le atassie

Ed. Aulo Gaggi

 

M. Stokes

Neurologia per fisioterapisti

Ed. Verduci

 

Rago-Perino

La riabilitazione dei TCE nell’adulto

Ed. Ghedini

 

Boldrini-Basaglia

La riabilitazione del grave TCE

Ed. Masson

 

Minaire

Paraplegia e tetraplegia

Ed. Masson

 

Di Benedetto, Franceschini, Lotta

Riabilitazione del TVM

Ed. Minerva Medica

 

P.M.Davies

Steps to follow – Passo dopo passo

Ed.Springer e Verlag

 

Andrea Bellone

Riabilitazione respiratoria: nuovi orientamenti

Ed.Midia

 

Dispense tratte dal Corso Bobath Base sull’emiplegico adulto.

 

Iannaccone S.

Sclerosi Laterale Amiotrofica

Ed. Avenue Media

Metodi didattici

Lezioni teoriche, simulazioni guidate e casi clinici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica di apprendimento verte su un colloquio orale.

Strumenti a supporto della didattica

Lavagna luminosa, videocassette, simulazione tra studenti, casi clinici in palestra e nel reparto di degenza.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cristina Casadio