- Docente: Giacomo Manzoli
- Crediti formativi: 5
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0343)
Conoscenze e abilità da conseguire
I seminari si svolgono nel corso dell'intero anno accademico e
mirano a sviluppare nello studente capacità critiche e di
scrittura, finalizzate in particolare alla redazione della tesi per
la prova finale.
Ciascun seminario ha uno o due docenti responsabili e prevede un
monte ore complessivo di 125 ore di studio per lo studente. Le
lezioni saranno generalmente 5 o 7, di quattro ore ciascuna,
per ogni seminario (totale 20 ore complessive) e prevederanno il
coinvolgimento attivo dei partecipanti, chiamati a tenere
commentare brani critici in classe, in funzione della redazione
della tesina. Lo studente conseguirà i 5 cfu se avrà seguito i 4/5
delle lezioni e redatto una tesina accettabile a giudizio del
responsabile del seminario.
Contenuti
Il programma è in via di definizione. Ulteriori attività seminariali potranno aggiungersi nei prossimi giorni.
- I Seminario. 2 novembre, 30 novembre 2009. Dott.ssa Giulia Grassilli. 5cfu.
ANTROPOLOGIA e CINEMA. Studio delle rappresentazioni della contemporaneità attraverso il cinema.
Per iscriversi rivolgersi a giuliagrassilli@gmail.com
L'approccio di un'Antropologia del Cinema analizza da un lato i contenuti della rappresentazione visuale e dall'altro lato i contesti nei quali tali rappresentazioni visuali sono prodotte e recepite: chi ha filmato chi, perchè e come? con quali mezzi di produzione? e chi guarda queste rappresentazioni? come le guarda? Uno sguardo antropologico al cinema cerca quindi di approfondire lo studio della contemporaneità e delle culture investigando criticamente le dinamiche di produzione e distribuzione di immagini visuali che le rappresentano. Dopo un'introduzione in generale sulla storia del cinema e dei sistemi di produzione nell'industria del cinema dal documentario alla fiction, il seminario accenna un'analisi attraverso il metodo dell'Antropologia del cinema sul cinema contemporaneo occidentale in generale, dal cinema d'autore al cinema degli studios e ai cinema nazionali. Dopo aver introdotto alcuni specifici generi cinematografici, ci si concentrerà su questioni di produzione, regia e comunicazione visuale, nell'ambito di una ‘estetica della resistenza'.
Una prima parte del seminario intende riflettere sulle diverse rappresentazioni cinematografiche associate all'antropologia (film etnografici, documentari, cinema indigeno), attraverso uno storia critica dell'antropologia visuale. Dai primi film etnografici, degli inizi del XX° secolo, ai precursori all'antropologia visuale (Flaherty, Vertov), ad un ‘direct cinema', film etnografico di ‘pura' osservazione (Mead, Bateson, Wiseman, Maisles), sino ad un cinéma vérité partecipativo (Jean Rouch, Worth & Adair), la relazione tra film ed antropologia riflette questioni di rappresentazione ed etica nell'incontro tra il regista / antropologo e i ‘soggetti rappresentati' – che si liberano nelle più recenti modalità di auto-rappresentazione nel cinema indigeno e migrante. Il seminario seguirà quindi gli sviluppi nella storia dell'antropologia visuale, i dibattiti sull'etica dei film etnografici, la posizione dell'antropologo ‘regista' e la ricezione dei film etnografici nell'ambito di diverse politiche di rappresentazione.
Nella seconda parte del seminario, i concetti di Terzo Cinema e Quarto Cinema saranno introdotti attraverso una panoramica sul cinema post-coloniale e indigeno, e in generale sui sistemi di produzione dell'industria del cinema nel mondo, al di là dei circuiti classici del cinema Europeo e Nord Americano, con anche uno sguardo agli archivi del cinema. Sempre nell'ambito di uno sguardo antropologico, anche qui lo scopo sarà quello di approfondire lo studio delle dinamiche culturali attraverso l'analisi dei ‘testi' e ‘contesti' delle rappresentazioni cinematografiche che da esse scaturiscono. In particolare ci si concentrerà sulle forme di ‘attivismo culturale' attraverso l'immagine, per una ricostruzione della memoria storica post-coloniale o per una ridefinizione in positivo di rappresentazioni esterne distorte. In questa direzione, ci si concentrerà anche sul cinema migrante, il cosiddetto ‘cinema con l'accento' – dal cinema afro-americano al Black British Cinema e al cinema beur francese, sino ad uno sguardo critico sulle rappresentazioni delle migrazioni in Italia e cinema migrante emergente: il cinema diretto e prodotto da cineasti stranieri residenti in Occidente, che cerca di colmare un vuoto di rappresentazione sulle tematiche della migrazione e dell'esperienza del ‘displacement', il più delle volte raccontato da reportage televisivi di news o da traduzioni non sempre accurate da parte di registi non migranti. Infine, ci si concentrerà più in generale sul cinema dei diritti umani, attraverso un'analisi antropologica del cinema della guerra, dei conflitti, dello sviluppo, dei diritti delle donne e dei bambini, dell'ambiente. Leggendo le rappresentazioni del ‘dolore degli altri' e investigando le diverse modalità di produzione nell'industria del cinema dei diritti umani, si cercherà di criticamente distinguere tra immagini per uno ‘spettacolo della sofferenza' vs. un cinema per una resistenza visuale. Rileggendo il cinema attraverso uno sguardo antropologico si cercherà quindi di ulteriormente approfondire la comprensione delle relazioni tra authorship, produzione e audience nelle rappresentazioni visuali della contemporaneità.
Calendario delle lezioni:
- 2 novembre, ore 15/19 (aula Ferrero, via Barberia 4)
- 9 novembre, ore 15/19 (aula Ferrero, via Barberia 4)
- 16 novembre, ore 11/15 (aula Donatoni, via Barberia 4)
- 23 novembre, ore 15/19 (aula Ferrero, via Barberia 4)
- 30 novembre, ore 15/19 (aula Ferrero, via Barberia 4).
- II seminario. 6 novembre - 4 dicembre. Dott.ssa Francesca Piredda, 5 cfu.
Per iscriversi rivolgersi a francesca.piredda@unibo.it
GIOVENTÙ PRIMA DELLA RIVOLTA.
La rappresentazione della gioventù nel cinema degli anni Cinquanta e Sessanta
CONTENUTI:
Il seminario si pone come obiettivo l'analisi delle modalità attraverso le quali, a partire dal secondo dopoguerra ed entro degli avvenimenti legati al '68, l'industria culturale abbia prestato attenzione ai (e in un certo senso contribuito alla definizione dei) giovani, ossia a quel gruppo generazionale a metà fra l'infanzia e l'età adulta. L'analisi dei prodotti cinematografici (italiani e stranieri) sarà inserita all'interno di una rete intermediale che comprende anche la pubblicità, l'industria discografica e la pubblicistica.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE:
Per iscriversi al seminario sarà necessario scrivere alla dott.ssa Francesca Piredda (francesca.piredda@unibo.it) entro il 4 novembre 2009.
REQUISITI:
Il seminario prevede un numero massimo di 20 iscritti e una buona conoscenza della lingua inglese da parte degli studenti.
PERIODO DI SVOLGIMENTO:
Gli incontri avranno luogo al venerdì, dalle 9 alle 13, in aula Leidy (Dipartimento di Musica e Spettacolo, Via Barberia, 4) secondo il seguente calendario: 6 novembre, 13 novembre, 20 novembre, 27 novembre, 4 dicembre 2009.
- III Seminario. 20/11/2009 - 12/3/2010. Responsabile dott.
Gabriele Ferri. 5 cfu.
Molto spesso università e mondo del lavoro rimangono isolati l'una rispetto all'altro. Questo laboratorio vorrebbe creare un ponte tra le due realtà consentendo agli studenti di misurarsi in un'esperienza di lavoro.
Il programma didattico prevede 14 lezioni di due ore
ciascuna, di cui 6 in aula e 8 in laboratorio. Le restanti ore, per
il raggiungimento dei 5 cfu, sono dedicate al lavoro individuale da
casa.
Il calendario delle sessioni di laboratorio prevede una parte di
lezioni teoriche integrate a incontri pratici in cui saranno gli
studenti stessi (divisi in gruppi) a sviluppare progetti di
comunicazione non convenzionale.
iscrizione e selezione
Questo laboratorio è in comune tra Scienze della
Comunicazione e il DAMS.
Si accetteranno 25 iscrizioni da ciascun corso di laurea –
eventuali persone in eccesso saranno messe in lista d'attesa.
Le iscrizioni si chiudono 3 giorni prima dell'inizio del
laboratorio: in quel momento si valuterà la posizione delle persone
in lista d'attesa. Alla prima lezione potranno partecipare gli
studenti che si sono iscritti per primi (fino a un massimo di
50).
Durante queste lezioni verranno scelte 20 persone
(indipendentemente dal corso di laurea di provenienza) sulla base
di due fattori:
- forte motivazione
- conoscenza generale del web
Questa selezione permetterà di seguire meglio gli studenti e
di ottimizzare il lavoro.
Agli studenti verrà richiesto di svolgere due “prove”:
- un test motivazionale
- un questionario di cultura generale legata al web
Il questionario in particolare, consisterà nella presentazione di alcune slide: lo studente sarà tenuto a rispondere ad ogni singola domanda relativa alla slide in un minuto.
Calendario
Tutti i venerdì ore 13-15, con inizio il 20/11/09 e fine il
12/03/10
Sospensione delle lezioni dal 19/12/09 al 14/01/10
20/11/09 ore 13-15, aula D
27/11/09 ore 13-15, aula C
04/12/09 ore 13-15, aula C
11/12/09 ore 13-15, aula C
18/12/09 ore 13-15, aula C
15/01/10 ore 13-15, aula Wolf
22/01/10 ore 13-15, aula C
29/01/10 ore 13-15, aula Wolf
05/02/10 ore 13-15, aula Wolf
12/02/10 ore 13-15, aula Wolf
19/02/10 ore 13-15, aula Wolf
26/02/10 ore 13-15, aula Wolf
05/03/10 ore 13-15, aula Wolf
12/03/10 ore 13-15, aula Wolf
Per iscriversi inviare nome, numero di matricola, corso di laurea frequentato (Comunicazione o DAMS) e titolo del laboratorio all'indirizzo dipdisccom.tirocini@unibo.it
- IV Seminario 13 gennaio-10 febbraio: dott. Elena Ezechielli, 5 cfu.
Per iscriversi rivolgersi a elena.ezechielli@unibo.it
CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CINEMATOGRAFICO
L'obiettivo principale del seminario è quello di delineare un quadro complessivo sul ruolo ricoperto dalle Cineteche e dagli archivi nei confronti del patrimonio cinematografico.
Si intende affrontare e approfondire aspetti di ordine teorico e metodologico relativi la conservazione delle immagini in movimento e la gestione dei documenti ad esse associati.
Attraverso uno studio critico delle fonti, ci sembra importante andare a vedere quali sono gli strumenti che permettono una buona documentazione di questo materiale, dove per documentazione intendiamo sia la dimensione conservativa che quella divulgativa e di valorizzazione. A tale riguardo cercheremo di portare degli esempi grazie al contributo di esperti del settore, che ci forniranno un quadro generale del lavoro che si sta svolgendo all'interno degli archivi.
Il corso affronterà, dunque, le seguenti questioni:
1. Il film e il materiale extra-filmico:
- problemi di terminologia
- le diverse tipologie documentarie
- il sistema e le fasi di gestione dei documenti
- la classificazione d'archivio
2. La registrazione delle informazioni
- le regole per l'ordinamento e la descrizione del film e il non-film
- lo sviluppo di standard internazionali
- la natura e l'evoluzione dei sistemi di gestione elettronica dei documenti audiovisivi
Le lezioni si svolgeranno dalle ore 9 alle ore 13 in aula Picchi (via Barberia 4).
- V Seminario 22 gennaio - 19 marzo 2009. Dott. Paolo Noto. 5 cfu.
Per iscriversi rivolgersi a paolo.noto2@unibo.it
IL SORPASSO. Immagini del "miracolo italiano".
Attraverso l'analisi di un film esemplare, il seminario si propone di analizzare il rapporto esistente tra le vicende di una fase di transizione storica particolarmente intricata e controversa e la sua rappresentazione filmica.
Calendario delle lezioni (che si svolgeranno presso l'Istituto Parri, in via S. Isaia 18)
- Venerdì 22 gennaio 2010 ore 9-13 Presentazione del
seminario e visione del
film "Il Sorpasso"
- Venerdì 29 gennaio 2010 ore 11-13 inquadramento storico
- Venerdì 5 febbraio 2010 ore 11-13 cinema e storia. Workshop
- Venerdì 26 febbraio 2010 ore 10-13 Workshop
- Venerdì 5 marzo 2010 ore 10-13 Workshop
- Venerdì 19 marzo ore 9-13 conclusioni e relazioni finali
- VI Seminario 26 marzo-14 maggio: prof. Francesca Roversi Monaco, 5 cfu.
Per iscriversi rivolgersi a francesca.roversi@unibo.it .
RISCRIVERE LA STORIA. La rappresentazione del Medioevo nel cinema.
Il seminario consiste nella visione critica di come il cinema, in periodi e forme diverse, ha inteso rappresentare un'epoca storica - di cui sono relativamente limitate le fonti dirette e la cui conoscenza diffusa è certamente limitata -, appoggiandosi a elaborazioni letterarie preesistenti e/o piegandole a esigenze strumentali di carattere strategico o spettacolare. Si tratterà in pratica di riflettere sul senso stesso della storiografia nell'epoca dei media audiovisivi. Un programma più dettagliato verrà pubblicato successivamente.
- Calendario delle lezioni (ciascuna delle quali consisterà
in una proiezione di film seguita dalla lezione): 9/14/23/30
aprile - 7/14 maggio: dalle ore 13 alle ore 17 (aula Ferrero, via
Barberia 4). I film che verranno proiettati e discussi sono i
seguenti: Francesco, giullare di Dio (Roberto Rossellini,
1950); Excalibur (John Boorman, 1981); Ladyhawke (Richard Donner,
1985); Robin Hood (Wolfgang Reitherman, 1973); Magnificat (Pupi
Avati, 1993); L'armata Brancaleone (Mario Monicelli, 1966).
Testi/Bibliografia
I testi verranno segnalati in aula da ciascuno dei docenti dei
singoli seminari. E' possibile rivolgersi ad essi contattandoli
agli indirizzi indicati nei programmi.
Metodi didattici
Lezione frontale, discussione seminariale, proiezione di
film.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per conseguire i 5 cfu previsti, lo studente dovrà aver frequentato
attivamente almeno i 4/5 delle lezioni e redigere un elaborato
scritto concordato con il docente del singolo seminario.
Strumenti a supporto della didattica
Dopo aver introdotto l'argomento con alcune lezioni frontali, il
docente fornirà a ciascuno dei partecipanti (singolarmente o in
gruppo) un testo da approfondire e commentare attraverso una
discussione aperta in aula che coinvolgerà anche gli altri
partecipanti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giacomo Manzoli