11965 - STORIA DELL'ARTE MODERNA (1)

Anno Accademico 2009/2010

  • Docente: Sonia Cavicchioli
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-ART/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0345)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede un'adeguata conoscenza di base delle principali vicende e delle questioni cruciali dell'arte soprattutto italiana dall'inizio del Cinquecento al termine del Settecento. In particolare possiede essenziali strumenti di metodo che gli permettono di leggere l'opera d'arte dal punto di vista formale e stilistico, iconografico, tecnico, e di comprenderne il legame con la situazione storica, sociale e culturale nella quale viene prodotta. E' in grado di orientarsi nelle principali problematiche e linee di ricerca dell'arte di questi secoli, e di riconoscere e commentare le opere degli artisti più rappresentativi dei diversi movimenti.

Contenuti

Il programma si articola in due parti.

Parte generale: storia delle vicende storico artistiche italiane ed europee dall'inizio del Cinquecento ai primi dell'Ottocento.

Parte monografica: trattazione approfondita di un tema della storia dell'arte fra Cinque e Settecento.

Testi/Bibliografia

Prova scritta

C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Storia dell'arte italiana, Milano, Electa Mondadori, vol. 3, Unità 15, 16, 17 18; vol. 4, Unità 19.

* Per la preparazione della prova scritta (riconoscimento), o dell'interrogazione volta ad accertare la conoscenza del manuale possono essere utilmente consultati, oltre a monografie e cataloghi di mostre, i volumi del manuale P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, Milano, Bompiani, vol. 2, tomo I, parte II e tomo II, parti III e IV; vol. 3, tomo I, parte I e repertori quali i volumi dei Maestri del colore, Fratelli Fabbri; Classici dell'arte, Rizzoli; Maestri della scultura, Fratelli Fabbri; Storia dell'architettura italiana, a cura di F. Dal Co, Electa, 2000-2006, in particolare i volumi: Il primo Cinquecento, Il secondo Cinquecento, Il Seicento, Il Settecento, Storia visiva dell'architettura italiana, 1400-1700, pp. 109 e seguenti.

Tutti i testi di esame sono reperibili e consultabili nella biblioteca del Dipartimento delle arti visive.

Prova orale

Elenco dei saggi a scelta per la discussione orale:

A. Warburg, La rinascita del paganesimo antico: contributi alla storia della cultura, raccolti da G. Bing, Firenze, La Nuova Italia , 1966

E. Panofsky, Il significato nelle arti visive (1955), Torino, Einaudi, 1996

G. Kubler, La forma del tempo. La storia dell'arte e la storia delle cose (1972), Torino, Einaudi, 1989

F.Haskell-N.Penny, L'antico nella storia del gusto, Torino, Einaudi 1984

S. Settis, Il futuro del classico, Torino, Einaudi, 2004 e, insieme, S. Settis, Continuità, distanza, conoscenza. Tre usi dell'antico, in Storia dell'arte italiana, Memoria dell'antico nell'arte italiana, tomo III, Dalla tradizione all'archeologia, Torino, Einaudi, 1986, pp. 375-486

S. Cavicchioli, Le metamorfosi di Psiche. L'iconografia della favola di Apuleio, Venezia, Marsilio, 2002

A.Pinelli, La bella maniera, Torino, Einaudi, 1993

J.Shearman, Il Manierismo (1965), Firenze, S.P.E.S. 1983

N.Dacos, Le Logge di Raffaello, III edizione, Milano 2008, introduzione e cap. I e, insieme, C. Acidini Luchinat, La grottesca, in Storia dell'arte italiana, parte III, vol. IV, Forme e modelli, Torino, Einaudi, 1982, pp. 161-200

R. Wittkower, Principi architettonici nell'età dell'Umanesimo (1962), Torino, Einaudi, 1994

M.Tafuri, Venezia e il Rinascimento, Torino, Einuadi, 1985

A. Pinelli, La bellezza impura: arte e politica nell'Italia del Rinascimento, Bari, Laterza, 2004

G.C.Argan, B. Contardi, Michelangelo architetto, Milano 1990

F.Zeri, Pittura e Controriforma. L'Arte senza tempo di Scipione da Gaeta, Torino, Einaudi, 1957

Nell'età del Correggio e dei Carracci,  cat. della mostra, Bologna 1986 ( le pagg. XV – XXXI,  3-20, 31-44, 213- 254, 355-367 e  le schede delle opere di Correggio, di Parmigianino e dei Carracci)

M.Cinotti, Caravaggio. La vita e l'opera, Bergamo, Bolis, 1991

Roma 1630. Il trionfo del pennello , catalogo della mostra, Milano, Electa, 1994, saggi di G. Briganti, M. Fumaroli, O. Bonfait, S. Ebert-Schifferer, O. Bonfait (pp. 23-126) e, nel catalogo, schede dei dipinti alle pp. 128-181

P.Portoghesi, Roma barocca (1966), Bari, Laterza 1978 (vol.I)

M.G.Bernardini, M.Fagiolo dell'Arco (a cura di), Gian Lorenzo Bernini. Regista del Barocco, catalogo della mostra, Milano Skira 1999 (i saggi introduttivi e le schede di una sezione)

F.Haskell, Mecenati e pittori, Firenze, Sansoni 1985 (le pp.17-263 oppure le pp. 377-583)

E.Mâle, L'arte religiosa nel Seicento, ed. it. Milano Jaca Book, 1984

E.Castelnuovo, Il significato del ritratto pittorico nella società in Storia d'Italia, Torino, Einaudi 1973, vol. 5/2, pp. 1033-1094 e, insieme, F. Zeri, La percezione visiva dell'Italia e degli italiani, Torino, Einaudi, 1976

S.Alpers, Arte del descrivere-Scienza e pittura nel Seicento olandese, Boringhieri, 1984: in particolare l'Introduzione e i capitoli 3, 4 e 6 oppure, della stessa, L'officina di Rembrandt (1988), Torino, Einaudi, 1990

S.Schama, La cultura olandese nell'epoca d'oro, Milano, Mondadori, 1988

La pittura di paesaggio in Italia. Il Seicento , a cura di L. Trezzani, Milano, Electa, 2004: E. Villata, Il paesaggio nella pittura italiana del Quattrocento. Prolegomeni a una introduzione, pp. 89-117; A. Mariuz, Il paesaggio veneto del Cinquecento, pp. 145-153; L Trezzani, Il paesaggio naturalistico, pp. 167-181; S. Ginzburg, Il paesaggio ideale, pp. 183-197 e, insieme, C. Gnudi, saggio introduttivo al catalogo della mostra L'ideale classico del Seicento in Italia e la pittura di paesaggio, Bologna, 1962, pp. 3-37 (ripubblicato in Idem, L'ideale classico, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1986, pp. 55-85)

M. Fumaroli, La scuola del silenzio, Milano, Adelphi,1995, cap. I: “Il Parnaso romano”, pp. 13-209

J.Starobinski, La scoperta della libertà, Ginevra, Skira 1964

E.Kaufmann, Tre architetti rivoluzionari, Boullée, Ledoux, Lequeu, (1952), Milano, 1976

A.Ottani Cavina, Il Settecento e l'antico, in Storia dell'arte Italiana, vol.VI, parte II, Torino, Einaudi, 1982, pp. 599-660 e, insieme, A. Ottani Cavina, Felice Giani e la cultura di fine secolo, Milano, Electa, 1999, pp. 9-193

R.Rosenblum, Trasformazioni nell'arte. Iconografia e stile tra Neoclassicismo e Romanticismo, Roma, La Nuova Italia Scientifica 1984

A. Pinelli, Il Neoclassicismo nell'arte del Settecento, Roma, Carocci, 2005.

AA.VV., Antonio Canova , cat. della mostra, Venezia, Marsilio, 1992. Tutti i saggi introduttivi alle sezioni e, insieme, M. Guderzo, Le collezioni canoviane di Bassano e Possagno in Antonio Canova. I disegni e i dipinti del Museo Civico di Bassano e della Gipsoteca di Possagno, presentati all'Ermitage, Skira 2001, pp. 11-29.

G.Briganti, I pittori dell'immaginario (1989), Milano, Electa, 1996

 

Corso monografico

Wolfgang Liebenwein, Studiolo. Storia e tipologia di uno spazio culturale, Modena, Franco Cosimo Panini, 2005

Metodi didattici

Il corso sarà svolto mediante lezioni frontali, con supporto di presentazioni in Powerpoint, dedicate ai principali artisti, movimenti e questioni chiave delle vicende storico-artistiche oggetto del programma. Sono previste visite a monumenti e musei bolognesi e ad altre città, che saranno comunicate e concordate durante il corso. In particolare si prevede la visita alla chiesa di San Giacomo, di San Domenico, ad alcune sale della Pinacoteca Nazionale di Bologna; al palazzo rinascimentale dei Pio a Carpi nel corso della mostra dedicata all'incisore Ugo da Carpi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica avverrà attraverso un esame finale scritto e orale.

Prova scritta (per gli studenti che sostengono l'esame da 12, 10, 6 cfu)

La prova scritta mira a verificare la conoscenza della parte della parte generale del programma, dunque la conoscenza della storia dell'arte dalla fine del Quattrocento agli inizi dell'Ottocento, dei principali protagonisti, movimenti e questioni.

L‘esame prevede il riconoscimento e commento di dieci immagini, in gran parte tratte dai manuali consigliati. Lo studente dovrà dimostrare un corretto inquadramento dell'opera nel contesto storico e nella vicenda dell'artista (circostanze della commissione, contenuti e finalità dell'opera, aspetti tecnici e formali caratterizzanti), ovvero di sapersi orientare nella lettura stilistica dell'opera.

Le prove scritte hanno la medesima cadenza degli appelli e si svolgono in una data immediatamente precedente a quella degli esami orali.

Lo studente non ammesso non può ritentare una seconda volta la prova scritta nella stessa sessione.

Esame orale (a cui gli studenti che sostengono l'esame da 12, 10, 6 cfu sono ammessi dopo il superamento dello scritto)

Studenti che sostengono l'esame da 12 cfu: discussione su due testi scelti dallo studente fra i saggi a scelta e sulla bibliografia del corso monografico.

Studenti che sostengono l'esame da 10 cfu: discussione su un testo scelto dallo studente fra i saggi a scelta e sulla bibliografia del corso monografico.

Studenti che sostengono l'esame da 6 cfu: discussione sulla bibliografia del corso monografico.

Studenti che sostengono l'esame da 5 cfu: interrogazione volta ad accertare la conoscenza del manuale (bibliografia indicata per la prova scritta).

Tutti gli studenti sono inoltre tenuti a conoscere la Pinacoteca Nazionale di Bologna, o un'altra importante galleria italiana.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.dav.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sonia Cavicchioli