- Docente: Emanuele Valgiusti
- Crediti formativi: 4
- SSD: M-PSI/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea Specialistica Europea in Architettura (cod. 0012)
Conoscenze e abilità da conseguire
Obiettivo del corso è fornire elementi concettuali, metodologici e
applicativi utili alla formazione dell'architetto, attraverso
l'analisi di alcune delle aree di studi e di ricerca della
psicologia. Il confronto interdisciplinare farà particolare
riferimento alla psicologia della percezione negli aspetti
dell'acquisizione, elaborazione ed organizzazione dell'informazione
visiva; saranno introdotti alcuni principi teorici fondamentali,
saranno individuati e approfonditi alcuni dei più significativi
elementi formali anche attraverso il sostegno di alcune
esercitazioni pratiche. Nell'ultima parte del corso si considererà
la specifica e particolare natura della forma architettonica e dei
suoi significati attraverso i contributi della psicologia sociale e
della psicologia ambientale allo studio delle interazioni e delle
relazioni tra le persone ed il loro ambiente.
Contenuti
I momenti del percorso didattico seguiranno queste fasi:
1. DALLA PERCEZIONE ALLA FORMA
Parlando di percezione nella prima parte del corso si cercherà di
enucleare alcune proprietà generali dell'esperienza visiva e della
sua funzione fondamentale: rendere disponibile all'osservatore un
buon modello del mondo esterno. Importante riferimento saranno i
principali postulati della teoria della Gestalt. Saranno
considerati il fenomeno figura-sfondo, la reversibilità, le leggi
della forma e della segmentazione del campo, la costanza, i
fenomeni di ambiguità o instabilità percettiva in riferimento
all'importanza delle fonti di informazione che utilizza il sistema
visivo, le critiche all'idea della perfetta corrispondenza tra
realtà fisica e realtà percettiva e il percepire nel significato
più ampio anche in riferimento a vissuti che non hanno una
specifica corrispondenza nell'informazione sensoriale e nella
realtà fisica.
Alcuni esempi concreti aiuteranno l'apprendimento dei concetti
suddetti che verranno trattati attraverso la
sequenza: elementi neuro psico fisici, la sequenza mondo
fisico-informazione ottica-mondo percepito, il concetto di
forma, l'atto percettivo e il percepito, “vedere” come atto
creativo.
2. GLI ELEMENTI DELLA FORMA
Si considererà l'idea di Arnheim che nell'atto stesso del vedere
sono contenuti i principi psicologici che motivano la creazione
della forma e che possono fornire un importante contributo per
decodificarne la lettura. I contenuti significanti della forma
verranno letti e ipotizzati attraverso alcuni elementi che la
costituiscono: la luce e le ombre, il colore, le
figure geometriche semplici, la configurazione e la
composizione.
3. LA “FORMA ARCHITETTONICA” E IL
RAPPORTO CON L'AMBIENTE
L'oggetto architettonico presenta complessi legami con la
funzione di essere mezzo per un fine ed evidenzia connessioni con
il soddisfacimento di bisogni ed esigenze umane come ambiente per
sentire e per essere. In questa parte del corso saranno introdotti
i significati di qualità psicologica dell'abitare e del vivere gli
ambienti. Si considereranno i contributi della psicologia sociale e
della psicologia ambientale allo studio delle interazioni e delle
relazioni tra le persone ed il loro ambiente con peculiare
riferimento agli aspetti applicativi nel settore degli ambienti
costruiti:
la soddisfazione residenziale, l'affollamento, i luoghi di
abitazione, studio, lavoro, cura, detenzione; le rappresentazioni,
gli atteggiamenti e le valutazioni dell'ambiente, la percezione
della sicurezza e i comportamenti e le condotte ambientali
conseguenti.
Testi/Bibliografia
- Arnheim, Rudolf – Arte e percezione visiva. Milano: Feltrinelli (1984)
- Canestrari, Renzo – Psicologia generale e dello sviluppo. Bologna: CLUEB (1988)
- Kanizsa, Gaetano – Grammatica del vedere. Bologna: Il Mulino (1980)
- Bonnes M., Secchiaroli G., Psicologia ambientale: introduzione alla psicologia sociale dell'ambiente. Roma: NIS (1992)
Metodi didattici
Lezioni teoriche supportate da applicazioni ed esercitazioni pratiche di carattere esperienziale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova scritta ed orale.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, PC, lavagna luminosa
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Emanuele Valgiusti