28387 - LINGUA E MEDIAZIONE FRANCESE I (PRIMA LINGUA) (CL2)

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Samantha Iafrate
  • Crediti formativi: 9
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Samantha Iafrate (Modulo 1) Lucia Baldi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Contenuti

Il corso sarà articolato in due moduli: 1) lingua francese e 2) mediazione francese:


Lingua francese:

Il modulo di lingua francese si propone di fornire allo studente gli elementi fondamentali dell'analisi discorsiva nelle principali tipologie testuali. Si tratterà inoltre di consolidare le strutture linguistiche della lingua francese a livello sintattico, lessicale e stilistico con particolare riferimento alla produzione scritta.

1) Prof. Danielle Di Gaetano Londei “Riflessioni e approcci metodologici”

  • La comunicazione

  • Le 4 abilità linguistiche (orale: comprensione/produzione; scritto: comprensione/produzione)

  • Analisi testuale e analisi del discorso

  • Le tipologie discorsive : definizione, descrizione, argomentazione

  • Il lessico nel discorso

  • Le lingue di specialità : coesione e coerenza dei testi

  • Letture e riflessioni sui “francesi della Francofonia”

2) Dott.ssa Samantha Iafrate

Questo modulo parallelo intende completare il corso di “Riflessioni e approcci metodologici” ed è mirato a consolidare le strutture linguistiche complesse della lingua francese, funzionali alle necessità professionali del futuro traduttore/interprete:

  • ampliamento delle competenze lessicali, sintattiche e testuali attraverso l'osservazione e l'analisi di documenti autentici scritti e orali;

  • esercitazioni di manipolazione del testo volte a consolidare la competenza stilistica ( presa di appunti /riformulazione orale e scritta, contrazione/espansione, argomentazione...);

  • studio attento delle interferenze tra l'italiano e il francese a livello sintattico, morfologico e lessicale (falsi amici)  attraverso esercitazioni in aula e l'analisi collettiva dei lavori prodotti durante il corso.

3) Il corso è inoltre affiancato da esercitazioni didattiche (lettorato) tenute dalla lettrice Christelle Jacques volte a:

  • neutralizzare le interferenze sistemiche attraverso l'accertamento fonetico in laboratorio;

  • consolidare le strutture morfosintattiche della lingua francese con particolare riferimento agli aspetti contrastivi tra il francese e l'italiano.


Mediazione francese:

Infine, il modulo di mediazione mira a fornire allo studente competenze linguistiche funzionali ad una corretta comprensione ed interpretazione di situazioni di comunicazione di varia natura e di vari ambiti, finalizzate alla mediazione orale e scritta interlinguistica
Verranno potenziati i prerequisiti o abilità preliminari, come: la padronanza della lingua e della cultura francese; la capacità di comprensione, analisi, sintesi di tipologie discorsive, eventi o scambi comunicativi orali A>B e B>A di complessità progressiva; l'abilità del parlare in pubblico; la capacità di concentrazione e di memorizzazione; la capacità di trasmettere con rigore, precisione e naturalezza messaggi via via più complessi nel pieno rispetto del registro e della prosodia; capacità di tradurre a vista. A seconda degli eventi comunicativi proposti, gli studenti saranno chiamati a svolgere il lavoropreparatorio in vista dell'attività di simulazione di una specifica situazione di mediazione da e verso il francese: elaborazione di una rete o mappa di conoscenze riguardanti l'argomento oggetto dell'attività di mediazione; ricerca documentaria mirata (corpora paralleli); elaborazione di un glossario funzionale nelle due lingue. Ambiti tematici prevalenti: tecnologia e scienza, turismo, commercio e economia.

Testi/Bibliografia

Per il modulo di lingua:

Testi obbligatori:

  • F. BIDAUD, Grammaire du français pour italophones, Scandicci, La Nuova Italia, 2004 + cahier d'exercices;

  • D. DUMAREST, M.H. MORSEL, Le chemin des mots, PUG, Grenoble, 2005;
  • Dispense disponibili presso la copisteria Carta Carbone (Via Oberdan);

  • Fotocopie fornite dal docente.

Testi consigliati

  • Dictionnaire unilingue : Le Petit Robert

  • Dictionnaire bilingue :Le Robert et Signorelli, dictionnaire français-italien / italien-français, Paris, Le Robert (ultima edizione)

  • Dictionnaire des synonymes : D. LE FUR, Dictionnaire des synonymes, nuances et contraires, Le Robert, « Les Usuels »

  • M. Grevisse & A. Goose, Le bon usage, Louvain /Paris, Duculot/Hachette, 1990.

  • R. Bloch, Les faux amis aux aguets, Bologna, Zanichelli, 1988.

  • N. Celotti, M.T. Cohade, Des mots dans tous les sens. Initiation au lexique pour italophones, Firenze, La Nuova Italia, 1994.

  • A. Arenilla-Beros, Améliorez votre syle T1 & T2 - expression écrite et orale, Profil pratique n°323 & n°365, Paris, Hatier, 2004.

Per il modulo di mediazione:

  • Dal Rosso Gabriella, 1997. “L'interprete di trattativa”, in Laura Gran & Alessandra Riccardi (a cura di), Nuovi orientamenti negli studi sull'interpretazione, SERT6, Università degli Studi di Trieste, pp. 237-249.
  • Fogazzaro, E. e L. Gavioli (2004), “L'interprete come mediatore: riflessioni sul ruolo dell'interprete in una trattativa d'affari” In Bersani Berselli G., G. Mack & D. Zorzi (a cura di) Linguistica e interpretazione. CLUEB Bologna, “Biblioteca della SSLMIT- Forlì. Pp. 169-188.

Ulteriori Indicazioni bibliografiche verranno fornite dal docente durante le lezioni.

Metodi didattici

Per il modulo di lingua francese:

Il modulo “Riflessioni e approcci metodologici” prevede la presentazione teorico-metologica dell'analisi discorsiva e sarà completato da esercitazioni pratiche nel modulo tenuto dalla dott.ssa S. Iafrate. Saranno previsti brevi esercizi scritti da svolgere a casa in modo da consentire allo studente una buona preparazione alle modalità di scrittura.

Il modulo di lingua francese sarà affiancato da esercitazioni in laboratorio tenute dalla lettrice Christelle Jacques. Inoltre, si consiglia fortemente allo studente di completare la preparazione grammaticale prevista all'interno del lettorato con un lavoro autonomo e individuale. (Bidaud, Grammaire du français pour italophones).


Per il modulo di Mediazione francese :

Fase 1: pre-transfert o preparazione all'attività vera e propria di mediazione

Analisi del tema sul quale verterà l'attività di mediazione:

- natura e caratteristiche dell'evento, finalità, destinatario… ;

- ricerca documentaria mirata (corpora paralleli) per una buona conoscenza dell'argomento;

- elaborazione di una rete o mappa di conoscenze riguardanti l'argomento oggetto dell'attività di mediazione e indispensabile per una sua completa comprensione;

- elaborazione di un glossario funzionale nelle due lingue senza il quale non è possibile svolgere una attività di mediazione efficace;

Fase 2: pre-transfert: lavoro sul documento oggetto dell'attività di mediazione

- ascolto attento dell'evento comunicativo destinato ad essere mediato e dunque ad essere socialmente condiviso;

- interpretazione dettagliata del senso del messaggio; analisi unità di senso, dati/informazioni, registro, metafore, forme idiomatiche, ragionamento, cronologia, logica … ;

- presa di appunti per stesura rete strutturale attraverso la quale si individuano gli argomenti principali e i loro predicati:

individuazione dei termini / segmenti testuali / nozioni problematici per la riformulazione;

- dinamica e articolazione logica del documento (rete esplicativa che evidenzia i nessi logici e causali) ;

- deverbalizzazione, ricostruzione schematica e con parole proprie del contenuto del documento per verificarne la corretta comprensione;

Fase 3: pre-transfert: avvio all'attività di mediazione vera e propria

- riformulazione del messaggio nell'altra lingua, seguendo la rete di appunti presi, cercando di renderne il senso nella maniera più fedele e completa possibile, rispettando le norme che sono in uso nella lingua di arrivo (ovvero correttezza linguistica)

- Fase 4: transfert: riformulazione in L2 di tutto ciò che è stato detto in L1. Gli elementi pertinenti e significativi del messaggio mediato devono essere concordi con quelli del messaggio di partenza .

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per il modulo di lingua francese:

La prova scritta prevede la produzione autonoma di un testo dove saranno valutate le capacità di organizzazione testuale (progressione tematica, coesione e coerenza argomentativa), di accuratezza linguistica e stilistica nonché di riflessione su tematiche linguistico-culturali. Ulteriori informazioni verrano communicate dal docente durante il corso.

 La prova orale prevede l'esecuzione di una “poursuite” (ripetizione in simultanea di un testo letterario registrato). Successivamente, lo studente dovrà sviluppare un esposto logico-argomentativo a partire da una problematica proposta dal docente sul testo in programma.

Per il modulo di mediazione:

(con riserva di modifica che verrà comunicata in itinere):

A partire da brevi documenti pre-registrati su audio/videocassetta,

1) Simulazione, a partire da un documento registrato su audiocassetta, di una attività di mediazione interlinguistica orale italiano-francese riguardante un argomento trattato durante il corso.

2) Esposizione, in francese, di un evento comunicativo inerente ad un argomento trattato durante il corso e sorteggiato, in sede di esame, tra una rosa di proposte.

Strumenti a supporto della didattica

Per il modulo di lingua francese:

Dispense disponibili presso la copisteria Carta Carbone in Via Oberdan; materiale fornito durante il corso dal docente (registrazioni radiofoniche o televisive, articoli autentici selezionati secondo obiettivi linguistici, funzionali e socio-culturali); esercitazioni in laboratorio.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Samantha Iafrate

Consulta il sito web di Lucia Baldi