00230 - DIRITTO INTERNAZIONALE (R-Z)

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Lorenzo Gradoni
  • Crediti formativi: 9
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di introdurre gli studenti ai meccanismi fondamentali di formazione e funzionamento del diritto internazionale contemporaneo.

Contenuti

Il corso si concentra sulle tre funzioni fondamentali alla base della dinamica della legalità nella comunità internazionale – formazione, accertamento e attuazione coercitiva delle regole giuridiche – tenendo conto dell'evoluzione sociale e politica della comunità internazionale moderna e contemporanea. La materia è presentata nelle sue molteplici dimensioni: come strumento di gestione del mutamento in modo da salvaguardare i livelli minimi di stabilità e prevedibilità dei rapporti giuridici internazionali; come linguaggio finalizzato al raggiungimento dell'accordo o come catalizzatore del “disaccordo pacifico”; come chiave di lettura della realtà internazionale contemporanea. Da più punti di vista, il corso evidenzia come le regole internazionali, sebbene elaborate dai governi e prevalentemente indirizzate ai governi stessi, incidano profondamente sui privati e sui loro interessi concreti. I contenuti del corso possono essere così schematizzati: 

 

 

I. Il diritto nella società internazionale

-       Il diritto internazionale e le sue configurazioni in prospettiva storica e nella prospettiva evolutiva contemporanea

-       Affinità e differenze tra ordinamento internazionale e ordinamenti interni

-       Il contesto sociale di riferimento del diritto internazionale

-       Relatività e dialettica delle interpretazioni delle regole internazionali

-       Effettività delle regole internazionali tra osservanza spontanea e adempimento forzato


II. La formazione e la trasformazione del diritto internazionale

-       L'assenza di un “legislatore” internazionale

-       La società internazionale modera tra universalismo e consensualismo

–      Il diritto consuetudinario tradizionale

–      Il diritto pattizio tra funzione integrativa e alternativa rispetto al diritto consuetudinario: la codificazione e la tesi della consuetudine come accordo tacito

–      Recenti tendenze in tema di fonti

-       La formazione del diritto internazionale non scritto

–      Consuetudini

–      Principi generali di diritto

-       Formazione e validità dei trattati

-       La c.d. “soft law”

-       Rapporti tra regole tra stabilità e mutamento

-       I soggetti che partecipano alla formazione e i destinatari delle regole internazionali

–      Gli Stati e il problema della loro soggettività

–      Le organizzazioni intergovernative

–      La società civile e le organizzazioni non governative

 

 

III. Accertamento e applicazione, osservanza e inosservanza delle regole di diritto internazionale

 

-       Chi accerta ed applica le regole di diritto internazionale

–      Gli Stati e la dialettica tra organi legislativi, amministrativi e giudiziari

–      Le organizzazioni intergovernative: risoluzione delle controversie tra stati e controllo della legittimità degli atti dell'organizzazione

–      Il ruolo delle organizzazioni non governative

-       Funzione giudiziale e soluzione diplomatica delle controversie internazionali

-       L'accertamento del diritto internazionale penale

-       Responsabilità penale individuale e responsabilità internazionale degli Stati

-       Principi fondamentali in tema di accertamento e applicazione delle regole internazionali

–      I principi dell'interpretazione dei trattati

–      Le regole per far valere una causa di invalidità, estinzione o sospensione di un trattato

–      Interpretazione e applicazione delle regole consuetudinarie

–      Il ruolo dei principi generali di diritto nell'interpretazione e nell'applicazione del diritto internazionale

–      Criteri generali di prevalenza nell'applicazione e interpretazione del diritto internazionale: lex superior, lex posterior, lex specialis

–      Problemi di diritto intertemporale

-       Inosservanza, illiceità e responsabilità internazionale

–      La responsabilità dello Stato

–      La responsabilità delle organizzazioni intergovernative

 

 

IV. L'attuazione coercitiva delle regole di diritto internazionale

 

-       Osservanza spontanea e strumenti alternativi o preventivi rispetto alla funzione coercitiva

-       L'autotutela

–      Le contromisure

–      La legittima difesa

-       Il sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite

-       Il problema dell'azione coercitiva in risposta al terrorismo internazionale

-       L'esecuzione forzata delle sentenze della Corte internazionale di giustizia

-       Il ruolo degli ordinamenti interni

Testi/Bibliografia

Per gli studenti frequentanti

A. Tanzi, Introduzione al diritto internazionale contemporaneo, CEDAM, Padova, 2006

L. Gradoni, "Regime failure" nel diritto internazionale, CEDAM, Padova, 2009 (solo le parti indicate a lezione)

 

Per gli studenti non frequentanti

A. Tanzi, Introduzione al diritto internazionale contemporaneo, CEDAM, Padova, 2006

P. Manzini, Casi difficili: libertà fondamentali e globalizzazione nella giurisprudenza europea, Giappichelli, Torino, 2008, solo le seguenti parti: Cap. I (pp. 1-25); Cap. II (pp. 27-54), Cap. IV (pp. 85-111); Cap. V (pp. 113-138); Cap. VI (pp. 141-171)

Metodi didattici

Lezioni frontali

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale è esclusivamente orale

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lorenzo Gradoni