- Docente: Lorenzo Gradoni
- Crediti formativi: 9
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso si propone di introdurre gli studenti ai meccanismi fondamentali di formazione e funzionamento del diritto internazionale contemporaneo.
Contenuti
Il corso si concentra sulle tre funzioni fondamentali alla base della dinamica della legalità nella comunità internazionale – formazione, accertamento e attuazione coercitiva delle regole giuridiche – tenendo conto dell'evoluzione sociale e politica della comunità internazionale moderna e contemporanea. La materia è presentata nelle sue molteplici dimensioni: come strumento di gestione del mutamento in modo da salvaguardare i livelli minimi di stabilità e prevedibilità dei rapporti giuridici internazionali; come linguaggio finalizzato al raggiungimento dell'accordo o come catalizzatore del “disaccordo pacifico”; come chiave di lettura della realtà internazionale contemporanea. Da più punti di vista, il corso evidenzia come le regole internazionali, sebbene elaborate dai governi e prevalentemente indirizzate ai governi stessi, incidano profondamente sui privati e sui loro interessi concreti. I contenuti del corso possono essere così schematizzati:
I. Il diritto nella società internazionale
- Il diritto internazionale e le sue configurazioni in prospettiva storica e nella prospettiva evolutiva contemporanea
- Affinità e differenze tra ordinamento internazionale e ordinamenti interni
- Il contesto sociale di riferimento del diritto internazionale
- Relatività e dialettica delle interpretazioni delle regole internazionali
- Effettività delle regole internazionali tra osservanza spontanea e adempimento forzato
II. La formazione e la trasformazione del diritto internazionale
- L'assenza di un “legislatore” internazionale
- La società internazionale modera tra universalismo e consensualismo
– Il diritto consuetudinario tradizionale
– Il diritto pattizio tra funzione integrativa e alternativa rispetto al diritto consuetudinario: la codificazione e la tesi della consuetudine come accordo tacito
– Recenti tendenze in tema di fonti
- La formazione del diritto internazionale non scritto
– Consuetudini
– Principi generali di diritto
- Formazione e validità dei trattati
- La c.d. “soft law”
- Rapporti tra regole tra stabilità e mutamento
- I soggetti che partecipano alla formazione e i destinatari delle regole internazionali
– Gli Stati e il problema della loro soggettività
– Le organizzazioni intergovernative
– La società civile e le organizzazioni non governative
III. Accertamento e applicazione, osservanza e inosservanza delle regole di diritto internazionale
- Chi accerta ed applica le regole di diritto internazionale
– Gli Stati e la dialettica tra organi legislativi, amministrativi e giudiziari
– Le organizzazioni intergovernative: risoluzione delle controversie tra stati e controllo della legittimità degli atti dell'organizzazione
– Il ruolo delle organizzazioni non governative
- Funzione giudiziale e soluzione diplomatica delle controversie internazionali
- L'accertamento del diritto internazionale penale
- Responsabilità penale individuale e responsabilità internazionale degli Stati
- Principi fondamentali in tema di accertamento e applicazione delle regole internazionali
– I principi dell'interpretazione dei trattati
– Le regole per far valere una causa di invalidità, estinzione o sospensione di un trattato
– Interpretazione e applicazione delle regole consuetudinarie
– Il ruolo dei principi generali di diritto nell'interpretazione e nell'applicazione del diritto internazionale
– Criteri generali di prevalenza nell'applicazione e interpretazione del diritto internazionale: lex superior, lex posterior, lex specialis
– Problemi di diritto intertemporale
- Inosservanza, illiceità e responsabilità internazionale
– La responsabilità dello Stato
– La responsabilità delle organizzazioni intergovernative
IV. L'attuazione coercitiva delle regole di diritto internazionale
- Osservanza spontanea e strumenti alternativi o preventivi rispetto alla funzione coercitiva
- L'autotutela
– Le contromisure
– La legittima difesa
- Il sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite
- Il problema dell'azione coercitiva in risposta al terrorismo internazionale
- L'esecuzione forzata delle sentenze della Corte internazionale di giustizia
- Il ruolo degli ordinamenti interni
Testi/Bibliografia
Per gli studenti frequentanti
A. Tanzi, Introduzione al diritto internazionale contemporaneo, CEDAM, Padova, 2006
L. Gradoni, "Regime failure" nel diritto internazionale, CEDAM, Padova, 2009 (solo le parti indicate a lezione)
Per gli studenti non frequentanti
A. Tanzi, Introduzione al diritto internazionale contemporaneo, CEDAM, Padova, 2006
P. Manzini, Casi difficili: libertà fondamentali e
globalizzazione nella giurisprudenza europea, Giappichelli, Torino,
2008, solo le seguenti parti: Cap. I (pp. 1-25); Cap. II (pp.
27-54), Cap. IV (pp. 85-111); Cap. V (pp. 113-138); Cap. VI (pp.
141-171)
Metodi didattici
Lezioni frontali
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale è esclusivamente orale
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Lorenzo Gradoni