- Docente: Francesco Citti
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 0886)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira a fornire le competenze di base della lingua e letteratura latina attraverso l'analisi diretta di testi e documenti. Al termine del corso lo studente acquisisce gli strumenti fondamentali per collocare un testo nel contesto storico e culturale di appartenenza, con particolare riguardo alla cultura materiale, a miti, rituali e istituzioni.
Contenuti
Introduzione ai generi letterari (epica, tragedia, commedia,
filosofia): attraverso la lettura di brani di Virgilio,
Seneca, Lucano, Plauto, il corso si propone di presentare lo
sviluppo di alcuni generi della letteratura di Roma e di fornire
gli strumenti di base per l'interpretazione di testi e documenti in
lingua latina.
Le lezioni del corso saranno integrate dal congresso internazionale
"Metamorfosi tra Letteratura e Scienza".
La materia è articolata in due moduli di 6 cfu ciascuno:
1) Eroi e antieroi: presentazione dei generi epico e tragico,
nonché dell'ideologia della guerra, delle figure dell'eroe e dello
sconfitto attraverso la lettura di brani di Seneca, Troiane
e Virgilio, Eneide (dai libri I, II, IV, VI, X e XII, vd.
sotto) e Lucano, Farsaglia (VI 180-262, in traduzione
italiana); la commedia e la parodia dell'eroe: lettura dPlauto,
Anfitrione, vv. 153-261 (il canticum di Sosia:
parodia dello stile epico).
2) Il saggio, la felicità e la politica: Seneca e la
filosofia a Roma. Letture dal De otio e dal De vita
beata.
N.B. Autori e testi: un elenco completo dei passi
richiesti all'esame sarà fornito alla fine del corso.
Testi/Bibliografia
I. Testi 1) Lucano: Farsaglia VII 180-262
(solo in traduzione italiana) da Marco Anneo Lucano, La guerra
civile. Farsaglia, introduzione, traduzione e note di R.
Badalì, Garzanti, Milano 1999; Seneca: Troiane vv.
371-523 in latino (è richiesta la lettura dell'intera tragedia in
italiano, in particolare dei vv. 156-173; 594-604; 730-813) da L.
Anneo Seneca, Le Troiane, intr., trad., e note di F. Stok,
Rizzoli (BUR), Milano 2001; Virgilio: Aen. I 1-33; II
486-558; XII 887-952 in latino (ed inoltre IV 584-705; VI 83-97; X
439-509; XII 1-80 in traduziona italiana) da Virgilio,
Eneide, introduzione, traduzione di R. Calzecchi Onesti,
testo originale a fronte, Einaudi, Torino 1989, oppure Virgilio,
Eneide, traduzione di L. Canali, Oscar Mondadori, Milano
1991 (testo e traduzione) oppure A. Traina, Virgilio. L'utopia e
la storia, Loescher, Torino 1997 (testo e commento);
Plauto: Amphitruo vv. 153-261 (in latino), da Tito
Maccio Plauto, L'Anfitrione, a c. di R. Oniga, introduzione
di M. Bettini, Marsilio, Venezia 1991.
2) Seneca: De otio e De vita beata, da Seneca,
I Dialoghi a cura di G.Viansino, vol. II, Milano, Mondadori
(Oscar Classici) 1993.
II) Nozioni di lingua: per la lettura dei testi
sono necessarie le basi di lingua (fonetica, morfologia, sintassi e
lessico), si può ricorrere ad un manuale di liceo (ad es.
I.Dionigi - E.Riganti - L.Morisi, Verba et res. Morfosintassi e
lessico del latino, Laterza, Bari, 1997). Si conisglia la
lettura di A.Traina-G.Bernardi Perini, Propedeutica al latino
universitario, Pàtron, Bologna 19986, capitoli I-VI.
III) Storia letteraria: è richiesta – oltre alla
periodizzazione e ad un inquadramento storico generale – la
conoscenza dei principali autori della letteratura latina
(Agostino, Ammiano Marcellino, Apuleio, Catullo, Cesare, Cicerone,
Cornelio Nepote, Ennio, Giovenale, Girolamo, Historia Augusta,
Livio, Livio Andronico, Lucano, Lucilio, Lucrezio, Marziale,
Orazio, Ovidio, Petronio, Plauto, Plinio il Vecchio, Properzio,
Quintiliano, Sallustio, Seneca, Svetonio, Tacito, Terenzio,
Varrone, Virgilio). I profili letterari presentati a lezione sono
da integrare con un manuale. Si consiglia M. Bettini, Storia
della letteratura latina. Antropologia e cultura romana,
Firenze, La Nuova Italia, 1996, oppure V. Citti - C. Casali -
C.Neri, Gli autori nella letteratura latina. Disegno storico.
Dalle origini alla tarda latinità, Bologna, Zanichelli, 2005,
oppure G.B. Conte, Letteratura latina, 2 voll., Firenze, Le
Monnier, 2002.
Metodi didattici
Lezione frontale; lezione interattiva, con correzione di esercizi e lavori individuali (soprattutto per i seminari).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è orale, e prevede una verifica
- della conoscenza della storia letteraria;
- della capacità di inquadrare nel loro contesto storico e
letterario i testi esaminati a lezione;
- dei principali problemi di lingua (fonetica, morfologia,
sintassi), tramite la lettura e traduzione dal latino di brani
letti a lezione e indicati nel programma.
Strumenti a supporto della didattica
1. Testi, appunti delle lezioni e altri materiali dei corsi saranno
distribuiti a lezione e resi disponibili a partire
dalla pagina
www2.classics.unibo.it/Didattica/LatBC/AppLett2008.htm.
2. Seminari dedicati all'introduzione alle basi della lingua
(fonetica, morfologia e sintassi), destinati ai principianti;
3. Seminario dedicato a Metamofosi tra scienza e
letteratura (venerdì 21.11.2007): convegno internazionale con
lezioni dei proff. A. Bernabé, L.A. Guichard, D. Nelis, A.
Barchiesi, P. Li Causi, M. Conforti, M. Martelli.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www2.classics.unibo.it/Didattica/LatBC/AppLett2008.htm
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesco Citti