30135 - TEORIA E STORIA DEI GENERI LETTERARI (LM)

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Donata Meneghelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede conoscenze approfondite su alcuni concetti generali della letteratura e sul funzionamento delle istituzioni letterarie, con particolare attenzione alla teoria e alla storia dei generi letterari, delle tradizioni stilistiche, dei modi e delle forme della rappresentazione. Conosce e sa utilizzare gli strumenti interpretativi e le metodologie pratiche per l'analisi del testo letterario, nelle sue componenti stilistiche, tematiche e ideologiche. E' in grado di elaborare riflessioni autonome e di formulare giudizi su questioni teoriche e metodologiche

Contenuti

Titolo del corso

L'identità narrativa: personaggio e racconto

È diventato oggi quasi un luogo comune affermare che percepiamo e interpretiamo la nostra vita in termini narrativi, che rispondere alla domanda “chi sono io” significa raccontare una storia, che ogni individuo costruisce la propria identità dentro e attraverso il racconto, e che la letteratura narrativa offre a questa costruzione una serie di potentissimi modelli. Il corso vuole sottoporre a verifica alcune di queste tesi proponendo una riflessione sul personaggio letterario e sui mezzi attraverso i quali esso produce (o non produce) l'“effetto-identità”. Intrecciando a una prospettiva teorica - centrata su aspetti quali la coerenza narrativa, la funzione del nome proprio, il rapporto tra la dimensione statica e quella dinamica – una prospettiva storica, verranno messe a fuoco alcune delle trasformazioni che investono il personaggio letterario tra Otto e Novecento e che conducono al programmatico sabotaggio di qualunque effetto o illusione di identità, di solidità, di individualità, mostrando al tempo stesso che anche prima della rottura novecentesca il rapporto tra personaggio e racconto apre spazi problematici e discordanti all'interno del testo narrativo.

Il corso è articolato in due parti, entrambe di circa 28 ore. Gli studenti potranno decidere di seguire entrambe le parti (6 cfu, sotto la menzione “corso approfondito”) o di limitarsi alla prima parte (3 cfu). Non è possibile seguire soltanto la seconda parte.

Le lezioni si svolgeranno nel terzo e quarto ciclo. Per gli orari e le aule consultare il sito web della Facoltà di Lingue o le bacheche del Dipartimento di Italianistica.

Gli studenti di Storia della critica e della storiografia letteraria sono invitati a contattare la Prof. Meneghelli per concordare un programma specifico.

Testi/Bibliografia

PRIMA PARTE: coerenza narrativa e identità del personaggio

A. Testi letterari

H. de Balzac, La donna di trent'anni, Milano, Mondadori (o, in alternativa, con il titolo La trentenne, l'edizione Frassinelli) 

G. de Nerval, Sylvie: ricordi del Valois, Torino, Einaudi (nella traduzione di U. Eco, con testo a fronte)

B. Testi critici

H. de Balzac, Prefazione dell'edizione Bechet della Femme de trente ans (1834), in Id., Poetica del romanzo: prefazioni e altri scritti teorici, Milano, Sansoni, pp. 75-77.

G. Genette, Verosimiglianza e motivazione, in Id., Figure II, Torino, Einaudi

A.Stara, L'avventura del personaggio, Firenze, Le Monnier

 

SECONDA PARTE: contro l'identità narrativa

A. Testi letterari

W. Faulkner, L'urlo e il furrore, Torino, Einaudi (gli studenti dovranno leggere anche l'appendice  I Compson: 1699-1945)

A.Robbe-Grillet, Progetto per una rivoluzione a New York, Torino, Testo & Immagine (o, in alternativa, l'edizione Einaudi)

B. Testi critici

J. Bruner, La fabbrica delle storie, Roma, Laterza

G. Debenedetti, Commemorazione provvisoria del personaggio-uomo, in Id., Personaggi e destino, Milano, Il saggiatore, pp. 158-196 (il saggio si trova anche nella raccolta Il personaggio-uomo, Milano, Garzanti)

N.B. Gli studenti che intendono utilizzare edizioni diverse da quelle segnalate sono invitati a concordarle con la docente. Non sono accettate versioni dei testi scaricate da internet.

 

Metodi didattici

Il corso si articolerà in due moduli, ciscuno di circa 28-30 ore di lezioni frontali. Attraverso la lettura in classe di passi tratti dai testi in programma, gli studenti saranno comunque sollecitati a riflettere e intervenire, mettendo anche in gioco il loro personale patrimonio di riferimenti letterari.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica delle conoscenze e delle abilità conseguite avverrà attraverso una prova orale centrata sull'analisi dei testi letterari e sulla capacità degli studenti di utilizzare, nella lettura di quei testi, gli strumenti critici indicati nella bibliografia.

Strumenti a supporto della didattica

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donata Meneghelli