29490 - MODA E DESIGN I (LM)

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Mario Lupano
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: ICAR/18
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea Magistrale in Moda (cod. 0976)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso acquisisce conoscenze avanzate del design della moda e delle sue dinamiche creative con l'obiettivo di sviluppare l'attitudine al riconoscimento della creatività e alla sua elaborazione in processi progettuali e produttivi riferiti al campo del display, del packaging e del design espositivo.

Contenuti

Il corso indaga i meccanismi progettuali del fashion design e più in generale del design che si confronta con il sistema della moda. Con l'obiettivo di riconoscere le peculiarità di tali approcci progettuali, il corso compie una serie di analisi ravvicinate di temi e di esperienze - diverse per attitudine ideativa, per orientamento culturale, per concezione del mestiere e per capacità di porsi in relazione con le differenti scale e i differenti orientamenti della produzione.

 

1.

archivio come luogo di creazione

Il corso intende ragionare sulla nozione di archivio come luogo di ricerca, sperimentazione e progresso, un laboratorio che propone e permette flessibilità, mobilità e interazione tra diversi materiali.

La costruzione di un archivio non è lineare, e presuppone sempre interrogativi e ripensamenti. Il processo, in questo senso, acquisisce una propria autonomia rispetto al risultato, dal momento che la previsione iniziale deve misurarsi continuamente con il numero e la qualità dei materiali e con le infinite possibilità del loro assemblaggio.

Un archivio dunque suggerisce visioni astratte che cambiano a seconda degli approcci, delle predisposizioni, degli immaginari dell'utilizzatore, e a seconda del montaggio degli elementi.

 

Gli studenti potranno ragionare intorno ad un proprio archivio personale, un repertorio di appunti, immagini. Una sorta di “bricolage della ricerca”, una cartografia delle passioni da attraversare successivamente per poi realizzare il progetto finale.

Azione in tre momenti:

1__RACCOLTA intesa anche come ricerca compulsiva, aperta, priva di filtri dati consapevolmente; dove i materiali possono essere di origine e tipologia molto diverse (appunti, immagini, oggetti tridimensionali); in questa fase il controllo non è importante: gli elementi non sono disposti in maniera lineare, né presentano una gerarchia particolare, hanno una dimensione astratta.

2__ORGANIZZAZIONE del materiale raccolto: questa fase è un laboratorio mosso dalle predisposizioni e dagli immaginari di ciascun studente, il quale costruisce "famiglie" o "genealogie" separando gli elementi e poi avvicinandoli di nuovo, creando percorsi che però presuppongono sempre ripensamenti e negoziazioni. Gli elementi raccolti hanno ora una dimensione dinamica. Sono un repertorio di frammenti da assemblare con logiche di selezione, ripetizione, postproduzione, ricalco, remix.

3__RICOMPOSIZIONE E/O RIATTIVAZIONE dei materiali. Questa fase prevede un momento progettuale di natura individuale, che poi potrà confluire in un'unica installazione colelttiva. Ci saranno quindi regole interne al singolo progetto e regole collettive per l'installazione finale.

 

2.

FUOCO CAMMINA CON ME : indagini sulla creatività contemporanea /

a cura di Nicoletta Magalotti

 

Come nell'omonimo film di David Lynch - qui utilizzato come metafora della molteplicità sensoriale delle esperienze - una vita parallela fatta di quadri che svelano altre verità, nella caleidoscopica realtà del villaggio globale.

Il seminario si prefigge l'obiettivo di indagare attraverso vari percorsi interdisciplinari, la creatività contemporanea a partire dall'analisi della cultura del clubbing degli anni 80 e 90 . Fenomeno che, accogliendo le istanze della Factory di Andy Warhol, ha segnato nel profondo il costume, ispirando sovente gli indirizzi della moda.

Indagare quindi come dalla letteratura, alla moda, al design e al cinema, ci siano una serie di elementi, codici, pattern culturali che si coniugano al glamour. Questo peculiare intreccio di informazioni e visioni è la materia di questo seminario.

Riflettere sulla necessità di uno sguardo trasversale e al contempo acuto ed informato, per decifrare i codici che ci circondano – e tradurli, possibilmente trasformandoli .

Il seminario si articola attraverso tre principali temi di studio e ricerca, prevede altresì alcune esercitazioni.

 

Tracce essenziali del percorso di indagine :

1__“Conosci te stesso”. La propria cifra come essenza personale di riferimento estetico con cui filtrare e risolvere la cifra del presente. Uno sguardo da cui partire – col proprio stile - per raccogliere informazioni, materiali di studio e di ricerca.

2__Club Culture e Clubbing. Da Fluxus, dalla Factory di Andy Warhol alla performing art – un percorso a immagini e specchi. Uno sguardo sul mondo dei club - attraverso la lente dell'arte contemporanea - alla ricerca di motivi ricorrenti ed intuizioni analoghe. Analisi di performance, installazioni. Incursioni / virus.

3__Glamour. Patterns fondamentali – film, eventi  artistici che hanno creato uno spostamento, uno scatto verso un nuovo sguardo. La linea sottile che unisce tutti gli artisti che lavorano sulla leggera distorsione delle regole prestabilite oppure paradossalmente sulla estetizzante enfasi del bello. Un fil rouge da tessere e ricostruire.

 

3.

in forma di blog / a cura di Francesca Arcuri, Simone Sbarbati (Frizzifrizzi)

Il laboratorio si propone di indagare le forme di scrittura contemporanee che si confrontano con le molteplici manifestazioni della moda. L'obiettivo finale è progettare un blog (una forma di archivio) che permetta agli studenti di acquisire strumenti utili per fare ricerca, esplorare l'universo del web, selezionare e “postare” notizie.

 

www.frizzifrizzi.it è un blog-magazine, nato circa due anni fa dall'idea di Francesca Arcuri, Simone Sbarbati ed Ethel Margutti e alimentato da una fitta rete di collaboratori. Il blog di Frizzi rappresenta, nel panorama mediatico odierno, un sistema emergente e innovativo per diffondere un ampio range di informazioni che rientrano nella sfera del lifestyle. Moda, design, eventi, cucina, arredamento e non solo: un nuovo modo di fare giornalismo che associa ai contenuti la ricerca di forme di creatività innovative. Gli autori segnalano, approvano e criticano ciò che preferiscono fuori da logiche strettamente commerciali. L'obiettivo di Frizzifrizzi non è quello di imporre dei diktat, ma mostrare cosa offrono nicchie di mercato meno conosciute, per poi lasciare l'utente libero di attivare il next link.

Testi/Bibliografia

manuali

__Professione stilista / Sue Jenkyn Jones. Modena : Logos, 2006 [edizione italiana di Fashion design, London : Laurence King, 2002, © Central Saint Martins College of Art and Design, The London Institute].

__Moda e design: stili e accessori del Novecento / Gabriella D'Amato. Milano: Bruno Mondadori, 2007.

 

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repertori sulla moda contemporanea

__Fashion today / Colin McDowell. London: Phaidon, 2000 [edizione italiana 2006, come supplemento de “la Repubblica” in 4 voll.].

__Moda. Il secolo degli stilisti / Charlotte Seeling. Köln: Könemann, 2000.

__Fashion Now. i-D selects the world's 150 most important designers / edited by Terry Jones & Avril Mair. Köln: Taschen, 2003.

__Fashion Now 2. i-D selects 160 of its favourite fashion designers from around the world / edited by Terry Jones & Susie Rushton. Köln: Taschen, 2005.

__Sample: 100 Fashion Designers, 10 Curators / a cura di Bronwyn Cosgrave. London : Phaidon, 2005.

__Encyclopedia of clothing and fashion / a cura di Valerie Steele. Detroit: Charles Scribner's sons, 2005.

 

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focus archivio

__Postproduction. Come l'arte riprogramma il mondo / Nicolas Bourriaud. Milano: Postmedia books, 2004.

__Cover Theory. L'arte contemporanea come re-interpretazione / a cura di Marco Senaldi; catalogo della mostra (Piacenza, Officina della luce - ex Centrale Emilia, 11 maggio-29 giugno 2003). Milano: Libri Scheiwiller, 2003. In particolare i saggi i saggi di Marco Senaldi, Carlo Antonelli, Fulvio Carmagnola, pp. 12-56.

__L'image survivante. Histoire de l'art et temps des fantômes selon Aby Warburg / Georges Didi-Huberman. Paris: Les Éditions de Minuit, 2002. Soprattutto le pp. 452-505 della III parte L'image-symptôme. Fossiles en mouvement et montages de mémoire (trad. it.: L'immagine insepolta. Aby Warburg, la memoria dei fantasmi e la storia dell'arte, traduzione a cura di Alessandro Serra. – Torino: Bollati Boringhieri, 2006).

__Andy Warhol's Timeboxes / a cura di Gianni Salvaterra, con testi di Robert Rosenblum, Thomas Sokolowski, John Smith, Matt Wrbican, Geralyn Huxley e grafica di Kenny Scharf, catalogo della mostra (Trieste, luglio-ottobre 2006). Milano: Federico Motta, 2006. Il libro tutto nella sua consistenza di oggetto e assemblaggio iconografico. E i seguenti saggi: Considerazioni sull'archeologia warholiana di T. Sokolowski; Tutto Time Capsule! di M. Wrbican; Andy Warhol collezionista di J.W. Smith.

__The Philosophy of Andy Warhol (From A to B and Back Again) / Andy Warhol, 1975. Trad. it.: La filosofia di Andy Warhol. Milano: Bompiani, 2005. Soprattutto i capitoli Quarto: Bellezza (pp. 53-65), Settimo: Tempo (pp. 91-101), e Decimo, dedicato alla dimensione dello spazio, significativamente titolato: Atmosfera (pp. 113-31).

__The fashion museum: Backstage / a cura di Kaat Debo. Catalogo della mostra (Antwerp, ModeMuseum, 21 settembre 2002-4 aprile 2003), Ghent, Ludion, 2002

__Antonio Marras / Antonio Mancinelli. Venezia-Firenze: Marsilio-Fondazione Pitti Discovery, 2006.

__Fashion at the edge. Spectacle, modernity and deathliness / Caroline Evans. New Haven-London: Yale University Press, 2003.

__Spectres. When fashion turns back. Victoria and Albert Museum, ModeMuseum Antwerpen / a cura di Judith Clark. Catalogo della mostra (Antwerp, ModeMuseum, 18 settembre 2004-30 gennaio 2005 / London, Victoria and Albert Museum, 24 febbario-8 maggio 2005 ), London: V&A Publications, 2005.

__Doppie pagine: Not spelling it out / Judith Clark. In “Fashion Theory. The Journal of Dress, Body & Culture”, 10 (1-2), 2006, pp. 259-77.

__D. P. Doppie pagine di Anna Piaggi. Fashion Algebra / Anna Piaggi. Milano: Leonardo arte, 1998.

__Manual / Wolfgang Tillmans. Köln: Walther König, 2007. 

 

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manuali per un orientamento sull'arte novecentesca

__Arte dal 1900. Modernismo, Antimodernismo, Postmodernismo / Hal Foster, Rosalind Krauss, Yve-Alain Bois, Benjamin H.D. Buchloh, edizione italiana a cura di Elio Grazioli. Bologna: Zanichelli, 2006.

__Arte contemporanea / Michele Dantini . Firenze: Giunti, 2005.

__Sessoarteerocke'nroll tra ready made e performance / Fabriano Fabbri. Bologna: Atlante, 2006.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI, l'esame si compone di prove scritte intermedie; di un colloquio individuale finale su questioni teoriche; di una esercitazione progettuale maturata nel corso dei laboratori previsti dall'insegnamento.

PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI, l'esame consiste: 1__ nella verifica, attraverso un colloquio orale, della conoscenza di questioni teorico-progettuali del fashion design: è richiesta la conoscenza dei manuali, da integrare con le nozioni contenute nei repertori, e lo studio dei testi indicati nella sezione focus archivio della bibliografia, da integrare con i manuali dedicati all'arte contemporanea; 2__ nella redazione di un elaborato su un tema a scelta, svolto utilizzando la bibliografia assegnata, almeno cinque voci fra quelle contenute nella Encyclopedia of clothing and fashion a cura di Valerie Steele e due articoli a scelta dalla rivista “Fashion Theory. The Journal of Dress, Body & Culture”. Tale elaborato sarà in forma scritta (da cinque a dieci cartelle) e dovrà essere accompagnato da una selezione di 20 immagini. L'elaborato, da concordare con il docente e i collaboratori alla didattica, e il montaggio di immagini vanno spediti via e-mail almeno 7 giorni prima della data d'appello agli indirizzi dei collaboratori alla didattica (nell'inviare le immagini si richiede di prestare attenzione alla dimensione dei file).

COLLABORATORI ALLA DIDATTICA: Gabriele Monti gabriele.monti5@unibo.it

SPECIFICHE PER LA COMPOSIZIONE DELL'ELABORATO: testo in Verdana corpo 10; interlinea 1,5; allineamento a sinistra. Impostazioni margini pagina: superiore 2,5; inferiore 2; destro 2; sinistra 2. A piè di pagina inserite nome, cognome, titolo dell'elaborato, n. di pagina.

Strumenti a supporto della didattica

Il contenuto delle lezioni frontali è costruito anche attraverso la proiezione di sequenze iconografiche e video. Mentre le esercitazioni laboratoriali si avvalgono di strumentazioni ibride per la produzione di materiale visuale e altri artefatti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mario Lupano