- Docente: Daniela Branca
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine del corso conosce approfonditamente questioni e problemi fondamentali relativi alla cultura rinascimentale attraverso casi esemplari, solitamente non affrontati dai manuali, ed è in grado di ridiscutere le più diffuse affermazioni in proposito con un taglio storico-filologico e con aperture metodologiche e interdisciplinari (in direzione storico-artistica, per esempio). E' preparato a gestire interventi da esporre e discutere in sede di lezione.
Contenuti
Letteratura italiana del Rinascimento (LM) ( 12cfu).A.Acc. 2008-2009
Prof. Daniela Branca Delcorno
Titolo del corso: Rinascimento e fiaba : ai margini del sistema letterario
I° modulo ( 29/IX- 22/XI)
1- Introduzione alla fiaba
Bibliografia: V.Ja. PROPP, Morfologia della fiaba, Torino, Einaudi, pp. 25-70 ( capp. II eIII).
2-Fiaba e novella umanistica: da Boccaccio a Straparola
Bibliografia: 1-Testi : G. BOCCACCIO, Decameron,( ed. V.Branca, Torino, Einaudi, o altra edizione moderna commentata) : le novelle II giornata, 3 e 7; X giornata 9 e 10.
-F.PETRARCA, Griselda, ( verrà fornito il testo)
-Sacre rappresentazioni del Quattrocento, a cura di L.Banfi, Torino, Utet 1974 : La rappresentazione di S.Guglielma (pp.537-581) oppure La rappresentazione di Santa Uliva (pp. 743-849).
-Bartolomeo FACIO- Jacopo di Poggio BRACCIOLINI : nel vol. G.ALBANESE- R.BESSI, All'origine della Guerra dei cento anni, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura 2000 ( testi a fronte alle pp. 100-155).
-G.F.STRAPAROLA, Le piacevoli notti, ed. D.Pirovano,Roma,Salerno,2000 : I notte, favola 4; II notte, favola 1 e 3; III notte, favola 1 e 4; V notte, favola 1.
2-Saggi critici : G.ALBANESE, “De origine inter Gallos ac Britannos belli Historia” di Bartolomeo Facio, in G.ALBANESE-R.BESSI , All'origine della Guerra dei cento anni, citato, pp.11-68.
-G.ALBANESE, Fra narrativa e rappresentazione teatrale: metamorfosi umanistiche della “fanciulla perseguitata”, nel vol. Teatro, scena, rappresentazione dal Quattrocento al Settecento, Atti del Convegno di Lecce, 15-17/V/1997, a cura di P.Andrioli e altri, Galatina, Congedo 2000, pp.85-108.
-M.PASTORE STOCCHI, Introduzione a G.F.STRAPAROLA, Le piacevoli notti, ed. Rua, reprint a cura di M.Pastore Stocchi,Bari,Laterza 1975, pp. V-XX.
Oltre a questi lo studente sceglierà due saggi fra i seguenti:
-D'A.S. AVALLE, Dal mito alla letteratura e ritorno, Milano, il Saggiatore 1990, pp.174-204 (Da Santa Uliva a Justine).
-L.LEONCINI, La novella a corte: Giovanni Conversini da Ravenna, nel vol. Favole, parabole, istorie, Atti del Convegno di Pisa 26-28/ X/ 1998, a cura di G.Albanese, L.Battaglia Ricci, R.Bessi, Roma, Salerno 2000, pp.189-222.
-M.MARTELLOTTI, Scritti petrarcheschi, Padova, Antenore 1983, pp.179-206.(Momenti narrativi del Petrarca).
-G.MAZZACURATI, Forma e ideologia, Napoli, Liguori 1974, pp.67-113 (La narrativa di G.F.Straparola e l'ideologia del fiabesco: si può tralasciare il primo paragrafo, pp.67-76).
-in alternativa a Mazzacurati ( i due saggi non sono cumulabili): D.PIROVANO, Introduzione a G.F.STRAPAROLA, ed. Pirovano cit., pp.IX-XXXVI e XLVII-XLIX ( = paragrafi 1-4 e7)
II° modulo (24/XI- 24/I)
1- Fiaba e letteratura
Bibliografia : A.JOLLES, I travestimenti della letteratura. Saggi critici e teorici (1897- 1932), a cura di S.Contarini, Milano, Bruno Mondadori 2003, pp.117-220 (La fiaba nella letteratura occidentale moderna).
2- Fiaba, cantare e poema cavalleresco
Bibliografia : 1- Testi : Ponzela Gaia. Galvano e la donna serpente, a cura di B.Barbiellini Amidei, Trento , Luni 2000 (Roma, Carocci): completo di note e appendici.
-Cantari fiabeschi arturiani, a cura di D.Delcorno Branca, Trento, Luni 1999 ( Roma, Carocci): completo di note e appendici.
-in alternativa a Cantari fiabeschi arturiani i due cantari di Bel Gherardino e Liombruno editi nella raccolta Cantari novellistici dal Tre al Cinquecento a cura di E.Benucci, R.Manetti, F.Zabagli, Roma, Salerno 2002, vol.I, pp.51-83 e 301-339.
-Buovo d'Antona , a cura di D.Delcorno Branca, Roma, Carocci 2008 : una sezione a scelta dello studente fra a)cantari III eVIII ; b) cantari IX-X ; c) cantari XI e XII; d) cantari XIV e XV; e) cantari XVIII, 25-48 e XIX.
-M.M.BOIARDO, Orlando Innamorato ( si consiglia l'ed. a cura di R.Bruscagli, Torino, Einaudi): i seguenti episodi. a)Morgana/Ventura : libro II, canto 8, intero; canto 9, ottave 1-42; canto 12, ottave 59-62; canto 13, ottave1-30. b) Febosilla, fata-serpe : libro II, canto 25, ottave 23-40; canto26, ottave 1-19. c) l'Orco : libro III, canto 3, ottave 22-60.
-L.ARIOSTO,Orlando Furioso ( si consiglia l'ed. a cura di L.Caretti, Torino, Einaudi oppure quella a cura di C.Segre, Milano, Mondadori) : canto XVII, ottave 17-69; canto XLIII, ottave 1-144.
2-Saggi critici: Le Introduzioni ai volumi citati nella sezione Testi : Ponzela Gaia ( pp.11-43), Cantari fiabeschi arturiani (pp.9-22); Buovo d'Antona ( pp. 15-32).
-P.BALDAN, Metamorfosi di un orco, Milano, Unicopli 1984, pp.1-82.
Oltre a questi lo studente sceglierà una voce fra le seguenti:
-Il cantare: struttura e tradizione, a cura di M.Picone e M.Bendinelli Predelli, Firenze, Olschki 1984: il saggio di M. BENDINELLI PREDELLI, Fonti e struttura: il caso del “cantare fiabesco” italiano, pp.127-141.
-nello stesso volume: A.PASQUALINO, Dama Rovenza dal martello e la leggenda di Rinaldo, pp.177-198.
-Il cantare italiano fra folklore e letteratura, a cura di M.Picone e L.Rubini, Firenze, Olschki 2007 : i due saggi di S.M. BARILLARI e I.TUFANO sul Liombruno (pp.171-193: i due saggi vanno abbinati).
-nello stesso volume: R.RABBONI, Il cambiamento di sesso nella “Reina d'Oriente” di Antonio Pucci, pp.209-233.
-nello stesso volume: L.RUBINI, Fiabe in ottava rima: il cantare fiabesco a stampa (1475-1530), pp.413-440.
-G.VARANINI, Cantari e novelle nel volume La novella italiana. Atti del convegno di Caprarola, Roma , Salerno 1989,vol.I, pp.407-430.
Nota bene: i non frequentanti porteranno per il I° modulo tre letture a scelta invece che due; per il II° modulo due letture a scelta invece che una. In pratica aggiungeranno al programma una lettura a scelta sia per il I° che per il II° modulo.
Nota bene 2°: gli studenti che mutuano il corso per 6cfu -Lett. Italiana del Rinascimento(1)(LM) – dovranno portare il I° modulo. Per i non frequentanti vale la stessa regola di cui sopra, riferita esclusivamente al programma del I° modulo.
Nota bene 3: gli studenti del vecchio ordinamento che mutuano il corso per 5cfu –Lett. Italiana rinascimentale (1)(LS)- dovranno portare il I° modulo, con il programma ridotto dell'ultimo punto ( senza le due letture a scelta). I non frequentanti del vecchio ordinamento dovranno in vece portare una delle letture dell'elenco a scelta del I° modulo.
Orario delle lezioni: Tutte le lezioni sono nelle aule del Dipartimento di Italianistica, via Zamboni 32. I° modulo: lunedì e martedì 9-11 ( aula Forti), mercoledì 17-19 (aula I)
II° modulo: lunedì 9-11 ( aula Forti), martedì 9-11 ( aula I), mercoledì 13-15 ( aula I).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Daniela Branca