28378 - METODOLOGIE DI ANALISI (1) (LM)

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Maria Pia Pozzato
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Semiotica (cod. 0968)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso acquisisce una competenza metodologica avanzata per l'analisi semiotica di vari tipi di testi: racconti, articoli di giornale, campagne pubblicitarie, fotografie, siti web, oggetti di consumo.

Contenuti

Questo corso si propone di verificare e di omogeneizzare le competenze, acquisite nei trienni di provenienza, riguardo all'analisi semiotica dei testi. Verranno tuttavia dati per scontati i rudimenti della disciplina. Si intende che lo studente sia già a conoscenza dei rudimenti della teoria narrativa e discorsiva elaborata da Algirdas Greimas e dai suoi epigoni. Si intende inoltre che si conoscano le basi della teoria di analisi testuale di Umberto Eco, in particolare le nozioni di Autore Modello e Lettore Modello, con tutte le loro implicazioni teoriche e applicative. Nel corso delle lezioni, si lavorerà su testi di vario tipo (verbale, visivo, audiovisivo) per mettere a punto operativamente sia gli strumenti tradizionali che quelli più recenti di analisi. Si raccomanda pertanto la frequenza di questo corso, dato il carattere teorico-esercitativo dello stesso.

Testi/Bibliografia

Per frequentanti e non frequentanti: si danno per conosciuti i concetti-base della semiotica strutturale e interpretativa, quali si trovano principalmente in classici della semiotica come: Algirdas Greimas, Del senso 2, Bompiani, 1984; A. Greimas, J.Courtés, Semiotica. Dizionario ragionato della teoria del linguaggio, Bruno Mondadori Editore, 2007; Umberto Eco, Lector in fabula, Bompiani 1979. Per un ripasso degli stessi concetti, si possono consultare i capitoli 1-11, 14-18 e 21 di Maria Pia Pozzato Semiotica del testo, metodi autori esempi (Carocci, 2001)

Testi per la preparazione dell'esame da frequentanti:

Si consigliano alcune letture, integrative degli argomenti e degli esempi introdotti a lezione, in vista dell'analisi del testo da fare per l'esame:

Per il testo verbale, Denis Bertrand, Basi di semiotica letteraria, Roma, Meltemi, 2002; il saggio “Il discorso letterario e il suo soggetto” in Jacques Geninasca, La parola letteraria, (Bompiani, 2000). Per la semiotica visiva, Piero Polidoro, Che cos'è la semiotica visiva (Carocci, 2008) e i saggi di Jean-Marie Floch contenuti in A. Semprini (a cura di) Lo sguardo semiotico (Angeli 1990), e in J.-M. Floch Identità visive (Angeli 1995). A chi lavorerà su spot, film, videoclip verranno consigliate letture sull'analisi degli audiovisivi al momento di concordare l'agomento della tesina. Per quanto riguarda il recente dibattito teorico sulla testualità, il testo di riferimento è Maria Pia Pozzato (a cura di) Variazioni semiotiche, con saggi di G. Ferraro, V. Pisanty e M.P.Pozzato (Carocci, 2007). Ugualmente utile per un ripasso avanzato dei concetti teorici, G.Marrone, P. Fabbri (a cura di), Semiotica in nuce,  vol. II, Meltemi, 2001.

Testi per la preparazione dell'esame da non frequentanti:

I non frequentanti, qualora dal loro elaborato risultassero carenze terminologiche e/o metodologiche, al momento della discussione dell'elaborato stesso verranno interrogati sui seguenti testi:

Denis Bertrand, Basi di semiotica letteraria, Meltemi, 2002; Piero Polidoro, Che cos'è la semiotica visiva (Roma, Carocci, 2008); tre saggi a scelta di Jean-Marie Floch fra quelli contenuti in A. Semprini (a cura di), Lo sguardo semiotico (Angeli 1990) e in J.-M. Floch, Identità visive  (Angeli 1995) (tre in totale); due saggi a scelta fra quelli contenuti in Maria Pia Pozzato (a cura di) Variazioni semiotiche, con saggi di G. Ferraro, V. Pisanty e M.P.Pozzato (Carocci, 2007). Non sarà oggetto di interrogazione ma si consiglia come lettura integrativa, utile per la comprensione avanzata dei concetti-chiave,  G.Marrone, P. Fabbri (a cura di), Semiotica in nuce,  vol. II, (Meltemi, 2001).

 

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Dato il carattere esercitativo del corso, le modalità d'esame saranno differenziate per frequentanti e non frequentanti. Chi frequenta le lezioni, porterà avanti durante il corso un proprio lavoro di analisi, concordato all'inizio del corso, che la docente seguirà passo passo, a mano a mano che le lezioni procedono. Alla fine verrà valutato come esame l'elaborato risultante. Chi non frequenta il corso, o lo frequenta sporadicamente, affronterà una prova d'esame sempre scritta, che consiste nell'analisi di un testo che può variare quanto a tipologia nei vari appelli, di cui lo studente dovrà abbozzare un'analisi nel corso di due ore.

Strumenti a supporto della didattica

 

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.magistralesemiotica.dsc.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Pia Pozzato