- Docente: Carlo Gentili
- Crediti formativi: 10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0343)
Contenuti
Titolo generale del corso: "Estetica e morale".
Titolo del corso di primo periodo (6 CFU): "Problema estetico e
problema morale in F. Schiller".
(Inizio delle lezioni: giovedì 2 Ottobre 2008)
Titolo del corso di secondo periodo (6 CFU): "Morte dell'arte e
morte di Dio in F. Nietzsche".
(Inizio delle lezioni: giovedì 13 Novembre 2008)
Il corso di primo periodo si propone di evidenziare il nesso di
estetica e morale nel progetto estetico, politico e pedagogico che
è a fondamento delle "Lettere sull'educazione estetica dell'uomo"
di F. Schiller, mostrando la trasformazione da questi operata
sull'estetica e l'etica kantiane.
Il corso di secondo periodo analizza due nodi fondamentali della
fase centrale della riflessione di F. Nietzsche.
Gli studenti il cui piano di studi prevede l'esame di Estetica (1)
sono tenuti a preparare il programma del corso di primo
periodo.
Orario e sede delle lezioni: giovedì, venerdì, sabato ore 11-13;
Facoltà di Lettere e Filosofia, via Zamboni 38, aula III
Testi/Bibliografia
Corso di primo periodo: E. Cassirer, I problemi fondamentali
dell'estetica, in Id., La filosofia dell'illuminismo,
tr. it. Firenze, La Nuova Italia, 1973 e ss., pp. 379-488; F.
Schiller, Lettere sull'educazione estetica dell'uomo, tr.
it. in Id., L'educazione estetica, a c. di G. Pinna,
Palermo, Aesthetica, 2005, pp. 7-106 (o altra edizione); L.
Pareyson, Etica ed estetica in Schiller, Milano, Mursia,
1983 (ora disponibile anche in L. Pareyson, Estetica
dell'idealismo tedesco I. Kant e Schiller, Milano, Mursia,
2005, pp. 161-309); I. Berlin, Le radici del Romanticismo,
tr. it. Milano, Adelphi, 2001. A tutti (frequentanti e non
frequentanti) si raccomanda la lettura di un manuale di storia
dell'estetica; testo consigliato: F. Vercellone-A. Bertinetto-G.
Garelli, Storia dell'estetica moderna e contemporanea,
Bologna, Il Mulino, 2003.
Corso di secondo periodo: F. Nietzsche, Umano, troppo umano
I, in Opere di Friedrich Nietzsche, edizione italiana
diretta da G. Colli e M. Montinari, volume IV, tomo II, Milano,
Adelphi, 1965 e ss., parte IV: Dell'anima degli artisti e degli
scrittori, pp. 121-158 (utilizzabile anche l'edizione economica
della "Piccola Biblioteca Adelphi", stessa numerazione delle
pagine); F. Nietzsche, La gaia scienza, in Opere di
Friedrich Nietzsche, cit., volume V, tomo II, Milano, Adelphi,
1991, Libro III: aforismi 108, 109 (pp. 136-138), 125 (pp.
150-152), Libro V: aforismi 343, 344 (pp. 239-243), 346, 347 (pp.
246-250), 353, 354, 355 (pp. 256-263), 373, 374 (pp. 295-298)
(utilizzabile anche l'edizione economica della "Piccola Biblioteca
Adelphi", la numerazione delle pagine è in questo caso diversa;
seguire, quindi, la numerazione degli aforismi); M. Heidegger,
La sentenza di Nietzsche «Dio è morto», in Id., Sentieri
interrotti, Firenze, La Nuova Italia, 1968, pp. 191-246 (o
altra edizione); C. Gentili, "Morte dell'arte" e "morte di Dio".
Confronti testuali e relazioni concettuali (testo disponibile
on line); C. Gentili, Nietzsche, Bologna, Il Mulino, 2001 e
ss.
Gli studenti di vecchio ordinamento triennale, che devono
sostenere l'esame da 5 o da 10 CFU, sono tenuti a preparare tutti i
testi indicati con l'eccezione di: a) I. Berlin, Le radici del
Romanticismo, Adelphi, 2001 - per il primo modulo; b) M.
Heidegger, La sentenza di Nietzsche «Dio è morto», in
Sentieri interrotti, Firenze, La Nuova Italia, 1968, pp.
191-246 (o altra edizione) - per il secondo modulo.
Metodi didattici
I due corsi, di 6 CFU ognuno, prevedono lo svolgimento di 60 ore complessive di lezione frontale. Per entrambi i corsi è previsto lo svolgimento di seminari di approfondimento.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Colloquio orale. Nel corso di tale colloquio lo studente deve dimostrare, innanzitutto, una buona conoscenza del lessico filosofico e una corretta modalità d'espressione. Deve, inoltre, dar prova di aver appreso in maniera critica gli argomenti esposti nel corso delle lezioni e nei testi indicati nella bibliografia, ragionando autonomamente su di essi. Il colloquio di verifica è inteso come un dialogo con la commissione esaminatrice. La soglia di sufficienza coincide con la capacità, da parte dello studente, di sapersi per lo meno orientare nella problematica dei corsi.
Strumenti a supporto della didattica
E' previsto lo svolgimento di seminari a supporto di entrambi i corsi.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.filosofia.unibo.it / www.triennalefilosofia.unibo.it / www.lettere.unibo.it
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Carlo Gentili