00932 - STORIA CONTEMPORANEA

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Luigi Tomassini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni storico-artistici e musicali (cod. 0401)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende fornire una conoscenza critica dell'evoluzione storica dell'Europa e dei principali paesi extraeuropei nel periodo che va dal Congresso di Vienna (1815) alla caduta del muro di Berlino (1989). Lo studente alla fine del corso è in grado di conoscere e comprendere i principali eventi storici e lo sviluppo dei fenomeni economici, sociali, culturali, politici, che hanno caratterizzato gli ultimi due secoli, in modo da avere una griglia di riferimento per i suoi studi, in particolare nel campo della conservazione tutela e valorizzazione dei beni culturali.

Contenuti

Il corso sarà suddiviso in due parti, ciascuna suddivisa in due moduli.

Questo tipo di articolazione del corso corrisponde alla esigenza di fornire una diversificazione funzionale all'apprendimento (una parte istituzionale e una monografica) ma anche all'esigenza di fornire moduli corrispondenti ai diversi livelli  di crediti che gli studenti hanno nel loro piano di studi.

La prima parte, di carattere istituzionale, intende fornire una rilettura critica, a livello univeritario, della storia contemporanea (più precisamente per il periodo 1815-1989), già conosciuta a livello manualistico dagli allievi durante i corsi delle scuole medie  superiori. Questa parte occupa sei crediti, dei quali 5 dedicati allo studio di cui sopra, e il sesto dedicato alla riflessione teorico critica sulle metodologie e sugli strumenti di lavoro dello storico.

La seconda parte, di tipo monografico, cambia di anno in anno, e nell'anno 2008.2009 è dedicata al tema della rappresentazione della violenza nelle guerre mondiali del XX secolo. Anche questa parte corrisponde a 6 crediti, dei quali il primo dedicato ad una riflessione critica sulle "nuove fonti" per la storia contemporanea.

Per coloro che sostengono l'esame intero con l'ordinamento vigente,  per 12 crediti, l'esame comprende tutte le parti sopra elencate, in successione.

Per coloro che secondo gli anni di corso e gli ordinamenti didattici, debbono sostenere un esame di storia contemporanea per un totale di 6 crediti, non avendo dato precedenti esami nella materia, è obbligatoria la frequneza della prima parte del corso.

Per coloro che hanno già sostenuto un esame da 5-6 crediti, è obbligatoria la frequenza della seconda parte del corso.

Per coloro che debbon sostenere un esame da 10 crediti, secondo quanto previsto negli ordinamenti degli anni precedenti, si debbono frequentare le due parti del corso con l'eccezione dei due sottomoduli da un credito.

Per altre esigenze, contattare direttamente il docente.

La prima parte del corso, di carattere istituzionale, sarà indirizzata ad affrontare i principali nodi problematici ed interpretativi della storia contemporanea, con la seguente  articolazione cronologica e tematica:

1.         L'Europa dopo la Restaurazione

1a.       Demografia – sviluppo agricolo – tecniche – trasporti

2.         Capitalismo e borghesia

2a.       Romanticismo, liberalismo, nazionalismo

3.         L'espansione su scala mondiale. I presupposti:

3a.       Scienza e tecnica

3b.       I miglioramenti nell'agricoltura e nell'alimentazione

3c.       L'industria

3d.       I mezzi di comunicazione

4.         Il quadro extraeuropeo:

4a.       I paesi extraeuropei

4b.       Gli Stati Uniti

5.         Espansione  e diffusione della cultura europea

5a.       Correnti migratorie

5b.       Colonialismo

6.         La seconda rivoluzione industriale e la Belle Epoque:

6a.       La rivoluzione urbana

6b.       Liberalismo, socialismo, nazionalismi

6c.       Nascita della società di massa

7.         Verso un nuovo ordine mondiale: la grande guerra

8.         Dopoguerra e origini del  fascismo

9.         Corporatismo, modernizzazione, il regime fascista in Italia.

10.       Fascismi e nazismo

11.       La seconda guerra mondiale: una seconda guerra dei trent'anni?

12.       Spostamento degli equilibri mondiali:

12b.     I blocchi

12.c     La guerra fredda

13.       L'Italia del dopoguerra

14.       Il processo di integrazione europea

15.       La caduta del blocco sovietico

In conclusione, si terranno tre lezioni sul tema della metodologia della ricerca storica

 

La seconda parte del corso  avrà carattere monografico, e sarà dedicata al tema "Rappresentazioni della guerra e della violenza nei due conflitti mondiali del XX secolo". Il corso prevede lo studio dei principali conflitti del '900, con un particolare attenzione al tema della propaganda, dell'informazione e dell'uso di nuovi strumenti di comunicazione durante le due guerre mondiali. Una speciale attenzione sarà riservata al tema delle distruzioni del patrimonio artistico nelle due guerre mondiali del XX secolo, e alle connesse operazioni di protezione, tutela, ricostruzione  e restauro. All'inizio si terranno alcune lezioni relative al tema dell'uso delle fonti nel lavoro di ricerca storica.

In riferimento a questa seconda parte del corso, per l'esame, si richiede la conoscenza di alcune delle principali  interpretazioni storiografiche delle due guerre mondiali attraverso lo studio di una o più monografie o saggi in argomento; un certo grado di capacità di individuare, selezionare e coordinare  alcuni  reperti, documenti o fonti di diversa origine e natura (dalle fotografie  all'oggettistica, dalle fonti giornalistiche alla memorialistica) come strumento di verifica e approfondimento o di discussione di alcune delle conoscenze e delle linee interpretative di cui al punto precedente. Questa ultima parte sarà condotta attraverso la redazione di una relazione orale, su un tema specifico  da concordare con il docente.

Testi/Bibliografia

Per tutti i frequentanti, la bibliografia specifica del corso sarà fornita all'inizio delle lezioni.

Per i non frequentanti:

per coloro che debbono sostenere l'esame intero (12 crediti) secondo l'ordinamento vigente, si richiede lo studio di un'opera a scelta fra quelle qui di seguito elencate al  punto A)  (manuali); di un'opera fra quelle al punto B) (metodologia); di una  opera a scelta fra quelle del gruppo C (monografie); di due opere a scelta fra quelle del gruppo D (testi specifici per la parte monografica del corso).

Per coloro che debbono sostenere il primo esame / modulo da 6 crediti, si richiede lo studio di un'opera a scelta fra quelle qui di seguito elencate al  punto A)  (manuali); di un'opera fra quelle al punto B) (metodologia); di una  opera a scelta fra quelle del gruppo C (monografie).

Per coloro che debbono sostenere un esame da 5 crediti, si richede lo studio di un'opera a scelta fra quelle qui di seguito elencate al  punto A)  (manuali); e di una  opera a scelta fra quelle del gruppo C (monografie).

Per coloro, che avendo già sostenuto un primo esame / modulo da 5 o 6 crediti, intendono sostenere un esame da 6 crediti, si richiede lo studio di un'opera del gruppo B (metodologia) a scelta, e di due opere a scelta fra quelle del gruppo D (testi specifici per la parte monografica del corso) .

Per coloro, che avendo già sostenuto un primo esame / modulo da 5 o 6 crediti, intendono sostenere un esame da 5 crediti, si richiede lo studio di due opere a scelta fra quelle del gruppo D (testi specifici per la parte monografica del corso).

 

A. MANUALI (a scelta)

1)     A. De Bernardi, R. Balzani, Storia del mondo contemporaneo, Milano, B.Mondadori, 2003

2)     AA.VV., Storia Contemporanea, Roma, Donzelli, 1999;

o altro equivalente da concordare con il docente;

 

B. (METODOLOGIA) (a scelta)

K. Pomian, Che cos'è la storia,  Milano, Bruno Mondadori, 2001

 AA.VV., La storiografia digitale, a cura di D. Ragazzini, Torino, Utet, 2004;

 P. Burke,  Testimoni oculari : il significato storico delle immagini,  Roma, Carocci, 2002.

 

C. MONOGRAFIE (a scelta)

 D. Landes, Prometeo liberato. Trasformazioni tecnologiche e sviluppo industriale nell'Europa occidentale dal 1750 ai giorni nostri, Torino, Einaudi, 1978 [1969].

E.P. Thompson, Rivoluzione industriale e classe operaia in Inghilterra, Milano, Il Saggiatore, 1969 [1963].

E.J. Hobsbawm, Studi di storia del movimento operaio, Torino, Einaudi, 1972 [1964].

E.J. Hobsbawm, Lavoro, cultura e mentalità nella società industriale, Roma-Bari, Laterza, 1984.

P.Ariès – G. Duby (a cura di), La vita privata, vol. IV, L'Ottocento oppure  vol. V, Il Novecento, Roma-Bari, Laterza, 1988

G. Fraisse – M. Perrot, Storia delle donne in Occidente, vol. IV, L'Ottocento, Roma-Bari, Laterza, 1991;

F. Thebaud, Storia delle donne in Occidente, vol. IV, Il Novecento, Roma-Bari, Laterza, 1992;

L. Gambi, Ambiente e società alle origini dell'Italia contemporanea 1700-1850. Vita civile degli italiani. Società, economia, cultura materiale, Electa, Milano, 1990.

Uno dei volumi dell'opera: P. Bevilacqua, Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, vol. I, Spazi e paesaggi, vol. II, Uomini e classi, vol. III, Mercati e istituzioni, Venezia, Marsilio, 1989-1991.

R. Romeo, Cavour e il suo tempo, vol. III, 1854-1861, Roma-Bari, Laterza, 1984.

S. Soldani, G. Turi, Fare gli italiani. Storia e cultura nell'Italia contemporanea, 2 voll, Bologna, Il Mulino, 1993.

S. Musso (a cura di), Tra frabbrica e società. Mondi operai nell'Italia del Novecento, Annali della Fondazione GG Feltrinelli, XXXIII, Milano, Feltrinelli, 1999, pp. I – 271.

G.L. Mosse, La nazionalizzazione delle masse. Simbolismo politico e movimenti di massa in Germania, Bologna, il Mulino, 1975.

G. Carocci, L'età dell'imperialismo. Profili di storia contemporanea 1870-1918, Bologna, Il Mulino, 1989.

E. Collotti, Fascismo, fascismi, Firenze, Sansoni, 1989.

G. Turi, Il fascismo e il consenso degli intellettuali, Bologna, Il Mulino, 1980.

uno a scelta fra i seguenti volumi: R. De Felice, Mussolini, vol. I, Il rivoluzionario (1883-1920), Torino, Einaudi, 1965;  vol. II, Il fascista, t. I: La conquista del potere (1921-25); t. II: L'organizzazione dello stato fascista (1925-29), Torino, Einaudi, 1966-68; vol. III. Il duce, t. I: Gli anni del consenso (1929-1936), t. II: Lo Stato totalitario (1936-1940), Torino Einaudi, 1974-1981.

P. Ginsborg, Storia d'Italia 1943-1996. Famiglia, società, Stato, Torino, Einaudi, 1998.

AA.VV., Storia dell'Italia repubblicana, vol. I, La costruzione della democrazia. Dalla caduta del fascismo agli anni cinquanta, Torino, Einaudi, 1994;

P. Scoppola, La repubblica dei partiti. Profilo storico della democrazia in Italia (1945-1990), Bologna, Il Mulino, 1991. 

 

D)  (testi specifici per la parte monografica dell'esame) 

a)    Un'opera a scelta fra le seguenti:

- M. Isnenghi – G. Rochat, La grande guerra, Milano, La Nuova Italia, 2000;

- A. Hillgruber, Storia della seconda guerra mondiale. Obiettivi di guerra e strategia delle grandi potenze, Roma-Bari, Laterza, 1987 [1982]

 - J. Bourke, La seconda guerra mondiale, Bologna : Il mulino, 2005

 

b) Un'opera a scelta fra le seguenti :

 C. Pavone, Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità della Resistenza, Torino, Bollati-Boringhieri, 1991

G.L. Mosse, Le guerre mondiali : dalla tragedia al mito dei caduti, Roma-Bari, Laterza, 2007

AA.VV., Forze armate e beni culturali. Distruggere, costruire, valorizzare, Milano, Unicopli, 2007.

G. Carocci, L'età dell'imperialismo. Profili di storia contemporanea 1870-1918, Bologna, Il Mulino, 1989.

A. Gibelli, L'officina della guerra: la grande guerra e le trasformazioni del mondo mentale, Torino, Bollati-Boringhieri, 1991.

A. Hillgruber, La strategia militare di Hitler, Milano : Rizzoli, 1986

V. G. Kiernan, Gli imperi europei dalla conquista alla decadenza (1815-1960), Bologna, Il Mulino, 1982.

N. Labanca, Oltremare : storia dell'espansione coloniale italiana, Bologna : Il mulino, 2007

E.J. Leed, Terra di nessuno. Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale, Bologna, Il Mulino, 1985 [1979].

G. Procacci, Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra. Con una raccolta di lettere inedite, Roma, Editori Riuniti, 1993;

 

Metodi didattici

Il corso si baserà su lezioni frontali; è prevista anche la possibilità di alcune proiezioni di materiali documentari, filmati, immagini; nella seconda parte del corso si terranno anche una serie di esercitazioni su alcuni campioni di fonti, per introdurre a livello didattico alcuni problemi relativi alla ricostruzione e interpretazione delle vicende storiche, e alla metodologia del lavoro storico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento:

Per i frequentanti si prevede una prima verifica facoltativa (test) a metà del corso; una seconda verifica sarà costituita dalla relazione orale prevista nella seconda parte del corso. Il punteggio dell'esame è dato dalla media dei punteggi ottenuti in queste due verifiche. Nel caso lo studente non abbia sostenuto o superato o comunque intenda migliorare il punteggio ottenuto nella prima verifica, è possibile una terza verifica, sulla parte manualistica, in occasione dell'esame. Per coloro che hanno superato con il punteggio massimo la prima verifica (test) quest'ultima verifica si dà comunque per acquisita.

Per coloro che frequentano solo la prima parte del corso, dovendo sostenere un esame da 5 o 6 crediti, l'esame si svolge mediante prova orale finale.

Per i non frequentanti  si prevede una verifica finale mediante esame orale sui testi indicati per il corso

Strumenti a supporto della didattica

La didattica si svolgerà nella forma di lezioni frontali; sarà comunque usata una strumentazione di base (videoproiettore) per la presentazione di diapositive, illustrazioni e brevi filmati di supporto alla didattica

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luigi Tomassini