- Docente: Matteo Zanzi
- Crediti formativi: 5
- SSD: ING-INF/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
- Corso: Laurea in Ingegneria aerospaziale (cod. 0207)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso di Elaborazione Dati per la Navigazione si propone di
fornire agli studenti del terzo anno del corso di laurea in
ingegneria aerospaziale la descrizione generale dell'avionica di un
moderno velivolo, ed in particolare l'architettura del sistema di
Navigazione Guida e Controllo (NGC). Sono illustrate le
problematiche principali che un sistema di NGC deve affrontare, sia
in relazione al controllo automatico del volo che alla navigazione
aerea. Inoltre sono analizzate le peculiarità e le caratteristiche
del sistema di NGC in funzione delle principali fasi di volo
(crociera, avvicinamento, atterraggio). Sono analizzati
singolarmente i sistemi che costituiscono le parti fondamentali di
un sistema NGC: il velivolo e la sua dinamica, i sistemi di aumento
della stabilità, l'autopilota, il sistema di guida e di
navigazione, i sensori. L'accento è posto sulle modalità con cui il
sistema NGC elabora i segnali dei dati di volo.
E' necessaria la conoscenza dei concetti e delle tecniche
fondamentali dei controlli automatici, presentate nel corso
dell'esame di Controlli Automatici L.
Contenuti
Generalità
Controllo automatico del volo e sistemi di
navigazione: problematiche e definizioni. L'architettura funzionale
generale di un sistema di Navigazione Guida e Controllo (NGC).
Esempi.
Dinamica del velivolo
Richiami di meccanica e dinamica del volo. Deduzione del modello
non lineare del moto di un velivolo. Le azioni aerodinamiche.
Linearizzazione e separazione delle dinamiche longitudinale e
latero-direzionale. Ulteriori approssimazioni.
Sistemi di Aumento della Stabilità (SAS)
Obiettivi ed architettura di un SAS. Il Flight-By-Wire (FBW). SAS
per la dinamica longitudinale (barra di comando-velocità di
beccheggio) e per la dinamica laterale (volantino-velocità di
rollio). Esempi di progetto.
Autopiloti
Funzioni. Autopilota longitudinale: controllo dell'angolo di
beccheggio; controllo di quota. Esempio di progetto. Autopilota
latero-direzionale per il controllo del rollio; controllo di prua.
Esempio di progetto.
Sistemi di guida
Flight Director. La cinematica della guida. Sistema di controllo
per l'aggancio di una radiale VOR o del localizzatore dell'ILS.
Sistema di inseguimento del sentiero di discesa Glide Slope di un
ILS. La Flare. Esempi di progetto.
I sensori e la Data-Fusion
Caratteristiche ed errori tipici di un sensore generico. Sensori
inerziali. Accelerometri e giroscopi: caratteristiche costruttive e
funzionamento. Disposistivi per la materializzazione del
riferimento verticale: orizzonte artificiale, Vertical Gyro (a
piattaforma stabilizzata e strap down). Disposistivi per la
materializzazione del riferimento orizzontale: bussola e
telebussola, magnetometro, sistema giro-direzionale. L'atmosfera
standard e l'utilizzo dei dati aria (pressione statica, dinamica,
temperatura). I sensori dei dati aria: altimetro, anemometro,
sensori per la misura degli angoli aerodinamici alfa e beta, Air
Data Computer (ADC).
La fusione dei dati provenienti da diversi sensori. Algoritmi per
il filtraggio. Attitude and Heading Reference Systems (AHRS).
Testi/Bibliografia
Dispense fornite dal docente.
R. P. G. Collinson, “Introduction to Avionics”, Chapman
& Hall, London, 1996
D. Mc Lean, “Automatic Flight Control Systems”, Prentice
Hall International, 1990
M. Kayton, W. R. Fried, “Avionics Navigation Systems”, 2nd ed., John Wiley & Sons, Inc., 1997
J. Roskam, “Airplane Flight Dynamics and Automatic Flight Controls”, Voll. I e II, Roskam Aviation, 2003
Metodi didattici
La didattica avverrà mediante lezioni frontali ed
esercitazioni.
Le esercitazioni saranno svolte al calcolatore mediante software
MATLAB/SIMULINK: lo scopo è sia quello di familiarizzare lo
studente alle tecniche di progettazione di sistemi di controllo del
volo assistite dal calcolatore sia di implementare modelli per la
simulazione del controllo automatico del volo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consisterà in una prova orale che potrà essere intergata con la presentazione di una tesina su un argomento a scelta dello studente tra quelli affrontati durante il corso.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni saranno svolte mediante supporti quali: lavagna, proiettore, lavagna luminosa, computer.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Matteo Zanzi