10228 - PATOLOGIA CHIRURGICA VETERINARIA

Anno Accademico 2007/2008

  • Docente: Lorenzo Masetti
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: VET/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Specialistica Europea in Medicina veterinaria (cod. 0487)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente dovrà acquisire le conoscenze delle patologie e dei basilari processi ezio-patogenetici delle principali malattie di interesse chirurgico, utili allo sviluppo del sucessivo percorso clinico finalizzate alla emissione della diagnosi della terapia e della prognosi.

Contenuti

Malattie di interesse chirurgico. Morte generale, apparente, locale. Necrosi. Necrobiosi. Gangrena. Anaplasia, metaplasia, eteroplasia, atrofia, ipotrofia, ipertrofia. Atrofia. Atrofie patologiche congenite: aplasia, ipoplasia, displasia. Atrofie patologiche acquisite: per inanizione e per cause meccaniche, funzionali, neurotiche. Ipotrofia. Ipotrofie patologiche: congenite ed acquisite. Ipertrofie. Iperplasia. Distrofia. Infiammazione: concetti  e definizione, caratteri clinici, cause (agente flogogeno), esistenza dei mediatori, infiammazione difesa, aspetti morfologici, interventi cellulari, fase di riparazione, caratteri clinici, modificazioni bio-umorali. Basi sub-cellulari. I mediatori chimici; correlazione tra eventi chimici, anatomici e clinici. Infiammazione cronica e suoi rapporti con i fenomeni immunitari. Disreattività come causa di infiammazione-malattia. La restitutio ad integrum, la rigenerazione. Cicatrizzazione per prima, seconda e terza intenzione. Fattori generali e locali favorenti la cicatrizzazione. La cicatrizzazione dei tessuti molli per prima, seconda, terza intenzione. Completamento della cicatrizzazione. Fasi della cicatrizzazione dei tessuti molli: infiammazione, fibroplasia, contrazione, maturazione. La cicatrizzazione del tessuto cartilagineo. Del tessuto osseo: per prima intenzione, per seconda intenzione. Fattori favorenti la cicatrizzazione per prima intenzione. Vari tipi di callo. Guarigione funzionale e clinica, rimaneggiamento, callo definitivo. Modalità di cicatrizzazione dei tessuti duri. La cicatrizzazione dei tendini e dei nervi. La cicatrice causa di malattia. Patologia della cicatrizzazione. Processi patologici legati alla cicatrizzazione patologica dei tessuti molli (deiescenza di ferite operatorie, piaga esuberante, cheloide cicatriziale) e dei tessuti duri (pseudoartrosi libera, fibrosa, fibro-sinoviale, osteofitica). Patologia delle cicatrici dei tessuti molli. Patologia delle cicatrici dei tessuti duri. Efflorescenze primitive, secondarie. Piaghe: elementi anatomici. Ulcere; elementi costituenti l'ulcera: fondo, margini, secreto; classificazione. Carie. Fistole; elementi costituenti: parete, orifici, canale e fondo; classificazioni. Infiltrazioni interstiziali liquide: Edema generale o locale, infiammatorio, non infiammatorio. Cause e caratteri clinici; Infiltrazione purulenta, urinosa, ematica, salivare. Infiltrazioni interstiziali solide: calcica distrofica; calcica parafisiologica; calcica patologica; uratica. Infiltrazioni interstiziali gassose. Infiltrazioni interstiziali miste. Tumori: neoplasie benigne, maligne, metastasi.Cisti. Atresie. Stenosi. Occlusioni. Aderenza. Coalescenza.  Anchilosi. Contrattura. Processi patologici fondamentali (stati disfunzionali): Ritenzioni. Emissioni patologiche; Collezioni e Raccolte. Disfunzioni nervose, sensitive, motorie. Claudicazioni. Atassia. Distrofie. Malformazioni, deformità. Algie. Adattamenti. Eterotopie, ectopie, paratopie; eterotopie;  ectopie;  paratopie: versione, flessione, ptosi, procidenza o prolasso, estrofia, inversione, invaginamento, torsione, ernia, lussazione . Ernia: classificazioni, elementi costituenti, complicazioni. Lussazione, neoartrosi, diastasi. Dislocazioni viscerali intracavitarie. Lesioni traumatiche: trauma, traumatismo, classificazione degli agenti traumatici e dei traumi. Il focolaio traumatico. Trauma da cause fisiche: meccaniche, termiche, elettriche, alte e basse temperature, polluzione. Trauma da cause meccaniche: alterazioni anatomiche, alterazioni funzionali, complicazioni. Alterazioni anatomiche: compressione, contusione, ferita, rottura, frattura. Alterazioni funzionali: commozione, shock. Trauma da cause termiche, da caldo: colpo di calore, colpo di sole, bruciature, scottature; da freddo: assideramento, affezioni a frigore, affezioni predisponenti, congelamento. Traumi da cause elettriche: folgorazioni, scariche elettriche, azione dei RX, azione delle sorgenti radioattive. Traumi da cause chimiche: causticazione, rubefazione, urticazione. Traumi da polluzione. Autolesioni; automutilazioni; psicosi.  Malattie parassitarie: infezione endemica, epidemica, zoonosi. Infezioni batteriche: aspecifiche, infezione piogena (suppurazione) e piogeni, pus, ascesso, empiema, flemmone, pioemia, setticemia.

Di ogni patologia lo Studente dovrà dimostrare la conoscenza delle: definizione, eziologia, patogenesi, decorso, esiti e complicanze.

Testi/Bibliografia

Micheletto B.: Patologia Chirurgica Veterinaria e Podologia, U.T.E.T. Torino, 1980.

Joechler M., Pisoni L.: Lezioni di Patologia Chirurgica Veterinaria, Giraldi, Bologna, 2003.

Bojrab JM: Le basi patogenetiche delle malattie chirurgiche nei piccoli animali. Ed. Italiana a cura di Spadari A., Lamagna F., Fatone G., Modenato M.

Metodi didattici

Lo studente dispone di un manuale completo di tutti gli argomenti relativi al programma. Il docente, durante le lezioni cattedratiche, espone gli argometi in maniera ampia e completa; acconsente interventi di richieste, chiarimenti ed approfondimenti per i quali lo studente ha, sul manuale, spazio utile per raccogliere appunti. Sempre sul manuale, alla fine di ogni capitolo, è presente la raccolta delle domande che il docente proporrà durante la valutazione. 

Durante le esercitazioni gli argomenti già trattati sono riproposti dal docente sottoforma di domande alle quali gli studenti dovranno rispondere.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

In maniera colloquiale durante le esercitazioni e con verifica orale durante gli appelli di esame. 

Strumenti a supporto della didattica

Ambulatori e sale operatorie della Sez.Chirurgica del Dipartimento Clinico Veterianrio.

Manuale di Lezioni di Patologia Chirurgica Veterinaria.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lorenzo Masetti