43386 - ECONOMIA POLITICA, ECONOMIA AZIENDALE E STATISTICA ECONOMICA

Anno Accademico 2007/2008

  • Docente: Gilberto Antonelli
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: SECS-P/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica:
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Operatore informatico-giuridico (cod. 0354)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento di Economia Politica si propone di far acquisire agli studenti le conoscenze di base di microeconomia e di macroeconomia. A partire dallo studio dei modelli teorici fondamentali, il corso mira a formare le conoscenze e le informazioni funzionali all'interpretazione del dibattito in atto sui principali temi riguardanti il funzionamento dei sistemi economici italiano ed europeo e le principali proposte di politica economica. Gli studenti dovranno essere in grado di acquisire, inoltre, sensibilità nell'affrontare i problemi dello sviluppo, così come questi si pongono nelle regioni meno sviluppate dei paesi economicamente avanzati e nei paesi in via di sviluppo, oltre che buone capacità di comparare tra loro i diversi contesti economici, anche ai fini di valutare le misure di cooperazione internazionale. A tali fini, devono possedere padronanza della terminologia tecnica e dei metodi utilizzati dall'analisi economica dei problemi, delle modalità argomentative e dell'approccio critico ai testi, il tutto basandosi su buone capacità nell'uso degli strumenti bibliografici di base.

Contenuti

Il programma del corso si articola nelle seguenti parti.
Introduzione
1. L'oggetto ed il metodo dell'economia
2. L'economia e le istituzioni
Parte I - Microeconomia: Agenti
3. Il consumatore e la domanda di mercato
4. L'impresa e la teoria della produzione
5. Le teorie alternative dell'impresa
Parte II - Microeconomia: Mercati
6. I mercati dei beni in concorrenza perfetta
7. Analisi della domanda e dell'offerta
8. I mercati dei fattori della produzione: il lavoro
9. L'equilibrio economico generale
Parte III - Microeconomia: Fallimenti del mercato
10. I mercati non concorrenziali
11. Le esternalità e i beni pubblici
Parte IV - Macroeconomia: Misurazioni e fatti stilizzati
12. La contabilità nazionale e le variabili macroeconomiche
13. La disoccupazione e l'inflazione: fatti stilizzati
Parte V - Macroeconomia: Modelli e politiche
14. La determinazione del PIL
15. I mercati finanziari e la domanda aggregata
16. L'offerta aggregata e l'aggiustamento dei prezzi
Parte VI - Macroeconomia: Commercio e relazioni economiche internazionali
17. Tassi di cambio e commercio estero
18. L'Unione Europea e le politiche di sviluppo

LETTERA AGLI STUDENTI - Anno Accademico 2007-2008

Cari Studenti, nella lettera trovate consigli utili per frequentare gli insegnamenti di Economia Politica destinati agli studenti della Facoltà di Giurisprudenza (gruppi di lettere A–C, M–Q e R–Z), del CdL interfacoltà in Sviluppo e Cooperazione Internazionale (SVIC) e della Facoltà di Scienze Motorie, e prepararne l'esame.

1. I corsi sono tenuti dai Professori Gilberto Antonelli (A–C), Riccardo Leoncini (M–Q) e Sandro Montresor (R–Z) e vengono svolti nel secondo semestre. Gli studenti SVIC devono frequentare l'insegnamento tenuto dal Prof. Leoncini.

2. Le informazioni essenziali relative al programma d'esame sono contenute nella Guida Web di Ateneo (selezionando la voce “Offerta Formativa”, quindi la voce “Insegnamenti” ed effettuando ricerca nominativa), nonché nel sito Internet della Facoltà di Giurisprudenza:

http://www.giuri.unibo.it/Giurisprudenza/Didattica/Insegnamenti/dettaglio.htm?AnnoAccademico=2007&IdComponenteAF=204783&CodDocente=015561

La presente lettera è la fonte di informazione più aggiornata e completa per tutti gli studenti. L'elenco dettagliato delle parti del programma prescritto, valido nell'A.A. 2007-2008 (dagli appelli di maggio-luglio 2008 a quelli di gennaio-febbraio 2009 compresi) è fornito in calce.

3. Le informazioni sull'attività didattica sono disponibili presso la sede delle lezioni – via Belmeloro 14, Bologna - e presso la sede della Facoltà (portineria di Palazzo Malvezzi, via Zamboni 22, Bologna), oltre che sul sito Internet della Facoltà di Giurisprudenza (www.giuri.unibo.it). Sconsigliamo vivamente di utilizzare il materiale degli anni passati: il ‘tam tam' è spesso causa di confusioni e fraintendimenti. E' essenziale che ricorriate a informazioni dirette. Gli unici canali autorizzati alla diffusione di informazioni su programmi, date di esame, sedi delle prove d'esame e così via sono: (a) i docenti; (b) gli uffici della Facoltà di Giurisprudenza (Palazzo Malvezzi), (c) i tutor.

4. Gli studenti che devono sostenere l'esame di Economia Politica sono tenuti a seguire il programma del corrente anno anche se iscritti ad anni precedenti.

5. Nel corso del semestre potranno essere tenute lezioni di approfondimento o di ripasso su temi che verranno comunicati a lezione e che devono considerarsi parte integrante del programma del corso.

6. Il ricevimento viene tenuto, di regola, nei seguenti orari:

Prof. Gilberto Antonelli (gilberto.antonelli@unibo.it, tel. 051-2092650) il mercoledì dalle 12:00 alle 13:00 presso Palazzo Malvezzi. Prof. Riccardo Leoncini (riccardo.leoncini@unibo.it, tel. 051.2092654), il martedì dalle 12:00 alle 13:00 presso Palazzo Malvezzi. Prof. Sandro Montresor (sandro.montresor@unibo.it, tel. 051.2092651), il mercoledì dalle 12:00 alle 13:00 presso Palazzo Malvezzi. In circostanze particolari, gli orari suddetti possono subire mutamenti, che saranno comunque comunicati per tempo alla portineria di Palazzo Malvezzi. In ogni caso, è possibile contattare, anche al di fuori di questi orari e previo appuntamento, il docente ed i seguenti collaboratori alla cattedra di Economia Politica presso il Dipartimento di Scienze Economiche, Strada Maggiore 45, Bologna: Giuditta De Prato (giuditta.deprato@unibo.it); Chiara Franco (chiara.franco2@unibo.it); Anna Montini (anna.montini@unibo.it, tel. 051.2092655); Francesco Rentocchini (frarent@gmail.com); Giuseppe Vittucci Marzetti (gvittucci@yahoo.it); Giovanni Guidetti (giovanni.guidetti3@unibo.it, tel. 051.2092657); Nicola Grassano (nicola.grassano2@unibo.it). Anche in questo caso, si raccomanda di non ridursi all'ultimo minuto.

7. I docenti possono essere contattati per spiegazioni o per altre ragioni anche via e-mail. Tuttavia, i messaggi dovranno essere firmati e riguardare problemi attinenti al corso di natura personale e specifica. Qualora vengano richiesti chiarimenti didattici di tipo generale, le risposte saranno fornite solamente durante le lezioni e negli orari di ricevimento. Non sono presi in considerazione messaggi anonimi o firmati con nomi o indirizzi web non identificabili o di fantasia. Per motivi comprensibili (ad es. interruzioni sul server) le risposte potranno occasionalmente tardare. Gli studenti sono invitati a porre domande e richieste di chiarimento anche lasciando sul tavolo dei docenti quesiti in forma scritta all'inizio di ciascuna lezione.

8. Le informazioni relative alle date degli appelli e alle sedi delle prove sono disponibili in anticipo. Tuttavia, possono subire modifiche anche all'ultimo momento per ragioni di forza maggiore. Anche a questo proposito, quindi, è necessario che gli studenti stiano all'erta. Gli uffici della Facoltà di Giurisprudenza sono i depositari di queste informazioni, e gli stessi docenti potrebbero essere all'oscuro di cambiamenti dell'ultima ora. E' meglio, quindi, fare sempre riferimento ad essa (Palazzo Malvezzi). Per le iscrizioni agli esami, esiste un Ufficio apposito presso la sede di Palazzo Malvezzi: i docenti non possono essere d'aiuto per risolvere questo tipo di problemi.

9. Gli esami si articolano in una prova scritta e in una prova orale. Il superamento dello scritto con un punteggio di 18/30 è necessario per poter sostenere l'orale, e ricevere il voto finale. Le prove scritte si tengono normalmente presso la nuova sede di via Belmeloro 14. Le prove d'esame sono rigorosamente individuali e a tale fine tutti gli episodi di scorrettezza verranno sanzionati severamente. Salvo diverse indicazioni, le prove orali si tengono presso Palazzo Malvezzi.

10. Lo studio dell'Economia Politica richiede l'uso di alcuni strumenti minimi, come la lettura di grafici e la comprensione di semplici equazioni. Tuttavia, è bene chiarire che la materia del corso non richiede conoscenze preliminari di matematica. Tutte le nozioni necessarie alla comprensione degli aspetti formali (grafici, ecc.) sono fornite nelle lezioni iniziali. Non sono quindi giustificabili, al momento dell'esame o in altra sede, affermazioni del tipo “vengo dal Classico”, “non ho mai capito la Matematica”, “non sono portata/o” e così via. L'esperienza suggerisce che frequentare il corso e sostenere l'esame negli appelli immediatamente successivi al termine delle lezioni aumenta notevolmente la probabilità di successo. Pertanto, consigliamo vivamente gli studenti a non posticipare l'esame a fine carriera.

11. Differenzieremo il programma per i frequentanti e organizzeremo una verifica scritta a sorpresa sulle parti di programma svolte ad essi riservata. Considereremo frequentanti quegli studenti che:

(a) avranno debitamente auto-certificato la loro frequenza alla maggior parte delle lezioni, utilizzando il modello scaricabile dal sito dell'insegnamento;
(b) sosterranno la verifica scritta a sorpresa superandola con esito positivo;
(c) saranno in grado di rispondere alle domande concernenti gli specifici approfondimenti svolti nel corso delle lezioni;
(d) sosterranno l'esame orale nella sessione estiva che va da maggio a luglio 2008.

Coloro che sosterranno tale verifica scritta a sorpresa e frequenteranno anche la parte del corso successiva alla stessa (condizione necessaria), e solo ed esclusivamente costoro, potranno usufruire di riduzioni nel programma d'esame. Assentarsi dalle lezioni è dunque controproducente, mentre una frequenza attenta e uno studio “volta-per-volta” costituiscono la migliore strategia per affrontare la verifica.

12. Agli studenti che abbiano sostenuto almeno 4 prove scritte insufficienti (voto INS) è data, in via straordinaria e previa autorizzazione del docente, la possibilità di accedere alla prova orale. Non sono considerate prove scritte sostenute quelle in cui alle domande aperte non è data risposta. La possibilità di usufruire di quest'opportunità è strettamente vincolata alla corretta esecuzione delle seguenti procedure. Dopo aver accumulato almeno 4 prove scritte insufficienti, (1) lo studente deve contattare via e-mail i docenti, indicando le date precise (giorno/mese/anno) degli ultimi 4 appelli in cui ha sostenuto la prova scritta senza successo e facendo richiesta di accesso alla prova orale nel caso lo scritto si rivelasse nuovamente insufficiente; i docenti, valutate le risposte ai quesiti presenti nelle prove segnalate, autorizzeranno lo studente a sostenere la prova orale; (2) lo studente è comunque tenuto a registrarsi e a sostenere regolarmente la prova scritta; (3) l'ammissione alla prova orale non comporta alcuna forma di ‘sconto' sul programma.

13. Integrazione di crediti formativi. Gli studenti trasferiti da altri Atenei o gli studenti che devono integrare crediti formativi per il corso di Economia Politica sono tenuti ad osservare le seguenti regole. La regola generale è che gli studenti si devono preparare su parti non presenti nei programmi degli esami già sostenuti. Prima della prova d'esame lo studente è tenuto a segnalare il proprio caso via e-mail o a ricevimento al docente di riferimento.

Numero di crediti da recuperare: 1-2
Prova d'esame da sostenere: Orale 
Capitoli da studiare sul testo di studio: 8 se nel programma d'esame già sostenuto è prevalente la macroeconomia; 16 se nel programma d'esame già sostenuto è prevalente la microeconomia

Numero di crediti da recuperare: 3
Prova d'esame da sostenere: Scritta e Orale
Capitoli da studiare sul testo di studio: 8 e 16

Numero di crediti da recuperare: 4 o più
Prova d'esame da sostenere: Scritta e Orale
Capitoli da studiare sul testo di studio: 8, 16 più altre integrazioni da concordare col docente previa presentazione del programma dell'esame già sostenuto

 
14.
Libri di testo:

(1) G. Antonelli, G. Cainelli, N. De Liso, R. Leoncini, S. Montresor, Economia, Torino, Giappichelli, seconda edizione ristampata, 2007. I capitoli da studiare per l'esame sono i seguenti: 1, 2, 3, 4, 6, 7, 8, 10, 11, 12, 14, 15, 16, 17. Per gli studenti di Scienze Motorie i capitoli da studiare sono i seguenti: 1, 2, 3, 4, 6, 7, 8, 10, 11, 12.

(2) Montini A., Montresor S., Zamparini L., Economia. Quesiti, Giappichelli, Torino, 2004.

Eventuali integrazioni o modificazioni del programma verranno indicate nel corso delle lezioni.

Gilberto Antonelli                     Riccardo Leoncini                   Sandro Montresor

Testi/Bibliografia

(1) G. ANTONELLI, G. CAINELLI, N. DE LISO, R. LEONCINI, S. MONTRESOR, Economia, Torino, Giappichelli, seconda edizione, 2004. I capitoli da studiare per l'esame sono i seguenti: 1, 2, 3, 4, 6, 7, 8, 10, 11, 12, 14, 15, 16, 17.

(2) A. MONTINI, S. MONTRESOR, L. ZAMPARINI, Economia. Quesiti, Giappichelli, Torino, 2004.

Metodi didattici

- Letture specifiche potranno essere indicate nell'ambito del corso, in aggiunta a quelle sopra riportate.
- Ulteriori ed eventuali modifiche e aggiornamenti verranno comunicati all'inizio del corso nella lettera agli studenti che viene pubblicata ogni anno.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto consiste in una prova scritta il cui superamento condiziona l'ammissione alla prova orale. La prova d'ammissione consiste in un test a risposte multiple e in quesiti aperti predisposti dai docenti e da questi corretti sulla base di risposte predefinite.
L'iscrizione alle liste d'esame avverrà mediante il sistema informatico della Facoltà.
L'iscrizione alla prova scritta comprende anche quella per la prova orale.
Tutti gli studenti sono invitati a procurarsi, a lezione o presso la portineria o sulle pagine web del corso, copia della lettera con cui i docenti forniscono ogni anno informazioni e consigli utili.
Le lezioni saranno tenute nel II semestre e pertanto gli studenti potranno sostenere la prova d'esame a partire dal mese di maggio.
Non è prevista alcuna propedeuticità al fine del sostenimento della prova d'esame.

Strumenti a supporto della didattica

Il docente invita gli studenti ad indicare direttamente, con messaggi scritti e con e-mail le parti del programma trattato che presentano problemi di comprensione. Egli ne terrà conto nell'impostazione delle lezioni successive.

Alla fine di ogni lezione il docente si ferma in aula per discutere con gli studenti dei problemi da essi incontrati.

A ricevimento e con la collaborazione dei tutor possono essere rispiegate o approfondite parti del programma.

La posta elettronica viene utilizzata normalmente anche per brevi chiarimenti e spiegazioni.

Con la collaborazione dei tutor, vengono organizzate esercitazioni per la soluzione di quesiti forniti in precedenza agli studenti in forma scritta e per rispiegare parti del programma non chiare.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.dse.unibo.it - poi digita Persone, Docenti, Gilberto Antonelli

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gilberto Antonelli