- Docente: Elisabetta Graziosi
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0078)
Conoscenze e abilità da conseguire
Gli obiettivi formativi sono 1) affinare la capacità di lettura e
di interpretazione dei testi
letterari 2) introdurre gli studenti alla conoscenza dei momenti
fondamentali della storia letteraria
3) addestrare gli studenti a scrivere correttamente
mostrando le raggiunte competenze dei due punti precedenti.
Il
corso, è diviso in due moduli divaricati cronologicamente e
per
argomento: uno trecentesco e uno novecentesco. Nel primo ci
si
propone di introdurre gli studenti alla lettura e alla
comprensione
di un testo fondativo della letteratura italiana quale la
Commedia
di Dante, nel secondo si affronta un problema di storia
letteraria contemporanea, attraverso lo studio dell' opera di due
dei poeti più noti del
Novecento italiano. Al termine del corso gli studenti dovranno
mostrare di
comprendere con sufficiente competenza il linguaggio di Dante,
di
conoscere i fondamenti della sua cultura, di collocarne l' opera
in
relazione ai principali avvenimenti della sua vita e del suo
tempo.
Dovranno inoltre mostrare di sapere interpretare e commentare
i
testi novecenteschi individuandone le costanti tematiche e
stilistiche, le caratteristiche metriche e istituendo opportuni
raccordi con la storia e la cultura del Novecento
Contenuti
1 modulo (ottobre-novembre). introduzione alla Commedia dantesca:
lettura dell' Inferno. Per seguire proficuamente il corso è
raccomandata una conoscenza preliminare della vita e delle opere di
Dante quale è quella normalmente acquisita in un' ottima
preparazione scolastica. Chi ritiene di non possederla è vivamente
invitato a integrare da subito le sue conoscenze
2 modulo (novembre-dicembre). Poesia del secondo dopoguerra:
Ungaretti: Il dolore e Montale: La bufera. Per seguire il corso è
bene procurarsi o rinfrescare l' informazione di base sulla
letteratura novecentesca quale è quella normalmente acquisita in
un' ottima preparazione scolastica, integrata da letture
antologiche. S' intende che la conoscenza diretta di tutte le opere
dei poeti prescelti costituisce un bagaglio essenziale per lo
svolgimento del corso, e costituisce materia d' esame.
Testi/Bibliografia
Per il primo modulo. Testo di lavoro: Commedia a scelta in una
buona edizione commentata. Si consigliano: A.M. Chiavacci
Leonardi,
Bologna, Zanichelli; E. Pasquini-A.E. Quaglio, Milano, Garzanti; U.
Bosco-G. Reggio, Firenze, Le Monnier; N. Sapegno, Firenze, La Nuova
Italia (altri testi sono sconsigliati e non utilizzabili in sede d'
esame). Bibliografia critica (primo modulo): lettura obbligatoria
per tutti: E. Pasquini, Dante Alighieri, in Manuale di
italianistica, a c. di V. Roda, Bologna, Bononia University press,
2005, pp. 149-67. Letture a scelta: due voci dell'
Enciclopedia dantesca (Roma, Istituto dell' Enciclopedia italiana,
1970-76). Se ne indicano qui alcune preferenziali: P.V. Mengaldo,
Stili (Dottrina degli); G. Petrocchi, Doria Branca; F. Montanari,
Limbo, E. Sestan, Bonifacio VIII; M.
Lombardi-Lotti, Tiranni; E. Chiarini, Ciampolo di Navarra; E. Bigi,
Vanni Fucci; A.
E. Bigi, Traditore, traditrice;
A. Rossi, Guido da Montefeltro; M. Sansone, Farinata. E' inoltre
obbligatorio un
saggio fra quelli qui indicati: 1) R. Fasani, Canto xxvii, in
Lectura
Dantis turicensis, a c. di G. Güntert e M. Picone, Firenze, Cesati,
2000, pp. 375-92; 2) G. Inglese, Francesca e le regine amorose.
Per l'
interpretazione di "Inferno" v, 100-107, in «La cultura», a. xiii,
2004, 1, pp. 45-60; 3) F. Forti, Il limbo e i megalopsicoi della
Nicomachea, in
idem, Magnanimitade. Studi su un tema dantesco, premessa di E.
Pasquini, Roma, Carocci, 2006,
pp. 9-48; 4) Idem, Il magnate non magnanimo. La praesumptio, ivi,
pp. 137-60. Per il
secondo modulo. testi di lavoro: E. Montale, Tutte le poesie, a c.
di G. Zampa (Milano, Mondadori); G. Ungaretti, Vita di un
uomo. Tutte le poesie, a c. di L. Piccioni (Milano, Mondadori).
Lettura obbligatoria: A. Casadei, Il Novecento, Bologna, il Mulino,
2005. Lettura di un saggio a scelta
fra quelli indicati: 1) F. Croce, La primavera hitleriana e altri
saggi su
Montale, Genova, Marietti, 1997; 2) F. Zambon, L' iride
nel fango. L' anguilla di Eugenio Montale, Parma, Nuova Pratiche
editrice, 1994; 3) L. Blasucci,
Percorso di un tema montaliano: il tempo,
in Gli oggetti di Montale, Bologna, il Mulino, 2002, pp. 87-111;
E. Giachery, Roma: il barocco, "il dolore" in idem, Luoghi di
Ungaretti, Napoli, Edizioni scientifiche italiane, 1998, pp. 41-55.
Altri saggi fra cui è possibile scegliere saranno indicati a
lezione e varranno solo per i frequentanti. A
completamento degli argomenti svolti nelle lezioni frontali si
richiede altresì espressamente la conoscenza delle
nozioni fondamentali della metrica italiana che si potrannno
utilmente derivare da P. Beltrami, Gli strumenti della poesia,
Bologna, il Mulino, 2002. Si precisano per orientamento gli
argomenti fondamentali: Cap. II (Contare le sillabe), Cap. III (L'
accento), Cap. V (La rima), Cap. XI (La metrica libera moderna). E
inoltre: Endecasillabo, Settenario, Ottonario, Decasillabo,
Canzone, Sonetto, Ode-canzonetta, Madrigale, Terza rima,
Endecasillabo sciolto.
Metodi didattici
Lezioni frontali con intervento degli studenti e dibattito. Addestramento per la prova scritta condotto da un tutor. Per quanto (e secondo le direttive della Facoltà) non vi sia obbligo di frequenza, tutti gli studenti sono caldamente invitati a partecipare alle lezioni compatibilmente con gli orari fissati, a procurarsi i materiali utilizzati, a mantenersi in contatto con i compagni che frequentano per seguire lo sviluppo del corso. Non sono previste dispense: le lezioni sono solo ed esclusivamente orali. I materiali offerti a lezione non vengono redistribuiti
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
All' inizio delle lezioni sarà distribuito un semplice questionario
per permettere all' insegnante di conoscere il tipo di studi e il
livello medio di preparazione degli iscritti al corso. Il
questionario non costituisce punteggio per l' esame.
L' accertamento consiste in una prova scritta e in una orale. Prima
dell' orale è necessario sostenere con esito positivo la prova
scritta che con l' orale formerà un voto unico. La prova scritta
viene fissata dalla Facoltà nelle sessioni ufficiali (gennaio,
giugno, dicembre) in date di cui è fatta tempestiva comunicazione
sul sito della Facoltà.
Nella prova scritta lo studente dovrà mostrare di scrivere
correttamente la lingua italiana, di sapere interpretare,
collocare, collegare ad altri un testo, di conoscere i problemi
fondamentali della storia letteraria dei secoli presi in
considerazione. I temi verteranno prevalentemente (ma non
esclusivamente) sugli argomenti svolti nei corsi. Sarà consentito
negli scritti la consultazione dei testi di lavoro (solo quelli) e
dei materiali propri derivati dalle lezione (appunti, fotocopie).
Ogni altro materiale è vietato e il suo uso può pregiudicare la
prova.
Nella prova orale gli studenti dovranno dare prova di maturità
critica e di elaborazione personale degli argomenti appresi,
mostrando di sapere impostare con precisione e chiarezza una
piccola lezione sugli argomenti proposti.
Strumenti a supporto della didattica
Alcuni materiali novecenteschi di particolare importanza per la
preparazione saranno posti a disposizione degli studenti all'
indirizzo: http://amscampus.cib.unibo.it. Altri materiali verranno
distribuiti direttamente nel corso a sostegno delle lezioni e
costituiranno argomento di discussione e materia d' esame scritto e
orale. Gli studenti che ne rimanessero sprovvisti sono invitati a
procurarseli. Per partecipare attivamente alle lezioni è necessario
avere fin dall' inizio i testi di lavoro e seguire volta per volta
le letture fatte in classe.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Elisabetta Graziosi