22980 - ELEMENTI DI BOTANICA SISTEMATICA E AMBIENTALE

Anno Accademico 2007/2008

  • Docente: Maria Speranza
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: BIO/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Verde ornamentale e tutela del paesaggio (cod. 0175)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento si propone di:

  • fornire le conoscenze essenziali (ecologia, biologia, sistematica, livello di organizzazione) sui principali gruppi di viventi autotrofi, oltre ad alcune nozioni elementari sulla biologia dei funghi e dei batteri;
  • fornire gli elementi per riconoscere le più comuni famiglie di Spermatofite e per usare correttamente la nomenclatura scientifica.

 

Ci si attende da parte degli studenti il raggiungimento di un livello elementare di conoscenza su Batteri, Funghi, Alghe, Briofite, Pteridofite. Sono attese invece conoscenze più approfondite sulle Spermatofite. In particolare per le principali specie delle famiglie delle Pinaceae, Fagaceae, Betulaceae, Rosaceae, Fabaceae, Brassicaceae, Solanaceae, Asteraceae, Liliaceae Amaryllidaceae, Poaceae, è richiesta la capacità di riconoscere, mediante analisi dei caratteri vegetativi, fiorali e del frutto su campioni freschi e/o essiccati, l'appartenenza a una delle famiglie di cui sopra. Ci si attende inoltre che gli studenti sappiano orientarsi nell’uso delle regole elementari della nomenclatura scientifica, nonchè di semplici chiavi analitiche per l’identificazione delle specie.

Contenuti

Introduzione

Le categorie in uso nella sistematica. Principali regole di nomenclatura, comprese le regole per la nomenclatura degli ibridi.

I principali taxa dei vegetali

I Procarioti: cenni su biologia, morfologia, metabolismo ed ecologia di Archebatteri ed Eubatteri (Bacteriophyta, Cyanobacteriophyta, Prochlorophyta).

I Funghi: aspetti generali riguardanti l’organizzazione morfologica, il metabolismo, la riproduzione (gamica, agamica, per sporogonia) e l’ecologia. Le simbiosi micorriziche e licheniche.

Le Alghe: cenni sull’organizzazione morfologica, il metabolismo e l’ecologia.

Le Briofite: aspetti generali riguardanti l’organizzazione morfologica del gametofito e dello sporofito. Ciclo metagenetico; ecologia.

Le Pteridofite: aspetti generali riguardanti l’organizzazione morfologica del gametofito e dello sporofito. Ciclo metagenetico isosporeo ed eterosporeo. Ecologia.

Le Spermatofite: struttura e significato del polline, dell’ovulo e del seme. Le Gimnosperme: strutture fiorali, impollinazione e fecondazione. La formazione del seme e la sua struttura. Il ciclo metagenetico; l’organizzazione morfologica del gametofito maschile, del gametofito femminile e dello sporofito. Cenni di sistematica. Le Angiosperme: strutture fiorali, impollinazione, doppia fecondazione. La formazione del seme e la sua struttura. Il frutto e le relative tipologie. Il ciclo metagenetico; l’organizzazione morfologica del gametofito maschile, del gametofito femminile e dello sporofito. Cenni di sistematica (Magnoliopsida, Liliopsida). La riproduzione nelle Angiosperme: riproduzione gamica (autogamia, allogamia) e riproduzione agamica (propagazione vegetativa, agamospermia).

Parte pratica

Conoscenza dei caratteri botanici e delle principali specie ornamentali appartenenti alle seguenti famiglie: Pinaceae, Fagaceae, Betulaceae, Rosaceae, Fabaceae, Brassicaceae, Solanaceae, Asteraceae, Liliaceae, Amaryllidaceae, Iridaceae, Poaceae.

 

Testi/Bibliografia

VENTURELLI F., VIRLI L., 1995 – Invito alla Botanica, Zanichelli, Bologna.

 

FERRARI F., 1979 – Argomenti di Botanica Sistematica, Esculapio, Bologna.

 

HICKEY M. & KING C., 1997 – Common families of flowering plants. Cambridge University Press. (atlante illustrato delle più comuni famiglie di Angiosperme, da utilizzare per consultazione).

 

Materiale integrativo sulla parte pratica, fornito dal docente nel corso delle esercitazioni e disponibile presso la biblioteca di Imola.

Metodi didattici

Il corso consiste in 18 ore di lezioni teoriche e in 12 ore di esercitazioni. Le lezioni e le esercitazioni sono strettamente correlate tra loro. Durante le esercitazioni gli studenti partecipano attivamente al lavoro proposto.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il controllo dell’apprendimento avviene mediante prova finale orale, che verte sul programma teorico e sulla parte pratica. Per la parte teorica viene richiesto allo studente di rispondere a quesiti di ampia portata, riguardanti gli argomenti del programma. Relativamente alla parte pratica è previsto il riconoscimento, a livello di famiglia e/o di genere, di campioni di erbario o freschi appartenenti alle famiglie trattate nel corso delle esercitazioni.

 

Per iscriversi all'esame utilizzare le liste elettroniche collegandosi al sito del DiSTA (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroambientali).

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in Power Point preparate dal docente a supporto della parte teorica.

Materiale fresco e di erbario a supporto della parte pratica.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Speranza