- Docente: Monica Dall'Asta
- Crediti formativi: 5
- SSD: L-ART/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0343)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira a familiarizzare gli studenti con le nozioni di base
della teoria del cinema, con particolare attenzione ai concetti
elaborati nel periodo classico (1915-1945). L'acquisizione di tali
conoscenze permetterà agli studenti di sviluppare una migliore
comprensione del testo cinematografico e del suo linguaggio.
Contenuti
- Introduzione: Che cos'è la teoria del cinema?
- Ricciotto Canudo e il cinema come settima arte
- Teoriche della fotogenia: Louis Delluc e Jean Epstein
- Teoriche del montaggio: Lev Kulešov, Sergeij Eizenštejn,
- Dziga Vertov
- Cinema e riproducibilità secondo Walter Benjamin
- Il realismo ontologico di André Bazin
Testi/Bibliografia
Alberto Boschi, Teorie del cinema. Il periodo
classico, Carocci, Roma 1998 (Introduzione e capp. 3, 4,
5).
Francesco Casetti, L'occhio del Novecento, Bompiani, Milano
2005.
Walter Benjamin, L'opera d'arte nell'epoca della sua
riproducibilità tecnica (1936), Einaudi, Torino 1966.
André Bazin, Che cos'è il cinema?, Garzanti, Milano 1994
(parte prima e seconda).
Oltre ai testi suindicati, lo studente dovrà preparare un modulo a
scelta tra i seguenti:
1. Il cinema nel sistema delle arti:
Giovanna Grignaffini, Sapere e teorie del
cinema, Clueb, Bologna 1989 (paragrafi 1.2, 1.3, 2.2; testi di
Ricciotto Canudo).
2. Le teorie del montaggio in Unione Sovietica negli anni
Venti:
Giovanna Grignaffini, Sapere e teorie del
cinema, Clueb, Bologna 1989 (paragrafi 1.4.3, 2.5; testi di
Sergej M. Ejzenštejn).
Alberto Barbera, Roberto Turigliatto (a cura di),
Leggere il cinema, Mondadori, Milano 1978 (testi di Lev
Kulešov, Dziga Vertov; Vsevolod Pudovkin).
3. Fotogenia e cinegrafia:
Guglielmo Pescatore (a cura di), “Fotogenia. La
bellezza del cinema”, Cinema & Cinema n, 64, 1992 (saggi
critici e parte antologica).
4. Il concetto di fotogenia in Jean Epstein:
Jean Epstein, Alcol e cinema, Il principe
costante, Udine 2002.
5. André Bazin e la teoria del cinema moderno:
André Bazin, Che cos'è il cinema?, Garzanti,
Milano 1994 (parte terza e quarta).
Letture integrative (per ricerche, tesine,
approfondimenti)
- Alberto Barbera, Roberto Turigliatto, Leggere il cinema, Mondadori, Milano 1978.
- Giovanna Grignaffini, Sapere e teorie del cinema, Clueb, Bologna 1989.
- Sandro Bernardi, Introduzione alla retorica del cinema, Le Lettere, Firenze 1995.
- Richard Abel, French Film Theory and Criticism, 2 voll, Princeton University Press, Princeton, 1988.
- Paolo Bertetto (a cura di), Ejzenštejn, FEKS, Vertov. Teoria del cinema rivoluzionario, Feltrinelli, Milano 1975.
- Ian Christie, Robert Taylor (a cura di), The Film Factory: Russian and Soviet Cinema in Documents 1896-1939, Harvard University Press, Harvard 1982.
- François Albera, Avanguardie, Il Castoro, Milano 2003.
- François Jost, Realtà/Finzione, Il Castoro, Milano 2003.
- Francesco Pitassio, Attore/Divo, Il Castoro Milano 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali illustrate da esempi tratti da film significativi; proiezione di film in versione integrale
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame è orale. La redazione di un elaborato scritto potrà essere concordata con la docente nell’orario di ricevimento.
Strumenti a supporto della didattica
In aggiunta alle lezioni frontali, ogni settimana per tutta la
durata del corso verranno proiettati due film in versione
integrale. Il calendario verrà comunicato all'inizio del corso La
visione dei film è parte integrante del programma di studio. Per
sostenere l'esame è necessaria la conoscenza di almeno sette titoli
tra
i seguenti:
The Cheat (Cecil B. DeMille, 1915)
Nanuk l'eschimese (Robert Flaherty, 1922)
Greed (Erich von Stroheim, 1924)
Le avventure di Mr West nel paese dei bolscevichi (Lev
Kulešov, 1924)
Sciopero (Sergeji Ejzenštejn, 1925)
L'uomo con la macchina da presa (Dziga Vertov, 1928)
La chute de la maison Usher (Jean Epstein, 1928)
La règle du jeu (Jean Renoir, 1939)
Quarto potere (Orson Welles, 1941)
Piccole volpi (William Wyler, 1941)
In più, almeno tre film da scegliere tra quelli collegati al modulo
prescelto:
Modulo 1:
The Cheat (Cecil B.De Mille, 1915)
Il gabinetto del dottor Caligari (Robert Wiene, 1919)
Dall'alba a mezzanotte (Karl Heinz Martin 1920)
Il carretto fantasma (Victor Sjostrom, 1921)
Le silence + Fièvre (Louis Delluc, 1920 e 1921)
Le feu Mathias Pascal (Marcel L'Herbier, 1925)
Modulo 2:
Le avventure di Mr West nel paese dei bolscevichi (Lev
Kulešov, 1924)
Dura lex (Lev Kulešov, 1926)
Sciopero (Sergej M. Ejzenštejn, 1925)
La corazzata Potemkin (Sergej M. Ejzenštejn, 1926)
La linea generale (Sergej M. Ejzenštejn, 1929)
La sesta parte del mondo (Dziga Vertov, 1926)
Entusiasmo (Dziga Vertov, 1930)
Tre canti su Lenin (Dziga Vertov, 1934)
La madre (Vsevolod Pudovkin, 1926)
Tempeste sull'Asia / Il discendente di Gengis Khan (Vsevolod
Pudovkin, 1928)
Modulo 3:
The Cheat (Cecil B. DeMille, 1915)
Le silence + Fièvre (Louis Delluc, 1920 e 1921)
L'inhumaine (Marcel L'Herbier, 1924)
La dixième Simphonie (Abel Gance, 1921)
Coeur fidèle (Jean Epstein, 1923)
La chute de la maison Usher (Jean Epstein, 1928)
La coquille et le clergyman (Germaine Dulac, 1928)
Modulo 4:
Coeur fidèle (Jean Epstein, 1923)
L' auberge rouge (Jean Epstein , 1923)
La glace à trois faces + Six et demi onze (Jean Epstein,
1927)
La chute de la maison Usher (Jean Epstein, 1928)
Finis terrae (Jean Epstein , 1928)
Mor-Vran ( La mer de Corbeaux) (Jean Epstein, 1929)
L' or des mers (Jean Epstein, 1932)
Le tempestaire + Les feux de la mer (Jean Epstein, 1947 e
1948)
Modulo 5:
Nanuk l'eschimese (Robert Flaherty, 1922)
Greed (Erich von Stroheim, 1924)
La règle du jeu (Jean Renoir, 1939)
L'orgoglio degli Amberson (Orson Welles, 1942)
Piccole volpi (William Wyler, 1941)
I migliori anni della nostra vita (William Wyler,
1946)
Paisà (Roberto Rossellini, 1946)
Germania anno zero (Roberto Rossellini, 1947)
Europa 51 (Roberto Rossellini, 1952)
Amleto (Laurence Olivier, 1948)
Los olvidados (Luis Buñuel, 1950)
Diario di un curato di campagna (Robert Bresson, 1951)
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.muspe.unibo.it/corso/annate/06-07/cinema/damscinema.htm
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Monica Dall'Asta