41826 - STORIA DELLE TEORIE DEL CINEMA (1)

Anno Accademico 2006/2007

  • Docente: Monica Dall'Asta
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0343)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a familiarizzare gli studenti con le nozioni di base
della teoria del cinema, con particolare attenzione ai concetti
elaborati nel periodo classico (1915-1945). L'acquisizione di tali
conoscenze permetterà agli studenti di sviluppare una migliore
comprensione del testo cinematografico e del suo linguaggio.

Contenuti

  • Introduzione: Che cos'è la teoria del cinema?
  • Ricciotto Canudo e il cinema come settima arte
  • Teoriche della fotogenia: Louis Delluc e Jean Epstein
  • Teoriche del montaggio: Lev Kulešov, Sergeij Eizenštejn,
  • Dziga Vertov
  • Cinema e riproducibilità secondo Walter Benjamin
  • Il realismo ontologico di André Bazin

Testi/Bibliografia


Alberto Boschi, Teorie del cinema. Il periodo classico, Carocci, Roma 1998 (Introduzione e capp. 3, 4, 5).

Francesco Casetti, L'occhio del Novecento, Bompiani, Milano 2005.

Walter Benjamin, L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica (1936), Einaudi, Torino 1966.

André Bazin, Che cos'è il cinema?, Garzanti, Milano 1994 (parte prima e seconda).

Oltre ai testi suindicati, lo studente dovrà preparare un modulo a scelta tra i seguenti:


1. Il cinema nel sistema delle arti:


Giovanna Grignaffini, Sapere e teorie del cinema, Clueb, Bologna 1989 (paragrafi 1.2, 1.3, 2.2; testi di Ricciotto Canudo).

2. Le teorie del montaggio in Unione Sovietica negli anni Venti:


Giovanna Grignaffini, Sapere e teorie del cinema, Clueb, Bologna 1989 (paragrafi 1.4.3, 2.5; testi di Sergej M. Ejzenštejn).
Alberto Barbera, Roberto Turigliatto (a cura di), Leggere il cinema, Mondadori, Milano 1978 (testi di Lev Kulešov, Dziga Vertov; Vsevolod Pudovkin).

3. Fotogenia e cinegrafia:


Guglielmo Pescatore (a cura di), “Fotogenia. La bellezza del cinema”, Cinema & Cinema n, 64, 1992 (saggi critici e parte antologica).

4. Il concetto di fotogenia in Jean Epstein:

Jean Epstein, Alcol e cinema, Il principe costante, Udine 2002.

5. André Bazin e la teoria del cinema moderno:

André Bazin, Che cos'è il cinema?, Garzanti, Milano 1994 (parte terza e quarta).

Letture integrative (per ricerche, tesine, approfondimenti)

  • Alberto Barbera, Roberto Turigliatto, Leggere il cinema, Mondadori, Milano 1978.
  • Giovanna Grignaffini, Sapere e teorie del cinema, Clueb, Bologna 1989.
  • Sandro Bernardi, Introduzione alla retorica del cinema, Le Lettere, Firenze 1995.
  • Richard Abel, French Film Theory and Criticism, 2 voll, Princeton University Press, Princeton, 1988.
  • Paolo Bertetto (a cura di), Ejzenštejn, FEKS, Vertov. Teoria del cinema rivoluzionario, Feltrinelli, Milano 1975.
  • Ian Christie, Robert Taylor (a cura di), The Film Factory: Russian and Soviet Cinema in Documents 1896-1939, Harvard University Press, Harvard 1982.
  • François Albera, Avanguardie, Il Castoro, Milano 2003.
  • François Jost, Realtà/Finzione, Il Castoro, Milano 2003.
  • Francesco Pitassio, Attore/Divo, Il Castoro Milano 2003.

Metodi didattici

Lezioni frontali illustrate da esempi tratti da film significativi; proiezione di film in versione integrale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame è orale. La redazione di un elaborato scritto potrà essere concordata con la docente nell’orario di ricevimento.

Strumenti a supporto della didattica

In aggiunta alle lezioni frontali, ogni settimana per tutta la durata del corso verranno proiettati due film in versione integrale. Il calendario verrà comunicato all'inizio del corso La visione dei film è parte integrante del programma di studio. Per sostenere l'esame è necessaria la conoscenza di almeno sette titoli tra
i seguenti:

The Cheat (Cecil B. DeMille, 1915)
Nanuk l'eschimese (Robert Flaherty, 1922)
Greed (Erich von Stroheim, 1924)
Le avventure di Mr West nel paese dei bolscevichi (Lev Kulešov, 1924)
Sciopero (Sergeji Ejzenštejn, 1925)
L'uomo con la macchina da presa (Dziga Vertov, 1928)
La chute de la maison Usher (Jean Epstein, 1928)
La règle du jeu (Jean Renoir, 1939)
Quarto potere (Orson Welles, 1941)
Piccole volpi (William Wyler, 1941)

In più, almeno tre film da scegliere tra quelli collegati al modulo prescelto:

Modulo 1:

The Cheat (Cecil B.De Mille, 1915)
Il gabinetto del dottor Caligari (Robert Wiene, 1919)
Dall'alba a mezzanotte (Karl Heinz Martin 1920)
Il carretto fantasma (Victor Sjostrom, 1921)
Le silence + Fièvre (Louis Delluc, 1920 e 1921)
Le feu Mathias Pascal (Marcel L'Herbier, 1925)

Modulo 2:
Le avventure di Mr West nel paese dei bolscevichi (Lev Kulešov, 1924)
Dura lex (Lev Kulešov, 1926)
Sciopero (Sergej M. Ejzenštejn, 1925)
La corazzata Potemkin (Sergej M. Ejzenštejn, 1926)
La linea generale (Sergej M. Ejzenštejn, 1929)
La sesta parte del mondo (Dziga Vertov, 1926)
Entusiasmo (Dziga Vertov, 1930)
Tre canti su Lenin (Dziga Vertov, 1934)
La madre (Vsevolod Pudovkin, 1926)
Tempeste sull'Asia / Il discendente di Gengis Khan (Vsevolod Pudovkin, 1928)

Modulo 3:


The Cheat
(Cecil B. DeMille, 1915)
Le silence + Fièvre (Louis Delluc, 1920 e 1921)
L'inhumaine (Marcel L'Herbier, 1924)
La dixième Simphonie (Abel Gance, 1921)
Coeur fidèle (Jean Epstein, 1923)
La chute de la maison Usher (Jean Epstein, 1928)
La coquille et le clergyman (Germaine Dulac, 1928)

Modulo 4:

Coeur fidèle
(Jean Epstein, 1923)
L' auberge rouge (Jean Epstein , 1923)
La glace à trois faces + Six et demi onze (Jean Epstein, 1927)
La chute de la maison Usher (Jean Epstein, 1928)
Finis terrae (Jean Epstein , 1928)
Mor-Vran ( La mer de Corbeaux) (Jean Epstein, 1929)
L' or des mers (Jean Epstein, 1932)
Le tempestaire + Les feux de la mer (Jean Epstein, 1947 e 1948)

Modulo 5:

Nanuk l'eschimese (Robert Flaherty, 1922)
Greed (Erich von Stroheim, 1924)
La règle du jeu (Jean Renoir, 1939)
L'orgoglio degli Amberson (Orson Welles, 1942)
Piccole volpi (William Wyler, 1941)
I migliori anni della nostra vita (William Wyler, 1946)
Paisà (Roberto Rossellini, 1946)
Germania anno zero (Roberto Rossellini, 1947)
Europa 51 (Roberto Rossellini, 1952)
Amleto (Laurence Olivier, 1948)
Los olvidados (Luis Buñuel, 1950)
Diario di un curato di campagna (Robert Bresson, 1951)

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.muspe.unibo.it/corso/annate/06-07/cinema/damscinema.htm

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Monica Dall'Asta