43218 - METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICO-ARTISTICA

Anno Accademico 2006/2007

  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-ART/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni storico-artistici e musicali (cod. 0401)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende fornire una conoscenza di base sulla critica d'arte in Italia dal Rinascimento all'età contemporanea, anche attraverso percorsi tematici che privilegino il rapporto fra conoscenza e tutela, fra storia dell'arte e collezionismo, fra storia dell'arte e storia della cultura. E' richiesta inoltre la conoscenza dei principali strumenti della ricerca storico artistica moderna: le fonti, i repertori, le istituzioni.

Contenuti

Le lezioni del corso per l'a.a. 2006/07 saranno dedicate alla figura del conoscitore d'arte come approfondimento di una delle metodologie classiche e ancora attualissime della storia dell'arte. Il corso proverà a intrecciare l'esercizio pratico della lettura formale di un'opera (mirando a creare nello studente la consapevolezza dello spessore significante dei dati rilevabili, per induzione stilistica, dal manufatto artistico), alla riflessione storica e storiografica che sta a monte ad una simile operazione filologica: dai dibattiti cinquecenteschi e dalla genesi delle Vite de' più eccellenti pittori scultori e architettoridi Giorgio Vasari, alla nascita, nel Seicento, della figura del dilettante d'arte, al rapporto con il collezionismo e con l'erudizione settecentesca. Particolare importanza verrà riservata alla figura del conoscitore quale si definisce nel corso dell'Ottocento da Cavalcaselle a Morelli a Berenson, ad Adolfo Venturi. Punto di approdo sarà la figura di Roberto Longhi (1890-1970): dal "puro-visibilismo" degli anni giovanili, all'elaborazione di un metodo filologico inteso come indagine storica a tutto campo.

Testi/Bibliografia

La preparazione dell'esame prevede una parte istituzionale, la dispensa del corso, una lettura a scelta.

Parte istituzionale: L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte in Italia, Roma 1979 (e successive edizioni): un volume a scelta. Per le principali correnti e figure del 900 cui si è fatto riferimento nel corso delle lezioni si consideri G.C. Sciolla, La critica d'arte del Novecento, Torino, Utet 1995, capitoli 2, 3, 4 (disponibili in fotocopie presso la Biblioteca di Facoltà a Palazzo Corradini a.a. 2003-2004), da integrarsi con C. GINZBURG, Da A. Warburg a E.H. Gombrich. Note su un problema di metodo in Miti, emblemi, spie. Morfologia e Storia, (1986) Torino Einaudi 2000 pp. 29-106. 

Modulo monografico: la bibliografia relativa agli argomenti trattati durante il corso verrà fornita, in apposita dispensa, nel corso delle lezioni.

Letture (una a scelta): G. PREVITALI, La periodizzazione della storia dell'arte italiana in  Storia dell'Arte Italiana, parte I Materiali e problemi, volume I, Questioni e metodi, Torino, Einaudi  1979, pp.5-95; F. BOLOGNA, La coscienza storica dell'arte d'Italia, Torino 1982; G. PREVITALI, La fortuna dei primitivi da Vasari ai neoclassici, (1964) Torino Einaudi, 1989; TESTA, Winckelmann e l'invenzione della storia dell'arte. I modelli e la mimesi, Urbino, Minerva Edizioni 1999; C. GAUNA, La ‘Storia pittorica' di Luigi Lanzi. Arti, storia e musei nel Settecento, Firenze, Olschki, 2003; S. CONDEMI, Dal "decoro et utile" alle "antiche memorie". La tutela dei beni artistici e storici negli antichi stati italiani, Bologna, Nuova Alfa 1987 (disponibile in fotocopia presso la Biblioteca di Palazzo Corradini); P. WESCHER, I Furti d'arte. Napoleone e la nascita del Louvre, Torino Einaudi 1988 (disponibile in fotocopia presso la Biblioteca di Palazzo Corradini); F. HASKELL, Riscoperte nell'arte. Aspetti del gusto, della moda e del collezionismo, Milano 1982; D. LEVI, Cavalcaselle. Il pioniere della conservazione dell'arte italiana, Torino, Einaudi 1988; G. MORELLI, Il conoscitore d'arte, Edizioni Novecento, Palermo 1993 (da integrare con J. Anderson, Dietro lo pseudonimo, in G. Morelli, Della pittura italiana, Milano, Adelphi 1991, pp. 492-578, disponibile in fotocopia); G. AGOSTI, La nascita della storia dell'arte in Italia. Adolfo Venturi dal museo all'università 1880-1940,Venezia  Marsilio 1996; R. LONGHI un volume a scelta delle opere complete (Firenze Sansoni) da integrarsi con G.PREVITALI, Roberto Longhi profilo biografico e M. GREGORI, Il metodo di Roberto Longhi entrambi in L'arte di scrivere sull'arte. Roberto Longhi nella cultura del nostro tempoa c. di G. Previtali, Roma, Editori Riuniti, 1982; E. CASTELNUOVO, Arte industria e rivoluzione, Torino, Einaudi; M.J. FRIEDLÄNDER, Il conoscitore d'arte, (1946) Milano,Tea, 1995; H. WÖLFFLIN, Rinascimento e Barocco. Ricerche intorno all'essenza e all'origine dello stile barocco in Italia, Firenze, Vallecchi 1988 (compreso il saggio introduttivo di S. Viani); A.WARBURG, La rinascita del paganesimo antico, Firenze La Nuova Italia, 1980 compresa l'introduzione al volume di G.Bing.; K.W. FORSTER, K. MAZZUCCO, Introduzione ad Aby Warburg e all'Atlante della memoria, Milano, Mondadori 2002; E. PANOSKY, La prospettiva come ‘forma simbolica' e altri scritti, a cura di G.D. Neri, Milano, Feltrinelli 1984 (compresa l'introduzione di G. D. Neri e le note di M. Dalai); A. EMILIANI, I materiali e le istituzioni, in Storia dell'arte italiana, parte I, Materiali e problemi, vol.1, Questioni e metodi, Torino, Einaudi 1979, pp.97-161; S. SETTIS, Futuro del classico, Torino 2004 insieme a O. PÄCHT, Metodo e prassi nella storia dell'arte, Torino 1994; A. BERNE-JOFFROY, Il dossier Caravage: psicologia delle attribuzioni e psicologia dell'arte, Milano, 5 Continents, 2005.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in un colloquio orale relativo agli argomenti delle letture effettuate dal candidato.