- Crediti formativi: 6
- SSD: SECS-P/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Specialistica in Cooperazione e sviluppo locale e internazionale (cod. 0340)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso ha come obiettivo la formazione avanzata nella ricerca orientata a formulare politiche di sviluppo economico nei PVS
Prerequisiti
- Strumenti di micro e macroeconomia, economia internazionale e dello sviluppo
- Strumenti statistici e di analisi matematica
- Geografia (a cominciare dalla differenza tra Slovacchia e Slovenia...) e Storia: al di là dell'Europa, la conquista coloniale, l'imperialismo moderno, le guerre di liberazione, la transizione.
Obiettivi
Una preparazione avanzata sui temi dello sviluppo economico, delle politiche per lo sviluppo a livello nazionale e internazionale, e delle impostazioni teoriche soggiacenti i principale approcci alle politiche dello sviluppo
Contenuti
Programma e contenuti
- Misurare lo sviluppo. Strumenti. I fatti stilizzati di Kuznets
- I modelli di Harrod-Domar, Lewis, Todaro
- Il modello di Solow e la teoria della crescita neoclassica con progresso tecnologico esogeno
- Le teorie neoclassiche della crescita con progresso tecnologico endogena: i doni di Atena e il capitale umano
- I modelli di Romer, Rebelo, Lucas, King-Easterly-Rebelo, Mankiw-Romer-Weil
- Contabilità della crescita, convergenza non condizionata e condizionata, divergenza.
- Divergenza “alla grande” : la distribuzione del reddito nel mondo e tra paesi
- Povertà e disuguaglianza: misure e analisi statistica. La “curva ad U rovesciata” di Kuznets
- Geopolitica della sviluppo. Globalizzazione, povertà, disuguaglianza, sviluppo.
- Politiche per lo sviluppo: il consenso di Washington, “l'imperialismo delle istituzioni”, la geopolitica degli aiuti
Materiali per approfondimenti, tesine, lavoro di gruppo e discussione (temi e links)
Sono qui elencate quattro ampie aree tematiche di fondamentale
importanza nelle politiche dello sviluppo e per i risvolti teorici,
analitici e applicati che rivestono. Altri temi e problematiche
sono ovviamente ammessi alla discussione.
- 1. aiuti, debito e sviluppo
- 2. povertà, diseguaglianza e sviluppo
- 3. le organizzazioni internazionali e il loro ruolo nello sviluppo
- 4. globalizzazione, crescita e sviluppo
Testi/Bibliografia
Testi di riferimento:
- Debraj Ray, Development Economics, Princeton: Princeton University Press, 1998;
- Charles Jones, Introduction to Economic Growth, W.W: Norton & Company, 2nd ed., 2002;
- William Easterly, The elusive quest for Economic Growth. Cambridge(Ma): MIT Press, 2001.
Bibliografie approfondite e specifiche verranno distribuite in classe.
Metodi didattici
Didattica attiva
Lezioni e approfondimenti con lavoro di gruppo e tesine da illustrare in classe.
Si consigliano i seguenti esercizi e lettura attentissima del seguente materiale propedeutico:
- appendice A di Jones (Ripasso di matematica)
- Ripasso di statistica descrittiva: Distribuzione di frequenze, grafici, su qualsiasi testo di statistica descrittiva (ad esempio: Leti)
- Ripasso di elementi di contabilità nazionale ed econometria: “definizione del PIL e PPP”, “Regressione”, in O. Blanchard.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova scritta, generalmente di 6 domande non tecniche cui rispondere con brevi elaborati in 2 ore.
La prova è valutata in trentesimi.
Una prova orale è prevista per coloro che vogliano migliorare il loro risultato. Il voto finale potrà così essere migliorato per un max di 3 punti.
Sono previste 3 prove d'esame nella sessione al termine del corso, 3 prove nella sessione estiva e una prova nella sessione di settembre.
Strumenti a supporto della didattica
Video proiettore e computer portatile