03515 - CIVILTA' MUSICALE AFRO-AMERICANA

Anno Accademico 2005/2006

  • Docente: Giovanni Cane
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: L-ART/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giovanni Cane (Modulo 1) Leo Izzo (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0343)

Contenuti

Corso di laurea Dams 2005-06
Civiltà musicale afro americana.
Prof. Giampiero Cane


1. La storia del jazz dagli inizi agli anni Ottanta del Novecento.
Il sud degli Usa e la sua musica all’inizio del Novecento. Origini ed evoluzione del razzismo. Condizione socioculturale della popolazione nera. Mito e realtà di New Orleans. Il blues. L’imitazione bianca e la manipolazione nera della musica pop. Imitazione e riduzione bianca della musica nera. Black Renaissance ed Harlem. L’età del jazz, la Depressione e la Swing Era. L’esaltazione dell’identità del jazz: il be-bop. Verso una musica d’arte: Ellington, Parker, Tristano, Monk, Mingus, Davis. La Third Stream, il c.d. Progresive jazz, il Modern Jazz Quartet etc. nel quadro delle tensioni creative tra industria da un lato e creatività artistica dall’altro. L’apologia dell’immediatezza e dell’improvvisazione: New thing e/o Free jazz.
2. Duke Ellington: scrittura e improvvisazione nel jazz della prima metà del Novecento.
3. Il free jazz: politica dell’improvvisazione.

Testi/Bibliografia

Gli studenti – che ancor prima dell’inizio delle lezioni si saranno dati un primo orientamento sulle tracce della storia del jazz leggendo Amiri Baraka (LeRoi Jones), Il popolo del blues (Torino, Einaudi, 1968 / Milano, ShaKe, 1994) e/o Albert Murray, Ballando il blues (Bologna, Clueb, 1999) - seguiranno le lezioni utilizzando G. Cane – P. Morgante, Introduzione al jazz, alla storia, alle opere (Bologna, Clueb, 1994), integrando la sintetica parte di questo volume con il capitolo, scritto da Maurizio Franco, dedicato al jazz nella Storia della Musica della Utet, che potrà essere arricchita con la lettura di Eric J. Hobsbawn, Storia sociale del jazz (Roma, Editori Riuniti, 1982), e useranno per consultazione The New Grove Dictionary of Jazz (B. Kernfeld ed., London, Macmilllan, 1988) o P. Carles, A. Clargeat e J. Comolli, Dizionario del jazz (Roma, Armando Curcio Editore, 1989).

Il punto 2 ha come corredo didattico G. Cane, Duke Ellington. Dalla White House a Dio (Bologna, Clueb, 1998).

Il punto 3 richiede la presenza, ma si offrono agli studenti quali testi di base e sufficienti alla preparazione G. Cane, “All black jazz”, in Jazz, un siècle d’accords et de désaccords avec le cinéma (Cahiers du cinema/ Festival international du film de Locarno, 2003) e/o G. Cane, “The Colors of Jazz”, in All that Jazz (Milano, Edizioni Olivares, 2003) – si tratta del medesimo scritto in traduzione francese e inglese nel volume All that Jazz, a cura di F. La Polla), ed è da considerare introduttivo e non più - G. Cane, Canto nero (Bologna, Clueb, 1982) e P. Carles – J. Comolli Free Jazz / Black Power (Torino, Einaudi, 1973), oltre a E. Jost, Free Jazz (Graz, Universal Edition, 1974), che però richiede una certa dimestichezza con la scrittura musicale.

La preparazione e il superamento del programma ai punti 1 e 2 equivale a 5 crediti. L’aggiunta del punto 3 porta all’attribuzione di 10 crediti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d’esame prevede il previo superamento della prova d’ascolto basata sull’antologia sonora. Le due prove non possono essere sostenute immediatamente di seguito. Per iscriversi all’esame è necessario mostrare ai bidelli il foglio rilasciato dal dott. Morgante, che certifica il superamento della prova d’ascolto (ciò si è reso necessario perché, spesso, iscrivendosi all’esame prima di aver sostenuto detta prova, nel caso non la si sia poi superata, si portava via un posto al numero chiuso - 5 studenti per volta - fissato per ogni data d’esame).

L’antologia sonora, con gli elenchi delle musiche antologizzate per 5 e per 10 crediti, è a disposizione degli studenti presso la biblioteca del dipartimento.

Strumenti a supporto della didattica

Bibliografia.
Il punto 1 verrà illustrato, oltre che con le lezioni, con altri strumenti disponibili, in particolare con l’immagine del jazz nella produzione cinematografica (dott. Leo Izzo), analizzandole produzioni musicali raccolte nell’antologia didattica del corso (dott, Pasquale Morgante) e con cenni alla produzione letteraria degli intellettuali nero americani.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giovanni Cane

Consulta il sito web di Leo Izzo