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Ero in terza superiore. Ricordo che durante le interrogazioni mi sono reso conto di quanto potere potessero avere i professori su noi studenti, e di quanto questo potere potesse regalare positività, soddisfazione e potesse anche far crescere tutti noi. E lì ho pensato che un buon modo per investire la mia energia potesse essere proprio diventare professore di un ambito che mi interessa molto, cioè lo sport. Per cui ho deciso che l'università sarebbe stato il primo passo per raggiungere questo obiettivo.
Oggi come tirocinante affianco l'istruttore di sala e questo mi permette non soltanto di dare il mio contributo, ma di essere visto come figura di riferimento o comunque come una delle figure di riferimento. Oltre a darmi grande soddisfazione, mi ha permesso di utilizzare ciò che ho studiato fino ad ora, per cui l'ho trovato molto utile come esperienza personale. E mi ha permesso di alimentare il desiderio di continuare a studiare, cosa che ogni tanto, devo dire, vacilla. Quindi voglio continuare a studiare, voglio imparare di più, voglio scoprire di più per poter offrire qualcosa di più.