Codice |
9260 |
Anno accademico |
2025-2026 |
Area disciplinare |
Umanistica |
Campus |
Bologna |
Livello |
Primo |
Direttore |
Antonella Campanini |
Durata |
Annuale |
Modalità di erogazione della didattica |
Convenzionale |
Lingua |
Italiano |
Costo |
€ 3.600,00 |
Rate |
Prima rata euro 2000 (da pagare tassativamente entro il 30 dicembre 2025); seconda rata euro 1600 (da pagare entro il 31/03/2026) |
Scadenza bando |
05/12/2025
|
Inizio e fine immatricolazione |
Dal 16 al 30 dicembre 2025 |
- Struttura proponente
-
Dipartimento di Storia Culture Civiltà – DiSCi
- Profilo professionale
- L’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, sede amministrativa di Bologna, ai sensi del Decreto 22 ottobre 2004, n. 270 del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, attiva, per l’anno accademico 2025-2026 il Master universitario di I livello in “Storia e cultura dell’alimentazione”.
Il master è attivato su proposta del Dipartimento di Storia Culture Civiltà.
Il Master in Storia e cultura dell’alimentazione affronta il tema del cibo con un taglio assolutamente originale, attualmente unico nel panorama nazionale, grazie alla moltiplicazione di competenze che nel corso degli anni si sono costruite nell’Ateneo bolognese attorno a queste tematiche. Esse coinvolgono l’intero ambito delle scienze umane – storia, geografia, antropologia, sociologia, letteratura, arti, filosofia e comunicazione – con una pluralità di esperienze che rappresentano una premessa imprescindibile per un approccio moderno ai mestieri e alle attività legate al cibo, che si tratti di ricerca, di educazione scolastica, di ristorazione, di organizzazione produttiva o commerciale, di informazione e comunicazione sui mass-media. Oltre all’impegno di base nella formazione teorica, il Master propone attività pratiche e laboratoriali che caratterizzano tutti i corsi previsti, affiancando concreta operatività e riflessione concettuale. Il Master intende proporsi con un’ampia apertura territoriale, dislocando le attività didattiche nell’area regionale, coinvolgendo altri Atenei della Regione, la Regione stessa e gli enti locali, nonché realtà produttive e distributive e significativi attori della cultura del cibo. Bologna si configurerà in questo modo come centro di un ampio spazio operativo, ribadendo quella che è stata nei secoli la sua reale vocazione di "città aperta".
Il Master si propone di formare studenti in grado di promuovere il patrimonio alimentare gastronomico per conto di enti pubblici e privati, organizzare eventi a finalità culturale e turistica legati alle risorse alimentari e gastronomiche, svolgere attività di consulenza in aziende del settore agroalimentare interessate alla valorizzazione culturale della loro attività, occuparsi nel settore della pubblicistica speciale (editoria e critica gastronomica, ricerca storica), gestire, valorizzare e conservare materiali e testimonianze relative alla cultura alimentare presso archivi, biblioteche, musei, centri di documentazione.
- Note
- TUDENTI CON INVALIDITA' CIVILE: è previsto n. 1 posto per studenti in possesso di certificazione di invalidità civile pari o superiore al 66% o di certificazione ai sensi della Legge 104/92, purché idoneo alla selezione, in sovrannumero e con esonero dal pagamento delle quote di iscrizione, al netto degli oneri fissi e del contributo di iscrizione alla selezione.
-PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO E CEL dell’Alma Mater Studiorum : sono previsti n. 2 posti in sovrannumero con esonero dal pagamento del contributo di iscrizione al netto degli oneri fissi.
Per ulteriori informazioni contattare: apos.master-ta@unibo.it
-ALUMNI: è previsto n.1 posto in sovrannumero, con quota agevolata (20% in meno rispetto al contributo di iscrizione) per gli Alumni (ovvero ex studenti dell’Alma Mater Studiorum) iscritti all’Associazione Almae Matris Alumni.
Gli interessati per poter concorrere all’ottenimento della quota agevolata devono compilare l’apposito modulo presente nella sezione “avvisi” del master.
-UDITORI: sono previsti uditori in una percentuale non superiore al 20% degli iscritti, in accordo all’art. 8 del bando di ammissione.
Gli interessati devono segnalare la propria volontà direttamente alla segreteria didattica del master entro il 30 dicembre 2024, data di scadenza delle immatricolazioni. L’accoglimento della richiesta sarà comunicato entro il 15 gennaio 2026.
Per maggiori informazioni si rinvia alla scheda specifica.
- Numero partecipanti
-
Minimo:
8
Massimo:
20
- Crediti formativi
- 60
- Titoli d'accesso
- - Tutte le lauree triennali e/o magistrali conseguite ai sensi del DM 270/04 (o lauree di primo e/o secondo ciclo o ciclo unico eventualmente conseguite ai sensi degli ordinamenti previgenti DM 509/99 e Vecchio Ordinamento);
- Lauree triennali e/o lauree magistrali conseguite all’estero negli ambiti disciplinari su indicati e ritenute valide ai fini dell’ammissione al Master.
- Criteri di selezione
- Selezione per soli titoli.
Il punteggio massimo attribuibile dalla Commissione giudicatrice è di 100 punti; il punteggio minimo per conseguire l’idoneità è fissato in 60/100.
In caso di ex-aequo precede il candidato anagraficamente più giovane di età.
- Sede delle lezioni
- Dipartimento di Storia Culture Civiltà
- Piano didattico
- Frequenza obbligatoria
- 70 %
- Stage
- 300 ore (12 CFU) sono dedicate allo stage o al project work.
- Prova finale
- 4 cfu
Prof. Antonella Campanini
Indirizzo
Dipartimento di Storia Culture Civiltà
Telefono
+39 051 2097635
Dati dell'indagine AlmaLaurea sul master
Avvisi del master
Posti riservati l’associazione Almae Matris Alumni
Sono previsti 1 o 2 posti in sovrannumero, con quota agevolata ( 20% in meno rispetto al contributo di iscrizione) per gli Alumni ( ovvero ex studenti dell’Alma Mater Studiorum )iscritti all’ Associazione Almae Matris Alumni