- Docente: Matteo Cescon
- Crediti formativi: 4
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 5904)
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dal 03/10/2024 al 28/11/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce gli aspetti generali ed essenziali della fisiopatologia per quanto attiene alle necessità di conoscenza dell'approccio chirurgico alla pratica medica. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente disporrà dei principi metodologici che gli permetteranno di identificare quegli aspetti che identificano l'ambito di interesse chirurgico e le motivazioni fisiopatologiche che ne sono alla base. Lo studente sarà inoltre in grado di affrontare in maniera corretta e autonoma l'approccio semiologico al paziente chirurgico servendosi dei principi della valutazione obiettiva e dell'approccio fisico in rapporto alla conoscenza di procedure di indagine proprie delle metodologia clinica. La integrazione tra la conoscenza della fisiopatologia clinica e della semeiotica chirurgica rendono lo studente in grado di comprendere ed affrontare la basi elementari delle malattie in maniera propedeutica allo sviluppo futuro del corso di studi.
Contenuti
Mammella
Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo, identificazione di una massa patologica. Esplorazione della regione ascellare e delle altre sedi di diffusione tumorale. Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale tra patologia maligna e benigna.
Ittero ostruttivoDefinizione e valutazioni anamnestiche dell'ittero colestatico. La conoscenza dell'anatomia topografica del fegato e delle vie biliari. Caratteri differenziali ed esami di laboratorio. Importanza dell'esame obiettivo nelle affezioni benigne e maligne. Le tecniche diagnostiche strumentali incruente ed invasive.
ErnieErnie della parete addominale, ernie interne. Inquadramento nosologico. Classificazione, porta, sacco, colletto. Complicanze. Inquadramento nosologico. Classificazione. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Segni e sintomi. Esami di laboratorio. Tecniche di diagnostica strumentale non invasiva ed invasiva. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale.
Perineo e canale analeSemeiotica fisica e strumentale del perineo e del canale anale. Emorroidi, ragadi, ascessi, fistole, cancro dell'ano, rettocele, cistocele, retto-cistocele. Inquadramento nosologico. Classificazione. Complicanze. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Segni e sintomi. Tecniche di diagnostica strumentale non invasiva ed invasiva. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale.
Occlusione intestinaleDefinizione e classificazione dell'occlusione intestinale. Conoscenza dell'anatomia topografica dell'apparato digerente. Riconoscimento di un'occlusione intestinale mediante le valutazioni anamnestiche, il laboratorio e l'esame obiettivo. Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale.
PeritonitiDefinizione di addome acuto e classificazione delle peritoniti. Conoscenza dell'anatomia topografica degli organi intraddominali. Importanza di una diagnosi immediata mediante le valutazioni anamnestiche, l'esame obiettivo e l'interpretazione critica dei reperti di laboratorio Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale.
Testi/Bibliografia
Non è strettamente necessario l'acquisto di testi specifici. Viene fornito a lezione materiale didattico incluso in presentazioni .ppt.
A supporto si consiglio l'utilizzo del seguente testo: "Metodologia Clinica e Sistematica Medico-Chirurgica", autore: Bruno Nardo, Casa Editrice Esculapio, 2015.
Metodi didattici
L'insegnamento si compone di 4CFU, corrispondenti a 16 ore di lezioni frontali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame di fine corso mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici riportati nelle sezioni "Conoscenze" e "Programma".
Il voto finale del Corso Integrato viene definito, mediante una prova orale, sulla media dei voti riportati nelle discipline incluse nello stesso Corso Integrato.
Lo scopo della prova orale è verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.
Il voto minimo per superare l'esame è 18.
Gradazione del voto finale:
Capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio sufficientemente corretto → 18-20
Capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 21-24;
Capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
Capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione → 30-30L.
Strumenti a supporto della didattica
Materiale didattico: il materiale didattico presentato a lezione verrà messo a disposizione dello studente in formato elettronico.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Matteo Cescon