- Docente: Claudio Coletta
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)
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dal 10/02/2025 al 19/03/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
I Seminari di filosofia si propongono come obiettivi formativi quelli specifici della didattica seminariale: (1) addestrare gli studenti all'argomentazione filosofica sollecitando discussioni sui temi e sui testi, anche in lingua originale, presentati in incontri con studiosi italiani e stranieri; (2) ampliare e approfondire le conoscenze filosofiche attraverso la partecipazione a conferenze tenute da specialisti dei vari ambiti del sapere filosofico; (3) confrontare i diversi approcci metodologici alla filosofia a completamento dell'insegnamento curriculare.
Contenuti
Le infrastrutture di conoscenza
Il seminario è centrato sullo studio delle infrastrutture di conoscenza, intese come reti consolidate di persone, artefatti e istituzioni per la generazione, condivisione, e manutenzione di conoscenze specifiche sul mondo umano e naturale.
- Cosa sono le infrastrutture di conoscenza?
- Che tipo di conosenze si producono e materializzano a partire dalle infrastrutture, quali saperi sono incorporati in esse e quali resi espliciti?
- Che tipo di attori mobilitano?
- Quali ordini politici rendono durevoli?
- Che succede quando una infrastruttura di conoscenza giunge a un punto di rottura?
- Qual è il rapporto tra infrastrutture, conoscenza, non-conoscenza, e digitalizzazione?
Durante il seminario osserveremo le infrastrutture di conoscenza all'opera in diversi ambiti: saperi scientifici, governo del territorio, saperi locali, salute, migrazioni, cambiamento climatico.
In questa edizione del seminario, particolare attenzione verrà dedicata al tema del ghiaccio come infrastruttura di conoscenza. Perché il ghiaccio? In primo luogo perché ne vedremo sempre meno. In secondo luogo perché il ghiaccio rappresenta quello che è stato definito un "veicolo interscalare": il ghiaccio ci permette di seguire il groviglio di pratiche, saperi, e relazioni a cavallo tra politica, economia, società, scienza, tecnologia, l'umano e il non umano mettendoci in contatto con il passato e il futuro profondo del pianeta e della vita sulla Terra.
Testi/Bibliografia
Qui di seguito potete trovare alcuni tra i testi cui farò riferimento durante le lezioni, e ulteriori consigli bibliografici saranno forniti durante il corso. Solo una parte verrà considerata come programma di esame, su proposta del docente o da concordare a seconda degli interessi di studenti e studentesse:
- Borghi, Vando e Leonardi, Emanuele (eds.) (2024) Il sociale messo in forma. Le infrastrutture come cose, processi e logiche della vita collettiva, Napoli, Orthotes.
- Bowker, Geoffrey C. and Star, Susan Leigh (1999) Sorting things out: classification and its consequences, Cambridge, Mass., MIT Press.
- Cruikshank, Julie (2005) Do glaciers listen? Local knowledge, colonial encounters, and social imagination, University of British Columbia Press.
- Edwards, Paul N. (2013) A vast machine: computer models, climate data, and the politics of global warming, Cambridge, Massachusetts London, England, The MIT Press.
- Ferrari, Marco, Bagnato, Andrea, and Pasqual, Elisa (Eds.) (2018) A moving border Alpine cartographies of climate change, New York, Columbia University Press.
- Hecht, Gabrielle (2018) Interscalar Vehicles for an African Anthropocene: On Waste, Temporality, and Violence, in "Cultural Anthropology", 33 (1), pp. 109–141.
- Macfarlane, Robert (2020) Underland: un viaggio nel tempo profondo (Traduzione di Duccio Sacchi), Torino, Einaudi.
- Oreskes, Naomi and Conway, Erik M. (2019) Mercanti di dubbi. Come un manipolo di scienziati ha nascosto la verità, dal fumo al riscaldamento globale, Edizioni Ambiente.
Metodi didattici
Il corso si svolgerà mediante lezioni frontali, facilitando la discussione e l'interazione, attraverso l'utilizzo di materiali audiovisivi e testi condivisi sulla pagina virtuale del corso. Le interazioni potranno avvenire per alzata di mano durante la lezione o alla fine, oppure con esercitazioni in gruppo e individuali. Dopo la lezione, sarà possibile interagire anche mediante il forum che sarà attivo su virtuale.unibo.it.
Il corso prevede l'invito di docenti ospiti a tenere lezioni su specifici argomenti. Inoltre, se nel Dipartimento si terranno seminari e conferenze rilevanti per i nostri argomenti, vi inviterò a partecipare, naturalmente in via facoltativa.
In particolare nella giornata del mercoledì, le lezioni avranno una connotazione laboratoriale con esercitazioni e presentazioni di gruppo e /o individuali.
Infine, è possibile che alcune lezioni del corso avvengano fuori dagli orari di lezione sotto forma di proiezioni cinematografiche e/o eventi organizzati nell'ambito del corso in sale apposite.Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Il seminario prevede la frequenza da parte di studenti e studentesse di almeno due terzi delle lezioni. La verifica si propone di valutare:
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La comprensione degli argomenti trattati a lezione e dei testi di riferimento;
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la comprensione del problema della conoscenza e della sua dimensione pratica e materiale;
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la capacità di esporre ordinatamente e con chiarezza i temi del corso, oralmente o per iscritto a seconda della modalità scelta;
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la capacità critica che lo studente è in grado di esercitare sui temi proposti.
Per superare l'esame vi è un'alternativa fra:
A) la redazione di un saggio finale sui temi trattati nel corso, tra le 2500 e le 3000 parole. I saggi si potranno consegnare nel periodo fra 15 aprile e 30 settembre 2025. Il saggio dovrà essere discusso oralmente in sede di esame. Se avete bisogno di una correzione entro determinate scadenze, ad esempio in vista della laurea, dovrete farmelo presente al momento della consegna e darmi comunque almeno 10 giorni di tempo per la correzione. Un elenco di temi suggeriti per il saggio sarà fornito durante il corso, ma sarà possibile concordare temi personalizzati. Terrò debito conto delle difficoltà linguistiche di studenti e studentesse Erasmus, o comunque di prima lingua non italiana. Su richiesta, accetterò elaborati in inglese.
B) Al posto del saggio, è possibile fare l'esame orale tradizionale. In tal caso la bibliografia d'esame sarà costituita da tre testi tra quelli indicati in bibliografia e quelli suggeriti durante il corso, da concordare col docente. E' possibile concordare testi personalizzati purché attinenti agli argomenti trattati.
A integrazione dell'esame orale o del saggio, incoraggerò presentazioni individuali o di gruppo da parte di studenti e studentesse da tenersi nella lezione conclusiva. Le presentazioni saranno debitamente prese in considerazione per la valutazione complessiva, così come la partecipazione attiva durante le lezioni.
Il saggio riceverà una valutazione in trentesimi (comunicata individualmente a ciascuno). Studenti e studentesse potranno decidere se confermare il voto dello scritto o cercare di migliorarlo con un esame orale durante uno dei normali appelli.
Scrittura e norme redazionali. Studenti e studentesse di Filosofia che abbiano già frequentato il Laboratorio di scrittura potranno attenersi alle Norme redazionali ivi fornite o a quelle indicate nella pagina del corso.
Tutti gli orali cominciano con la presentazione di un argomento a scelta nell'ambito del programma. Preparatevi a parlare circa 15 minuti; potete servirvi di appunti, tenere sott'occhio i testi e qualunque risorsa possa servirvi. L'argomento a scelta vale all'incirca due terzi dell'esame. Seguiranno una o due domande da parte mia, su altri aspetti del programma. È possibile che vi chieda di leggere e commentare un brano.
I parametri valutati nel saggio e le componenti del voto finale sono i seguenti:
1. Comprensione dei testi considerati (conoscenza del contenuto, capacità di coglierne le informazioni più rilevanti e il senso profondo): fino a 12 trentesimi.
2. Correttezza della scrittura (ortografia, sintassi, punteggiatura, padronanza del lessico filosofico e generale): fino a 6 trentesimi.
3. Chiarezza, pertinenza tematica, ampiezza e organicità dell’esposizione (buona articolazione del saggio, capacità di comunicare le informazioni in modo completo e chiaro, senza divagare): fino a 5 trentesimi.
4. Coerenza logica, qualità e rigore dell’argomentazione: fino a 4 trentesimi.
5. Originalità delle idee e riflessione personale (cogliere i punti critici dei testi, formulare obiezioni, sviluppare gli spunti presenti nei testi): fino a 4 trentesimi;
6. Partecipazione alle discussioni in classe e online: fino a 1 trentesimo.
Anche nell'orale sarà valutata la chiarezza, la corretta espressione grammaticale e l'originalità della riflessione, all'incirca secondo i parametri indicati per lo scritto.
Persone con disabilità e DSA
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni al link:
https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti
Strumenti a supporto della didattica
Al corso è associato un modulo sulla piattaforma e-learning di Ateneo (virtuale.unibo.it). Attraverso la piattaforma sarà attivato un forum di discussione; il sito sarà usato inoltre per la distribuzione di materiale aggiuntivo e la segnalazione di eventi, variazioni del calendario, ecc. Chi vuole sostenere questo esame deve iscriversi su Virtuale.
Le slides proiettate durante le lezioni saranno messe a
disposizione attraverso tale sito.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Claudio Coletta
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.