- Docente: Luigi Weber
- Crediti formativi: 12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Luigi Weber (Modulo 1) Luigi Weber (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6051)
Valido anche per Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)
Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 17/09/2024 al 25/10/2024
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 12/11/2024 al 20/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente comprende un testo letterario nei suoi elementi ideologici, strutturali e stilistici e nelle sue relazioni dialettico-sociali, con particolare attenzione alla semantica culturale e simbolica del linguaggio. E' in grado di approcciare il testo attraverso una lettura critico-narratologica.
Contenuti
Il corso vale 12 crediti per 60 ore di lezione (30 lezioni di due ore l'una). La prima settimana sarà introduttiva e dedicata alla presentazione degli autori e delle tematiche che saranno discusse nel corso. Nelle settimane successive si approfondiranno le opere scelte con analisi e letture mirate.
Titolo del corso: Autofiction, biofiction, autobiografia
Jean Jacques Rousseau, alle soglie della fortunata storia dell'autobiografia moderna, nel prologo delle Confessioni, annunciava di voler "mostrare ai propri simili un uomo in tutta la verità della propria natura" e, aggiungeva, "quell'uomo sono io". Gli ingredienti erano questi: la storia di un soggetto qualsiasi, non un nobile né un santo né un conquistatore, e la pretesa sbandierata della verità, con il sospetto della menzogna a occhieggiare dietro le quinte e tra le righe. Quasi due secoli e mezzo dopo, la letteratura, non solo italiana, si muove nuovamente nei pressi di quell'epocale punto d'inizio. Oggi, nel XXI secolo, biografie, autobiografie, autofinzioni, biofiction sembrano il macro-genere letterario più praticato, tanto da autori e autrici mainstream che sofisticati, e anche il settore di mercato più premiato dal pubblico e investigato dalla critica. Questa tendenza richiede alcune riflessioni sui modi dell'immaginario e della prassi contemporanea.
Nota Bene:
Gli studenti non di madrelingua italiana prepareranno un programma ridotto rispetto agli studenti italiani, da concordarsi con il docente per mail o negli appositi orari di ricevimento. Sono inoltre pregati di far presente al docente eventuali difficoltà di comprensione durante le lezioni.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Testi/Bibliografia
N.B.
La lettura integrale in italiano dei testi è condizione imprescindibile per sostenere l'esame.
I) Testi letterari:
Letture obbligatorie:
a) Luce D'Eramo, Deviazione (1979), Milano, Feltrinelli
b) Anna Banti, Artemisia, introduzione di D. Brogi, Milano, Mondadori 2023
Letture a scelta (tre da questo elenco):
a) Luigi Meneghello, Il dispatrio (1993), Milano, Rizzoli BUR, 2022
b) Rossana Rossanda, La ragazza del secolo scorso, Torino, Einaudi, 2005
c) Vitaliano Trevisan, Works, Torino, Einaudi 2016 o 2022
d) Giorgio Falco, Ipotesi di una sconfitta, Torino, Einaudi 2017
e) Michele Mari, Leggenda privata, Torino, Einaudi 2017
f) Tommaso Giartosio, Autobiogrammatica, Minimum fax, 2023
g) Vincenzo Latronico, La chiave di Berlino, Torino, Einaudi, 2023
II) Testi critici:
a) Riccardo Castellana, Finzioni biografiche, Roma, Carocci, 2019
b) Anna Maria Mariani (a cura di) Sull'autobiografia contemporanea. Sarraute Canetti Munro Levi, Roma, Carocci, 2011
c) Mimmo Cangiano, Guerre culturali e neoliberismo, Milano, Nottetempo, 2024
Gli studenti che presentano un corso da 6 cfu accorciano il programma nel seguente modo: scelgono un testo dal I e uno dal III raggruppamento, due dal secondo.
Gli studenti non frequentanti aggiungeranno la lettura di: A. Battistini, Lo specchio di Dedalo, Bologna, il Mulino
Testi di minore reperibilità, o eventualmente non più in commercio, sono comunque disponibili presso la Biblioteca del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica o in altre biblioteche del Polo Bolognese. Le collocazioni si trovano grazie all'Opac nazionale (www.sbn.it) o all'Opac del Polo Bolognese (https://sol.unibo.it).
Metodi didattici
Il corso si compone di 60 ore di lezioni frontali.
Dopo la fine dell'emergenza sanitaria, i corsi accademici si tengono solo in presenza. Il docente comunque registra le lezioni con Panopto e le lascia a disposizione su Virtuale.
È prevista ed auspicata la partecipazione di studentesse e studenti che desiderassero intervenire e discutere gli argomenti affrontati, e una parte dell'orario, in coda alle lezioni, sarà dedicata appositamente a questo momento di confronto.
Oltre alle lezioni frontali, tenute dal titolare del corso, saranno utilizzati strumenti audiovisivi di supporto alla didattica.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame di fine corso mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici:
- Possesso di un adeguato livello di competenze linguistiche, comprensive di un lessico appropriato alle questioni affrontate
- Conoscenza degli aspetti peculiari e caratterizzanti la letteratura italiana otto-novecentesca nel quadro della modernità europea
- Capacità di approfondimento critico e di posizionamento storico-ideologico dei testi letterari analizzati durante il corso
La prova, che si svolge in forma orale, sarà indirizzata a valutare la capacità di analisi dei testi letterari illustrati nel corso e l'autonomia degli studenti nel costruirsi un personale percorso, attingendo dai testi critici indicati in bibliografia o a lezione.
Indicazioni sulla valutazione:
18-22 Conoscenza appena discreta dei testi in programma e delle loro peculiarità tematiche, stilistiche, concettuali, oltre che dei loro rapporti con l'orizzonte storico-sociale della modernità europea.
23-27 Conoscenza buona dei testi e delle loro peculiarità tematiche, stilistiche, concettuali, oltre che dei loro rapporti con l'orizzonte storico-sociale della modernità europea. Capacità di proporre analisi personali e letture puntuali dei vari nodi su cui si è sviluppata la trattazione del docente durante il corso.
28-30/30L Conoscenza approfondita dei testi in programma e delle loro peculiarità tematiche, stilistiche, concettuali, oltre che dei loro rapporti con l'orizzonte storico-sociale della modernità europea. Capacità di far reagire dinamicamente i testi con la bibliografia critica, di perseguire approfondimenti anche al di là delle indicazioni del docente, di rapportare le letture a problematiche attuali.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Materiali utili per la preparazione dell'esame (per es. articoli della bibliografia critica) verranno caricati come file .pdf o .jpg liberamente accessibili on line nella sezione “Materiale didattico” (Virtuale). In altri casi si tratterà di link ad articoli o materiali audiovisivi reperibili in rete, su siti letterari o riviste open access. Tali fonti verranno indicate a lezione.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luigi Weber