B5541 - DIRITTO DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Giorgio Spedicato
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: IUS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente comprende il modo in cui algoritmi, software e dati costituiscano le colonne portanti su cui si reggono i mercati digitali, apprende le regole giuridiche fondamentali che tutelano tali beni e impara a utilizzare in modo appropriato gli strumenti tecnici e contrattuali per il trattamento e la circolazione giuridica degli stessi

Contenuti

  • Lezione 1 Innovazione tecnologica e regole giuridiche
  • Lezione 2 Algoritmi e software come oggetto di protezione giuridica: un’introduzione
  • Lezione 3 Strumenti giuridici per la tutela del software (parte I): il diritto d’autore e le misure tecnologiche di protezione
  • Lezione 4 Strumenti giuridici per la tutela del software (parte II): il brevetto e la secretazione del codice sorgente
  • Lezione 5 Il regime giuridico del software e degli algoritmi creati nel corso del rapporto di lavoro o su commissione
  • Lezione 6 Laboratorio: Contratti di sviluppo e di licenza del software: analisi delle clausole principali
  • Lezione 7 La disciplina giuridica dei dati: un’introduzione
  • Lezione 8 La tutela dei dati riservati alla luce della disciplina in materia di segreti commerciali
  • Lezione 9 I dati non personali aggregati alla luce della disciplina in materia di banche di dati
  • Lezione 10 Dati personali e non-monetary transactions: i contratti di scambio contenuti/servizi contro dati
  • Lezione 11 Strumenti tecnici e contrattuali per il trattamento e la circolazione giuridica dei dati
  • Lezione 12 Laboratorio: Non-Disclosure Agreements: analisi delle clausole principali

Testi/Bibliografia

Dato il carattere seminariale e pratico del corso, i materiali rilevanti saranno indicati di volta in volta dal docente a lezione, e caricati al termine della stessa su “Virtuale”, la piattaforma per l’e-learning dell’Unibo.

Metodi didattici

Il corso ha una struttura seminariale e un taglio estremamente pratico e partecipativo. In ogni lezione sarà approfondito un tema specifico (come da syllabus sopra indicato) a partire dall’esposizione di uno o più problemi giuridici, cui seguirà la discussione, guidata dal docente e con la partecipazione degli studenti, delle soluzioni normative, tecniche e contrattuali consentite dalla normativa vigente e adottate nella prassi commerciale. Nelle lezioni laboratoriali, gli studenti saranno chiamati a svolgere in prima persona un’analisi delle principali clausole di alcuni modelli contrattuali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti frequentanti saranno valutati sulla base: (a) della loro partecipazione attiva in aula, in particolare durante le lezioni laboratoriali e (b) del risultato di un test scritto, secondo i parametri che seguono.

(a) Partecipazione attiva in aula: da 0 a 8 punti (da 0 a 2 punti in caso di partecipazione nulla o scarsa; da 3 a 4 punti in caso di partecipazione limitata o sufficiente; da 5 a 7 punti in caso di partecipazione discreta, buona o molto buona; 8 punti in caso di partecipazione ottima).

(b) Test scritto (tempo massimo a disposizione 120 minuti) consistente in:

  • 10 domande a risposta chiusa (multiple choice), con tre possibili risposte, di cui una sola corretta;
  • 2 domande a risposta aperta, che possono consistere anche in un caso pratico.

Il voto finale è costituito dalla somma dei seguenti punteggi:

  • 1 punto per ogni risposta esatta alle 10 domande a risposta chiusa [N.B. Non sono previste penalizzazioni per chi non risponde correttamente o non risponde affatto a una o più domande a risposta chiusa];
  • da 1 a 6 punti per ogni risposta corretta alle 2 domande a risposta aperta [N.B. Più specificamente saranno attribuiti: 1-2 punti in caso di risposta sufficiente o poco più che sufficiente, che denoti una limitata capacità critica e una certa difficoltà nell’uso del linguaggio tecnico-giuridico; 3-4 punti in caso di risposta discreta o buona, che denoti una discreta o buona capacità critica, e un discreto o buon uso del linguaggio tecnico-giuridico; 5-6L punti in caso di risposta molto buona o ottima, che denoti una notevole capacità critica e una piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico].

Per gli studenti non frequentanti, l’esame di Diritto dell’innovazione tecnologica si svolge in forma esclusivamente orale, con 3-4 domande aperte sui materiali messi a disposizione dal docente. La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione la conoscenza della materia, la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali, la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma, la capacità di sviluppare argomentazioni critiche, l’articolazione e l’accuratezza dell’esposizione.

L’attribuzione del voto finale sarà basata sui seguenti criteri:

  • preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, limitata capacità critica, difficoltà di uso del linguaggio tecnico-giuridico: voto 18-21;
  • preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon uso del linguaggio tecnico-giuridico: voto 22-25;
  • preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico: voto 26-29;
  • preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico: voto 30-30L.

Ai fini dell’esame, si considereranno frequentanti gli studenti presenti a non meno del 75% delle ore totali di lezione.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Spedicato