B1756 - LETTERATURA DI VIAGGIO (1) (LM)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Stefano Scioli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento si prefigge di approfondire la letteratura di viaggio italiana dal Medioevo alla contemporaneità, con particolare riferimento ai generi del viaggio d’esplorazione ed emigrazione, filosofico o “sentimentale”, attraverso l’analisi di documenti d’archivio, giornali di bordo, lettere, narrazioni di immaginazione, opere poetiche, teatrali o storico-geografiche, relazioni, romanzi, trattazioni etnografiche, ecc. In questo senso l’insegnamento si situa all’intersezione tra più àmbiti di indagine (letterario, storico-geografico, etno-antropologico, interculturalismo), mirando a fornire gli strumenti utili a una consapevole valutazione degli aspetti originali e di quelli tradizionali della letteratura odeporica.

Contenuti

La letteratura di viaggio. Temi, problemi, esempi storici.

Premessa. La letteratura di viaggio e il viaggio in letteratura; le scritture di viaggio e il “genere odeporico”; la letteratura come viaggio.

Tema del corso

Le lezioni si concentreranno su alcune traiettorie di viaggio ed esperienze di viaggiatori e viaggiatrici allo specchio della letteratura:

- viaggiare nel Medioevo: avventure, pellegrinaggi, “viaggi dell’anima”;

- l’età moderna e i viaggi di scoperta, esplorazione, conquista, commercio; le terme, la villeggiatura, il “viaggio di piacere”;

- dal Seicento al Settecento: viaggi diplomatici, viaggi di propaganda religiosa, viaggi scientifici, “viaggi di formazione”.

Il corso intende illustrare traiettorie della letteratura di viaggio, con approccio interdisciplinare, interculturale, inclusivo, intersezionale.

Tra le fonti, attenzione verrà accordata all’indagine di documenti e testimonianze (lettere, diari, relazioni, dispacci, giornali di bordo, ecc.) e di trattazioni erudite (compilazioni storico-geografiche, repertori etno-antropologici, manuali tecnico-scientifici, “enciclopedie del sapere”, ecc.), considerate al crocevia di competenze differenti. Entro un quadro ricco e inquieto, focus privilegiato sarà rivolto a scritture che, come racconti di fantasia, testi teatrali, opere d’arte poetica, riescono a rielaborare la dimensione e l’esperienza del viaggio nelle regioni dell’“immaginario”.

La letteratura di viaggio consente non solo di meditare sulla conoscenza di popoli, luoghi e tradizioni per tracce concrete, ma anche di riflettere criticamente su vicende politiche, economiche, sociali che (come imprese di conquista ed esperienze di colonizzazione e sfruttamento) interpellano, con gesto di vivida sollecitudine, le nostre coscienze.

N.B. Il materiale illustrato in aula (ossia la raccolta dei testi letti, commentati e discussi nel corso) risulta disponibile sulla piattaforma e-learning ‘Virtuale’.

 

Alle persone con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) o disabilità temporanee o permanenti si raccomanda di contattare l’ufficio d’Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà cura del Servizio proporre, insieme al docente, eventuali adattamenti del programma in relazione agli obiettivi formativi previsti, cercando le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

 

Testi/Bibliografia

L’esame sarà occasione per verificare la capacità d’analizzare il materiale illustrato in aula e lo studio degli appunti delle lezioni.

Testi consigliati:

S. Scioli, Letteratura italiana di viaggio. Percorsi critici dal Medioevo al Seicento, Bologna, Pàtron, 2024 (i capp. I, II, III, V, esclusi i Percorsi di ricerca);

L. Formisano, Filologia dei viaggi e delle scoperte, Bologna, Pàtron, 2021 (parte I: i capp. II e V)

Chi non frequenta le lezioni sostituirà lo studio del materiale illustrato in aula e degli appunti con quello di:

S. Scioli, Letteratura italiana di viaggio. Percorsi critici dal Medioevo al Seicento, Bologna, Pàtron, 2024 (i capp. I, II, III, V, esclusi i Percorsi di ricerca),

L. Formisano, Filologia dei viaggi e delle scoperte, Bologna, Pàtron, 2021 (parte I: i capp. IV, VI e VII),

A. Campana, Viaggi scientifici, filosofici e moralistici (nel secolo XVIII), in Id., Percorsi nella letteratura italiana di viaggio. Secoli XVIII-XX, Roma, Carocci, 2023, pp. 9-39.

Per approfondire temi affrontati in aula, a chi non frequenta le lezioni si consiglia anche uno dei seguenti “percorsi” (a, b):

a) P. Fasano, Viaggio, in Dizionario dei temi letterari, a c. di R. Ceserani, M. Domenichelli, P. Fasano, Torino, UTET, 2007, III, pp. 2607-2626 e Id., viaggio, letteratura di, in Enciclopedia italiana di scienze, lettere ed arti, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, Appendice VII. XXI Secolo (2007), pp. 441-443 (consultabile anche online sul sito Treccani), unitamente a L. Azema, Viaggio a Misogistan (cap. 2) e Decolonizzare il viaggio (cap. 4), in Ead., Donne in viaggio. Storie e itinerari di emancipazione [2021], trad. it., [Roma],Tlon, 2022, risp. pp. 57-85 e pp. 117-139;

b) S. Scioli, Letteratura italiana di viaggio. Materiali per un corso universitario, Bologna, Pàtron, 2024 [in corso di stampa]: cap. I (La letteratura di viaggio e il viaggio in letteratura. Prospettive di studio e ricerca) e cap. II (La fortuna (contemporanea) d’un tema seicentesco. Il punto fijo e lo spazio della scrittura: L’isola del giorno prima di Umberto Eco, esclusa l’Appendice), o cap. III (La letteratura di villeggiatura e vacanza), oppure G. Capecchi, Sulle orme dei poeti. Letteratura, turismo e promozione del territorio, Bologna, Pàtron, 2019, pp. 15-74.

Metodi didattici

Lezioni frontali con lettura critica di testi e inquadramento storico-letterario.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica consiste in un esame orale sui temi trattati a lezione e sui testi in programma d’esame (per chi non frequenta le lezioni la verifica verterà esclusivamente sui testi sopra indicati).

Strumenti a supporto della didattica

Libri

Slides e PowerPoint

Materiale audiovisivo e risorse del “mondo digitale”

Piattaforma e-learning ‘Virtuale’

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Scioli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.