28953 - LETTERATURA CRISTIANA ANTICA (1) (LM)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Andrea Villani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce i processi di produzione letteraria in àmbito cristiano e la sua evoluzione storica fra I e VIII secolo, a partire da indagini sui singoli autori e i loro scritti, in rapporto con le letterature classiche e la fortuna in età medioevale e moderna. Comprende l'importanza della tradizione testuale dell'Oriente cristiano anche di lingua siriaca e copta.

Contenuti

Il cammino della Sapienza da Alessandria a Ippona, passando per Nicea. L’interpretazione di Prov 8,22-31 dalla Bibbia dei Settanta ad Agostino

Nel libro biblico dei Proverbi la Sapienza, personificata, parla in prima persona di sé stessa e proclama: “Il Signore mi ha creato principio delle sue vie per le sue opere” (Prov 8,22). Intorno a questo versetto, e ai seguenti, si è giocata nei primi quattro secoli cristiani una partita di grande rilievo dottrinale, nella quale la Sapienza è stata di volta in volta interpretata come il Logos/Figlio di Dio oppure come lo Spirito Santo, venendo così a vestire i panni di una delle persone della Trinità.

Il corso si propone di offrire una panoramica dell’accidentato cammino della Sapienza da Alessandria, dove secondo la tradizione nel III sec. a.C. settanta(due) traduttori offrirono per la prima volta una versione in greco della Bibbia ebraica, passando attraverso numerose città orientali e occidentali, dalla Roma in cui scriveva Giustino alla Cartagine di Tertulliano, tornando ad Alessandria con Origene e Ario, per spostarsi poi a Nicea, sede del famoso concilio del 325 in cui si tentò, attraverso una definizione dogmatica vincolante, di porre fine ai dibattiti trinitari. Ma il viaggio della Sapienza prosegue ancora per altre città come Antiochia, Ancira, Cesarea, dove altrettanti vescovi interpretarono le sue parole per sostenere una delle varie fazioni in campo a Nicea e che col concilio si erano placate solo apparentemente, prima di giungere alla tappa conclusiva, Ippona, dove scopriremo l’interpretazione dei vv. dei Proverbi offerta dal vescovo Agostino.

Il corso si dividerà in tre parti:

10 ore: La Sapienza di Prov 8,22-31 tra Bibbia ebraica, versione dei Settanta e prime letture cristiane (Giustino, Tertulliano, Ireneo)

10 ore: Tra Alessandria e Nicea: la Sapienza in Origene, Ario e al concilio di Nicea

10 ore: I dibattiti post-niceni tra Oriente e in Occidente: Marcello di Ancira, Eustazio di Antiochia, Eusebio di Cesarea, Agostino di Ippona

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.


Testi/Bibliografia

Testi

I testi, in edizione critica e in traduzione, saranno forniti a lezione e caricati su Virtuale.

Per gli studenti di lettere classiche è richiesta la traduzione di 4 testi a scelta tra i seguenti, tutti reperibili su Virtuale (https://virtuale.unibo.it/):
Prov 8,12-31 LXX; Giustino, Dial. 61 e 129; Tertulliano, Adv. Prax. 6; Origene, Prin I 2,1-4 oppure HIer 9,4 e H73Ps 1,4 e CMt 17,4; Ario, Lettere a Eusebio di Nicomedia e a Alessandro di Alessandria; Marcello di Ancira, Frammenti 26-45; Eusebio di Cesarea, Theol. eccl. III 1-3

Utile per i testi relativi al Concilio di Nicea:

S. Fernández, Fontes Nicaenae Synodi. The Contemporary Sources for the Study of the Council of Nicaea (304-337), Paderborn 2024 [https://almastart.unibo.it/primo-explore/fulldisplay?docid=39UBO_ALMAE_DS51126553490007041&context=L&vid=39UBO_VU&lang=it_IT&search_scope=default_scope&adaptor=Local%20Search%20Engine&tab=default_tab&query=any,contains,Fontes%20Nicaenae%20Synodi&offset=0]

Studi

a) Monografia sulla storia della letteratura cristiana antica e sulla storia dell'esegesi cristiana antica (solo gli autori affrontati a lezione)

M. Simonetti - E. Prinzivalli, Storia della letteratura cristiana antica, Bologna 2010 o ed. successive

M. Simonetti, Lettera e/o allegoria. Un contributo alla storia dell’esegesi patristica, Roma 1985

b) Contributi generali o su singoli autori

M. Simonetti, “Sull’interpretazione patristica di Prov 8,22”, in Id., Studi sull’arianesimo, Roma 1965

A. Sáez Gutiérrez, C. Sanvito, D. Tomaselli (eds.), Proverbs 8,22-31: Text, Context, Reception, Madrid 2024 (un capitolo a scelta)

M. DelCogliano, “Basil of Caesarea on Proverbs 8:22 and the Sources of Pro-Nicene Theology”, Journal of Theological Studies, NS 59,1 (2008) 183-190 [https://academic-oup-com.ezproxy.unibo.it/jts/article/59/1/183/1638984]

P. Dudzik, “Prov 8:22ff in Early Christian Statements on the Relation of Origin of the Son from the Father: the Case of Justin, Athenagoras and Theophilus”, Theologica 12 (2022) 103-125 [https://karolinum.cz/en/journal/auc-theologica/year-12/issue-1/article-10747]

Metodi didattici

Lezioni frontali, analisi e commento di testi letterari; uso di strumenti bibliografici e di banche-dati informatizzate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Nell’anno accademico in corso sono previsti sessioni di esami nei mesi di marzo, aprile, maggio, luglio e settembre.

L'esame orale sarà articolato nel modo seguente:

a) Le studentesse / gli studenti frequentanti dovranno dimostrarsi in grado

- di leggere e tradurre i testi affrontati a lezione nell'originale greco o latino (obbligatorio per gli studenti di filologia classica), oppure alternativamente in una versione in lingua corrente (vedi supra, Bibliografia, Testi);

- di inquadrare l'interpretazione cristiana antica di Prov 8,22-31 sotto il profilo esegetico e storico-letterario con l’aiuto degli appunti presi a lezione, integrati da uno dei contributi a scelta fra quelli indicati supra in Bibliografia, Studi;

- di schizzare rapidamente e discutere le linee principali dell'esegesi cristiana antica alla luce della monografia indicata supra in Bibliografia, Monografia di riferimento sulla storia dell’esegesi cristiana antica;

b) Le studentesse / gli studenti non frequentanti, oltre a quanto indicato sopra per chi frequenta le lezioni, dovranno sostituire gli appunti con due ulteriori letture tra quelle proposte supra in Bibliografia, Studi.

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
- voto insufficiente (< 18): incapacità di tradurre dal greco o dal latino brevi sezioni dei testi affrontati a lezione (esclusivamente per studenti della LM15); incapacità di fornire un'interpretazione corretta degli stessi o, per non frequentanti, di commentare i saggi critici scelti.
- voto sufficiente (tra 18 e 24): capacità elementare di tradurre dal greco o dal latino brevi sezioni dei testi affrontati a lezione (esclusivamente per studenti della LM15); imprecisione e scarsa autonomia nel fornire un'interpretazione corretta degli stessi o, per non frequentanti, nel commentare i saggi critici scelti.
- voto positivo (tra 24 e 30): comprensione adeguata delle strutture grammaticali e sintattiche del greco/latino dei testi affrontati a lezione (esclusivamente per studenti della LM15); interpretazione corretta, prevalentemente dettagliata ma non ancora del tutto autonoma, degli stessi o, per non frequentanti, dei saggi critici scelti.
- voto eccellente (30L): comprensione profonda delle strutture grammaticali e sintattiche del greco/latino dei testi affrontati a lezione (esclusivamente per studenti della LM15); precisione e piena autonomia nell'interpretare, contestualizzare e confrontare criticamente gli stessi o, per non frequentanti, nel discutere i saggi critici scelti.


Strumenti a supporto della didattica

Proiettore, computer, fotocopie fornite dal docente e scansioni di testi originali pubblicate on-line pubblicate fra i materiali didattici (scaricabili da https://virtuale.unibo.it/).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Villani

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.