- Docente: Francesco Maria Spampinato
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/03
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)
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dal 11/11/2024 al 19/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Students learn about the theories at the core of the most relevant contemporary art practices of the late XX and early XXI centuries. They mature the basic skills to analyze and contextualize the main artistic currents since the 1950s. They learn to critically evaluate the works of art and carry out independent research. In particular, they acquire the tools to interpret the peculiarities of today’s art in relation with media and politics.
Contenuti
Il corso esplora alcuni momenti fondamentali della storia dell’arte contemporanea dagli anni Cinquanta a oggi, focalizzandosi sulle principali questioni metodologiche, tematiche e teoriche emerse nell’ambito delle arti visive. Si apre con una discussione su varie forme di espressione pittorica del dopoguerra, dall’Espressionismo Astratto all’Art Brut, in riferimento alle teorie di “pittura modernista” elaborate da Clement Greenberg. Nella seconda lezione verranno discusse tattiche quali détournement, assemblaggio e replica, variamente sviluppate nell’ambito di movimenti artistici emersi negli anni Sessanta, dal Situazionismo alla Pop Art, in risposta alla cultura consumistica. Verranno poi esplorati altri movimenti e pratiche artistiche degli anni Sessanta, fondate sull’idea dell’arte come “processo”, ovvero il Minimalismo e l’arte concettuale nella terza lezione, e i rapporti con la tecnologia, ovvero video, cibernetica e intermedia, nella quarta.
La quinta e la sesta lezione saranno dedicate a pratiche performative sviluppatesi in reazione a una qualche istituzione, ora dell’arte e ora della società, da Fluxus all’arte femminista. Le due successive lezioni, la sette e la otto, saranno concentrate su questioni cruciali dell’arte postmodernista come l’appropriazionismo della Pictures Generation e il pastiche. Se nella nona lezione ci si soffermerà su pratiche artistiche antiaccademiche, nate in ambiti cosiddetti underground o sottoculturali, dalla decima lezione in poi verranno prese in esame correnti emerse dagli anni Novanta a oggi, in relazione all'impatto della globalizzazione, alle logiche liberiste dei media e dell’economia e alla profusione delle tecnologie digitali e di Internet. Tra queste figurano: Post Human, Abject Art, YBAs, Estetica Relazionale, arte dell'installazione, arte socialmente impegnata, arte post-Internet e varie forme contemporanee di pittura, fotografia e video installazione.
Calendario delle lezioni
1. La pittura negli anni Cinquanta: espressionismi, astrazione e disfigurazione
2. L'arte e il quotidiano negli anni Sessanta: Situazionismo, assemblaggio e Pop Art
3. Processi e sistemi: Minimalismo, Arte Concettuale e Arte Povera
4. Arte e tecnologia: video, cibernetica e intermedia
5. Il museo decostruito: Happening, Land Art, Fluxus e la Critica Istituzionale
6. Politiche del corpo: performance art e arte femminista
7. Postmodernismo: La Pictures Generation
8. Postmodernismo: pastiche, Neo-Espressionismo e Neo-geo
9. Arte dal basso: punk, graffiti art e altre sottoculture
10. Mutazioni e trasgressioni: Post Human, Abject Art e YBA's
11. Partecipazione e immersione: Estetica Relazionale e arte dell’installazione
12. Arte e politica: postcolonialismo, public art e collettivi artistici
13. Arte e media: generi contemporanei di pittura e fotografia
14. Arte cinematica: dal cinema sperimentale alle video installazioni
15. Post-Internet: tecnologie digitali, Internet e intelligenza artificiale
Testi/Bibliografia
La bibliografia consiste in una selezione di testi che possono essere scaricati come materiale didattico dalla pagina “Virtuale” collegata alla pagina web del corso. La maggior parte delle letture selezionate sono saggi o articoli di storici dell'arte e critici, tra cui: Erika Balsom, Claire Bishop, Nicolas Bourriaud, Germano Celant, Douglas Crimp, Arthur Danto, Clement Greenberg, Boris Groys, Rosalind Krauss e Linda Nochlin. La selezione include anche scritti di artisti come Guy Debord e Andrea Fraser.
Metodi didattici
L’insegnamento verrà svolto con modalità didattica “tradizionale”, ovvero attraverso lezioni frontali in presenza.
Restricted places for incoming exchange students:
Places for incoming exchange students in this teaching activity are limited and are primarily reserved to students enrolled in art related programmes at their home university. To check availability, please write to amac@unibo.it [https://www.unibo.it/it/studiare/dottorati-master-specializzazioni-e-altra-formazione/insegnamenti/insegnamento/2023/amac@unibo.it]
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Al termine del corso, allo studente verrà assegnato un voto basato su un esame orale finale che valuterà le capacità metodologiche e critiche acquisite. Gli esami saranno condotti individualmente e strutturati attorno a una serie di domande casuali sulle letture, i casi studio presi in considerazione e gli argomenti discussi in classe. Si raccomanda vivamente la frequenza e la partecipazione attiva in aula attraverso commenti e osservazioni. Poiché non esiste un libro di testo per questo corso, è altamente raccomandato prendere appunti in classe.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti. Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
I casi studio sono documentati attraverso la proiezione di materiale audiovisivo.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesco Maria Spampinato