- Docente: Gianluca Vignaroli
- Crediti formativi: 6
- SSD: GEO/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Geologia per lo sviluppo sostenibile (cod. 6050)
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dal 24/02/2025 al 28/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento si propone di fornire metodi e strumenti per la descrizione, l'analisi e l'interpretazione delle strutture tettoniche che si sviluppano in condizioni alto-crostali (regime reologico fragile), nonché per l'identificazione dei processi che ne governano l'evoluzione nello spazio e nel tempo. Gli studenti acquisiranno le conoscenze della moderna Geologia Strutturale teorica e sperimentale rilevanti per la comprensione dei fattori che controllano la localizzazione e la storia di attivazione-deattivazione delle zone di faglia. Gli aspetti della ricerca saranno combinati con aspetti applicativi della Geologia Strutturale (ad esempio: mitigazione dei rischi geologici, valutazione delle georisorse, relazione tra tettonica e modellazione del paesaggio), contribuendo al raggiungimento degli obiettivi formativi della Laurea Magistrale. L'insegnamento combinerà lezioni tradizionali in classe con la lettura ed analisi di articoli scientifici.
Contenuti
- Introduzione: lo studio del contesto tettonico fragile, le sue implicazioni ed applicazioni.
- Richiami della meccanica della deformazione disgiuntiva: terminologia.
- Le zone di faglia come laboratorio naturale per studiare lo stile della deformazione fragile. Anatomia dei sistemi di faglia e dei network di strutture secondarie associate. Sistema di faglie in pianta e in sezione: dall'analisi geometrica all'analisi cinematica.
- Evoluzione nello spazio delle zone di faglia: geometria, crescita e coalescenza; localizzazione e delocalizzazione della deformazione, attivazione/riattivazione/deattivazione delle zone di faglia. L'analisi del paleostress.
- Evoluzione nel tempo delle zone di faglia: ringiovanimento del fabric strutturale dovuto a riattivazione polifasica; principali tecniche di datazione della mineralizzazione sin-cinematica.
- Zone di faglia e circolazione di fluidi: dal regime idrodinamico della crosta alla permeabilità di una zona faglia; permeabilità strutturalmente controllata: relazioni vene-faglie e mineralizzazione.
- Evoluzione delle zone di faglia e sua implicazione:
- il rischio sismico (il terremoto caratteristico; deformazione long-term di strutture sismicamente attive; faglie attive e capaci)
- la modellazione del paesaggio: il controllo alla scala regionale e locale della deformazione alto-crostale sulla topografia
- localizzazione di mineralizzazione di particolare interesse per la società.
Testi/Bibliografia
- Bibliografia (articoli scientifici, websites)fornita durante le lezioni frontali
- Slides
Metodi didattici
Durante le lezioni frontali/esercitazioni in aula:
- slides in power point
- carte geologiche
- articoli scientifici
- elaborati tecnici
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli studenti saranno valutati sui contenuti delle lezioni frontali e delle esercitazioni in aula.
Strumenti a supporto della didattica
Dispositivi multimediali d'aula.
Virtuale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gianluca Vignaroli
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.