B2318 - DIRITTO PUBBLICO ROMANO (PIANO ITALO-FRANCESE Fr)

Anno Accademico 2024/2025

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Contenuti

Il corso si propone di fornire le conoscenze delle strutture fondamentali del processo criminale romano nelle diverse epoche, con speciale riferimento alle strutture fondamentali del sistema processuale inquisitorio ed accusatorio.

La struttura del processo criminale verrà messa in relazione al contesto politico-costituzionale, evidenziando se e in quale misura e con quali modalità l'assetto costituzionale ha influito sull'organizzazione giudiziaria.

In particolare si approfondiranno:

- le strutture di base dei diversi processi penali romani;

- i caratteri del "giusto processo";

- i modi di impostazione delle cause giudiziarie (status causae);

- il ruolo e le funzioni dell’accusa e della difesa;

- i principi basilari della deontologia forense, con particolare riguardo all'etica dell'avvocato, emersi nella retorica forense e che costituiscono la base dell’odierna deontologia forense;

- i doveri dei magistrati.

  

Studenti Erasmus

Il programma d'esame per gli studenti Erasmus sarà concordato con il titolare dell'insegnamento.

Studenti che intendono ottenere il riconoscimento di esami sostenuti all'estero (Erasmus, Overseas o altri programmi di scambio)

Il titolare dell'insegnamento valuterà di volta in volta la congruità dei contenuti proposti con l'oggetto di studio della disciplina.

Testi/Bibliografia

G. BASSANELLI SOMMARIVA, Costituzione e Diritto nell’antica Roma, Cap. VI (La repressione criminale), Giappichelli 2019.

A. BELLODI ANSALONI, L’arte dell'avvocato, actor veritatis. Studi di retorica e deontologia forense, 2016, Bononia University Press, Cap. II; Cap. IV; Cap. V.

Lettura consigliata:

A. BELLODI ANSALONI, Scienza giuridica e retorica forense, 3a ed., Maggioli, 2020, Parte II.

Studenti frequentanti

Per gli studenti frequentanti l'esame si svolgerà sugli argomenti trattati a lezione.

Metodi didattici

Al fine di agevolare la comprensione degli argomenti trattati, verranno utilizzate delle slides, a cui gli studenti frequentanti potranno fare riferimento anche per la preparazione dell'esame.

Si ricorda che le lezioni saranno tenute nel II semestre e che, pertanto, coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'A.A. corrente potranno sostenere l'esame solo a partire dal mese di maggio.

Si raccomanda di affrontare l'esame solo dopo aver sostenuto l'esame di Istituzioni di diritto romano, Diritto costituzionale e Diritto privato.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame

La verifica dell'apprendimento degli obiettivi perseguiti verrà svolta mediante prova orale.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione: la conoscenza dei profili istituzionali, la capacità di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi, la capacità di sviluppare argomentazioni critiche, l’articolazione e l’accuratezza dell’esposizione, la capacità di padroneggiare la terminologia tecnico-giuridica.

Gradazione del voto finale:

Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e spiegati nei testi; capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente; capacità di espressione in linguaggio tecnico-giuridico minimale: 18-20;

Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso; capacità di analisi che emerge prevalentemente con l’aiuto del docente; capacità di espressione in corretto linguaggio tecnico-giuridico: 21-24;

Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso e spiegati nei testi; capacità di di analisi critica e di collegamenti ragionati; padronanza della terminologia tecnico-giuridica: 25-29;

Preparazione esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso e spiegati nei testi; capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento; capacità di argomentazione e riflessione; piena padronanza della terminologia tecnica: 30-30L.

Tesi di laurea

Le tesi verranno assegnate tenendo conto degli interessi dello studente.

La tesi consiste in una trattazione esauriente che riveli capacità di ricerca autonoma, maturità metodologica e di giudizio e conoscenze giuridiche interdisciplinari.

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni verranno lette e commentate le fonti giurisprudenziali e retoriche di riferimento.

Al fine di facilitare l'assimilazione dei concetti, l'illustrazione degli argomenti trattati sarà accompagnata, durante le lezioni, dalla presentazione di slides a supporto degli argomenti trattati nei testi consigliati.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Bellodi Ansaloni