11965 - STORIA DELL'ARTE MODERNA (1)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Sonia Cavicchioli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede un'adeguata conoscenza di base delle principali vicende e delle questioni cruciali dell'arte soprattutto italiana dall'inizio del Cinquecento al termine del Settecento. In particolare possiede essenziali strumenti di metodo che gli permettono di leggere l'opera d'arte dal punto di vista formale e stilistico, iconografico, tecnico, e di comprenderne il legame con la situazione storica, sociale e culturale nella quale viene prodotta. E' in grado di orientarsi nelle principali problematiche e linee di ricerca dell'arte di questi secoli, e di riconoscere e commentare le opere degli artisti più rappresentativi dei diversi movimenti.

Contenuti

 

Il corso intende in primo luogo fornire a studentesse e studenti gli strumenti per la lettura delle opere d’arte, presentandole nella loro specificità. Prevede pertanto un momento iniziale di introduzione del metodo storico-artistico, che sarà propedeutico anche allo studio del manuale e alla preparazione dell’esame, in particolare lo scritto. Il secondo obiettivo è portare alla luce gli elementi fondamentali dell’arte (in realtà delle arti: pittura, scultura, architettura e non solo) di età moderna, evidenziandone la continuità nei secoli dal XV all’inizio del XIX. Per farlo il corso si concentrerà su alcuni snodi, movimenti, artisti di particolare interesse puntando a guardare la storia dell’arte in prospettiva bolognese.

 

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti

Si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

Testi/Bibliografia

Manuale

Salvatore Settis e Tomaso Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano, Mondadori Education,    vol. 3, Dal Quattrocento alla Controriforma e vol. 4, Dal Barocco all’Impressionismo

Copia del manuale si trova presso:

-  Biblioteca “Raimondi”, sezione di Studi Umanistici

- Biblioteca delle Arti, sezione Arti visive “Supino”

- Biblioteca di Lingue, letterature moderne

 

Elenco libri:

Rinascimento e arti del XVI secolo

Arte e umanesimo a Bologna. Materiali e nuove prospettive, a cura di D. Benati e G. Calogero, Bologna, BUP, 2019, pp. 1-294 (I e II parte)

A. Pinelli, La bella maniera, Torino, Einaudi, 1993

J. Shearman, Funzione e illusione, Milano, Il Saggiatore, 1983

V. Farinella, Raffaello pittore archeologo. Eguagliare e superare gli antichi, Roma, Carocci, 2021

R. Wittkower, Principi architettonici nell'età dell'Umanesimo (1962), Torino, Einaudi, 1994

M. Tafuri, Ricerca del Rinascimento, principi, città, architetti, Torino, Einaudi, 1992

A. Pinelli, La bellezza impura: arte e politica nell'Italia del Rinascimento, Bari, Laterza, 2004

G.C. Argan, B. Contardi, Michelangelo architetto, Milano 1990

F. Zeri, Pittura e Controriforma. L'Arte senza tempo di Scipione da Gaeta, Torino, Einaudi, 1957

Nell'età del Correggio e dei Carracci, cat. della mostra, Bologna 1986 (i saggi alle pagg. XV – XXXI, 3-20, 31-44, 213- 254, 355-367 e le schede delle opere di Correggio, di Parmigianino e dei Carracci)

P. Prodi, Arte e pietà nella Chiesa tridentina, Bologna, Il mulino, 2014

Seicento

R. Longhi, Caravaggio (1951), Milano, Martello (anche nelle ristampe Martello o Editori Riuniti)

F. Bologna, L’incredulità di Caravaggio e l’esperienza delle “cose naturali”, Torino, Bollati Boringhieri, (1992), 2006

A. Zuccari, Caravaggio controluce. Ideali e capolavori, Milano, Skira, 2011 (premessa dell’autore, e pp. 187-284).

Roma 1630. Il trionfo del pennello, catalogo della mostra, Milano, Electa, 1994, saggi di G. Briganti, M. Fumaroli, O. Bonfait, S. Ebert-Schifferer, O. Bonfait (pp. 23-126) e, nel catalogo, schede dei dipinti alle pp. 128-181

P.Portoghesi, Roma barocca (1966), Bari, Laterza 1978 (vol.I)

T. Montanari, La libertà di Bernini, Torino, Einaudi, 2016

E. Mâle, L'arte religiosa nel Seicento, ed. it. Milano Jaca Book, 1984

S. Cavicchioli,"L'Aquila e 'l Pardo". Rinaldo I e il mecenatismo di casa d'Este nel Seicento, Modena, Franco Cosimo Panini, 2015

S. Alpers, Arte del descrivere. Scienza e pittura nel Seicento olandese, Boringhieri, 1984: in particolare l'Introduzione e i capitoli 3, 4 e 6

S. Schama, La cultura olandese nell'epoca d'oro, Milano, Mondadori, 1988

M. Fumaroli, La scuola del silenzio, Milano, Adelphi, 1995, cap. I: “Il Parnaso romano”, pp. 13-209

Settecento e primo Ottocento

J. Starobinski, La scoperta della libertà, Ginevra, Skira 1964

O. Rossi Pinelli, Le arti nel Settecento europeo, Torino, Einaudi, 2009

L. Barroero, Le Arti e i Lumi. Pittura e scultura da Piranesi a Canova, Torino, Einaudi, 2011

A. Ottani Cavina, I paesaggi della ragione, Torino, Einaudi, 1994

R. Rosenblum, Trasformazioni nell'arte. Iconografia e stile tra Neoclassicismo e Romanticismo, Roma, La Nuova Italia Scientifica 1984

S. Cavicchioli, Dipingere pensieri. Francesco IV d’Austria-Este e la decorazione del Palazzo Ducale di Modena (1814-1846), Trieste, EUT, 2022 (open access al link:

G. Briganti, I pittori dell'immaginario (1989), Milano, Electa, 1996

Studi metodologici

Raffaello Mito e percezione, a cura di D. Benati, S. Cavicchioli, S. Costa, M. Faietti, Bologna, BUP, 2022

E. Castelnuovo, Il significato del ritratto pittorico nella società in Storia d'Italia, Torino, Einaudi 1973, vol. 5/2, pp. 1033-1094 e, insieme, F. Zeri, La percezione visiva dell'Italia e degli italiani, Torino, Einaudi, 1976

S. Cavicchioli, Le metamorfosi di Psiche. L'iconografia della favola di Apuleio, Venezia, Marsilio, 2002

E. Panofsky, Il significato nelle arti visive (1955), Torino, Einaudi, 1996

G.C. Sciolla, Studiare l’arte. Appunti sul metodo storico-artistico, Torino, Utet, 2010

S. Settis, Il futuro del classico, Torino, Einaudi, 2004 e, insieme, S. Settis, Continuità, distanza, conoscenza. Tre usi dell'antico, in Storia dell'arte italiana, Memoria dell'antico nell'arte italiana, tomo III, Dalla tradizione all'archeologia, Torino, Einaudi, 1986, pp. 375-486

Metodi didattici

Lezioni frontali con l'utilizzo di presentazioni powerpoint, e se possibile sopralluoghi e visite. Gli studenti saranno invitati a un ruolo attivo nel corso, attraverso domande, commenti e osservazioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

I. Prova scritta

Studenti frequentanti

- Appunti delle lezioni e delle visite e presentazioni powerpoint*.

(*I powerpoint delle lezioni saranno a disposizione degli studenti frequentanti)

- Salvatore Settis e Tomaso Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano, Mondadori Education, vol. 3, Dal Quattrocento alla Controriforma (Sezioni VI, VII); e vol. 4, Dal Barocco all’Impressionismo (Sezioni I, II, III).

Studenti non frequentanti

- Salvatore Settis e Tomaso Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano, Mondadori Education, 2019, vol. 3, Dal Quattrocento alla Controriforma, (Sezioni VI, VII); e vol. 4, Dal Barocco all’Impressionismo, (Sezioni I, II, III, IV, V).

Frequentanti e non frequentanti

Nota Bene: non saranno oggetto di esame le immagini comprese nelle pagine intitolate «Via di fuga» e «Lineamenti storici»

 

L'esame scritto consiste in:

1. riconoscimento e breve commento storico-artistico di 8 immagini tratte dal manuale e dalle lezioni (per gli studenti frequentanti). Lo studente dovrà indicare autore o ambito, titolo, datazione almeno indicativa, collocazione (solamente nel caso di edifici o sculture monumentali, non di dipinti) e - esclusivamente sulla base delle conoscenze acquisite attraverso lo studio del manuale e degli appunti - fare brevi riferimenti all'autore, stile, committenza, contesto: (2,5 punti per ciascun riconoscimento)

2. quesiti a risposta aperta su argomenti desunti dallo studio del manuale e delle lezioni (per gli studenti frequentanti): (5,5 punti per ciascun quesito)

Durata : 45 minuti

II. Prova orale

Gli studenti frequentanti presentano un testo di loro interesse a scelta nell'elenco alla voce Testi/Bibliografia.

Gli studenti non frequentanti presentano A. Pinelli, La storia dell’arte. Istruzioni per l’uso, Editori Laterza, Bari 2009, (Premessa e Capitoli dal Primo al Sesto) e due testi di loro interesse a scelta ell'elenco alla voce Testi/Bibliografia.

La prova orale potrà confermare il voto dello scritto, oppure accrescerlo o diminuirlo di massimo tre voti.

Criteri generali di valutazione orale

Lo studente dovrà dimostrare l'acquisizione e il possesso delle nozioni fondamentali degli argomenti trattati e dell'approccio metodologico adottato, attraverso il riconoscimento di opere e la discussione della bibliografia. Si consiglia, a tal proposito, di dedicare particolare attenzione alla documentazione iconografica che correda i testi d'esame e al materiale didattico del docente che potrà essere scaricato sulla piattaforma AMS Campus, al sito: https://campus.unibo.it/.

In particolare:

1. Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente dimostra di saper analizzare approfonditamente le opere d'arte e i testi e di saperli inserire in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà anche la padronanza espressiva utilizzata nello scritto e durante il colloquio.

2. La conoscenza per lo più mnemonica, la capacità di analisi non approfondita e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.

3. La conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni poco più che sufficienti.

4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento davanti alle opere o all'interno dei materiali bibliografici non potranno che essere valutati negativamente.

 

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti

Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Powerpoint forniti dalla docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sonia Cavicchioli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.