- Docente: Francesca Florimbii
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/13
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
Valido anche per Laurea Magistrale in Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6051)
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dal 18/09/2024 al 25/10/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente potrà approdare a una conoscenza filologica avanzata, con particolare riguardo all'ecdotica lachmanniana. Sarà inoltre in grado di giungere alla corretta comprensione della tradizione filologica italiana di ambito antico. Non mancheranno le connessioni con la critica e la storia letteraria delle opere considerate, volte a sottolineare il binomio, proprio della tradizione italiana, tra filologia e critica nell’interpretazione dei testi.
Contenuti
Il corso si articolerà in due sezioni.
Le prime 10 ore (Seziona a) saranno dedicate all'approfondimento del metodo filologico.
Le successive 20 ore (Sezione b) riguarderanno lo studio del petrarchismo, fra tradizione e ricezione.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Testi/Bibliografia
Sezione a: Le fasi dell'ecdotica.
Bruno Bentivogli, Francesca Florimbii, Paola Vecchi Galli, Filologia italiana. Seconda edizione, Milano, Pearson, 2021 (esclusa la Sezione degli Esempi, pp. 140-294, a eccezione di Il Canzoniere di Francesco Petrarca: filologie di un libro esemplare, pp. 163-170).
Sezione b: Petrarca e i Fragmenta: calchi e plagi fra Quattro e Cinquecento.
Casi di studio:
Giovanni Antonio Romanello, Amorosi versi (Rhythmi vulgares), edizione critica a cura di Francesca Florimbii, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2019;
Francesca Florimbii, Fra XIV e XV secolo: una profezia attribuita a Petrarca, «Petrarchesca», 11, 2023, pp. 55-68;
Ead., Ancora sulla Nicolosa bella: novità sul testo e sull'interpretazione, in La tradizione prosimetrica in volgare da Dante a Bembo. Atti del convegno internazionale di studi (Venezia, 26-27 giugno 2023), a cura di Matteo Favaretto, Venezia, Edizioni Ca' Foscari, 2024, pp. 171-184.
BIBLIOGRAFIA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma di letture sopra indicato con lo studio di Carlo Dionisotti, Fortuna del Petrarca nel Quattrocento, «Italia medioevale umanistica», XVII, 1974, pp. 61-113.
BIBLIOGRAFIA PER IL CORSO INTEGRATO
Gli studenti che non hanno mai frequentato un corso di Filologia, dovranno sostenere un esame scritto prima dell’esame orale, preparandosi su Giorgio Inglese, Come si legge un'edizione critica. Elementi di Filologia Italiana (Terza Edizione), Roma, Carocci, 2023.
Metodi didattici
Il corso si basa su 15 lezioni frontali di due ore ciascuna (30 ore) che si svolgeranno durante il primo semestre dell'Anno Accademico 2024-2025 (primo periodo). La prima parte del corso comporterà l'approfondimento di elementi teorici e metodologici riguardanti l'edizione critica di un testo letterario. Nella seconda parte, le conoscenze metodologiche saranno applicate allo studio del petrarchismo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale alla fine del corso per tutti gli studenti*.
L'esame comporta la verifica teorica del discorso filologico applicato alla Letteratura italiana antica (a partire dal manuale di Filologia italiana in Sezione a, Testi/Bibliografia). Le competenze ecdotiche e critiche saranno altresì valutate attraverso l'analisi di campioni di testi, ricavati dalle opere indicate (in Sezione b, Testi/Bibliografia).
*Gli studenti che non hanno mai frequentato un corso di Filologia, dovranno sostenere un esame scritto prima dell’esame orale.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Lezioni frontali, comprensive di esercitazioni orali e scritte.
La docente è inoltre a disposizione, nell'orario di ricevimento e dopo le lezioni, per fornire materiali integrativi o ulteriori delucidazioni su esame e programma.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesca Florimbii
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.