- Docente: Andrea Pritoni
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 9085)
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dal 13/02/2025 al 15/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso ha un duplice obiettivo. In primo luogo, fornisce agli studenti gli strumenti teorico-concettuali necessari a ricostruire e analizzare il ruolo, le strategie di azione e la capacità di influenzare il processo di policy di alcuni tra i più importanti (e contraddittori) attori decisionali nelle moderne democrazie: i gruppi di interesse. In secondo luogo, i concetti e gli approcci studiati serviranno per focalizzare l’attenzione sul caso italiano, e quindi su come i gruppi di interesse si relazionano con i principali decisori pubblici, da un lato, e sugli obiettivi che essi cercano di raggiungere in questa interazione, dall'altro.
Contenuti
Il corso ha un duplice obiettivo e, conseguentemente, si articola in due parti principali, separate ma logicamente interconnesse. Nella prima parte (28 ore), vengono forniti agli studenti gli strumenti necessari a ricostruire e comprendere il ruolo, le strategie di azione e la capacità di influenzare il processo di policy di alcuni tra i più importanti (e contraddittori) attori decisionali nelle democrazie contemporanee: i gruppi di interesse. Lo si fa attraverso uno sguardo comparato, con particolare attenzione a processi e dinamiche propri del contesto statunitense, dell’Unione Europea e dei principali paesi dell’Europa Occidentale. Più nello specifico, i temi principali su cui ci si sofferma sono il problema dell’azione collettiva, l’analisi intra-organizzativa, l’individuazione delle tattiche e strategie di lobbying e di advocacy, fino alla natura delle relazioni tra gruppi di interesse e partiti politici, all’accesso alle principali sedi istituzionali e, soprattutto, alla variabile capacità degli interessi organizzati di risultare influenti nel processo di policy.
Ciò consentirà poi, nella seconda parte (12 ore), di approfondire i concetti ed approcci studiati dal punto di vista comparato, applicandoli all’analisi del caso italiano, ricostruendo l’evoluzione diacronica del sistema degli interessi nazionale nel passaggio tra le cosiddette “Prima” e “Seconda Repubblica”. L’obiettivo di questa seconda parte, più nel dettaglio, sarà verificare se e quanto, nel corso del tempo, si è andato modificando l’equilibrio di potere tra interessi differenti presenti nel nostro sistema politico e sociale.
Testi/Bibliografia
- Per la prima parte: Pritoni A. (2021), Politica e interessi. Il lobbying nelle democrazie contemporanee. Bologna, Il Mulino (tutti i capitoli).
- Per la seconda parte: Pritoni A. (2017), Lobby d’Italia. Il sistema degli interessi tra Prima e Seconda Repubblica. Roma, Carocci (tutti i capitoli).
Metodi didattici
Dal punto di vista delle modalità didattiche, l’insegnamento verrà condotto secondo la modalità tradizionale della “lezione frontale” (anche se questa modalità viene alleggerita dal continuo coinvolgimento degli studenti nel discutere i casi empirici che vengono avanzati per esemplificare i concetti teorici). Si prevedono due lezioni da dedicare allo svolgimento di prove intermedie per studenti frequentanti: la prima a seguito delle prime 26 ore di lezione; la seconda in chiusura di corso. È inoltre previsto il coinvolgimento di (almeno) un lobbista professionista, che terrà un seminario laboratoriale alla classe in chiusura di prima parte del corso. Non si esclude la possibilità di: 1) dedicare parte delle lezioni alla presentazione in aula di letture da parte degli studenti, sposando modalità didattiche maggiormente seminariali; e 2)proporre esercitazioni a piccoli gruppi, così da simulare specifici contesti di lobbying; queste eventualità, tuttavia, dipenderanno in massima misura dal numero di partecipanti al corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
- Per gli studenti frequentanti: 100% sulla base di due prove scritte (10 domande a risposta multipla, ciascuna delle quali del valore di 1 punto, e 4 domande a risposta aperta, ciascuna delle quali del valore massimo di 5 punti) da sostenere in 60 minuti a conclusione della prima e della seconda parte del corso. Gli studenti frequentanti che scelgono di sostenere l’esame attraverso le due prove parziali godono di un punto di bonus sul voto finale.
- Per gli studenti non frequentanti: 100% sulla base di una prova scritta (11 domande a risposta multipla, ciascuna delle quali del valore di 1 punto, e 4 domande a risposta aperta, ciascuna delle quali del valore massimo di 5 punti), da sostenere in 60 minuti in uno degli appelli d’esame, avente quale oggetto di discussione l’intero programma del corso.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni saranno integrate da presentazioni con PowerPoint (se ne farà un uso moderato), da brevi video e da (almeno) un seminario tenuto da un lobbista.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Pritoni