- Docente: Laura Pasquini
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)
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dal 31/03/2025 al 15/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce le principali teorie e metodologie inerenti agli allestimenti museali ed è in grado di formulare proposte autonome di didattica museale di argomento storico-culturale.
Contenuti
Si propone un percorso storico, critico e teorico attraverso il mondo dei musei: collezioni ed esposizioni saranno discusse con riferimento alle diverse scelte di ordinamento e di allestimento che nel tempo hanno caratterizzato le proposte più qualificate. Verranno inoltre illustrate le trasformazioni delle forme museali e le funzioni che queste hanno assolto nelle diverse nazioni ed epoche, ponendo l’attenzione su forme museali quali i Musei della città, i Musei Diffusi, gli Ecomusei e i Musei Virtuali.
Un focus particolare sarà dedicato al tema delle mostre temporanee: settore in crescita esponenziale dal punto di vista dei numeri, degli investimenti e delle ricadute commerciali. Si ragionerà sulle motivazioni, sui necessari messaggi che questi allestimenti devono o possono veicolare, sulle tecniche espositive più efficaci ma anche sulla loro trasformazione in eventi spettacolari, in grandi mostre blockbuster, talvolta lontane dall’essenza dell’opera d’arte, dal suo legame con il passato e dal suo dialogo con la contemporaneità.Testi/Bibliografia
STUDENTI FREQUENTANTI:
1) M.V. Clarelli, Che cos’è un museo, Carocci, Roma 2005
2) a scelta:
- T. Montanari, V. Trione, Contro le mostre, Einaudi, Torino 2017.
- J. Clair, La crisi dei musei. La globalizzazione della cultura, Skira, Milano 2008.
STUDENTI NON FREQUENTANTI:
1) M.V. Clarelli, Che cos’è un museo, Carocci, Roma 2005
2) M.T. Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, II ed., Pearson, Zibido San Giacomo 2018.
3) a scelta:
- T. Montanari, V. Trione, Contro le mostre, Einaudi, Torino 2017.
- J. Clair, La crisi dei musei. La globalizzazione della cultura, Skira, Milano 2008.
Metodi didattici
Il corso è articolato in lezioni frontali e discussione dei dati presentati con gli studenti. Saranno eventualmente proposte visite ad alcune realtà museali del territorio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale sul contenuto delle lezioni e sui due volumi indicati in bibliografia per i frequentanti; esame orale sui testi indicati in bibliografia per chi non potrà seguire le lezioni.
Sarà valutato l'apprendimento dei contenuti e della loro personale rielaborazione.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi studiati congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti appena sufficienti.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici oggetto di studio saranno valutati negativamente.
Nel corso dell’a.a. 2024/2025 sono previsti appelli nei seguenti mesi:
maggio, giugno, luglio, settembre, ottobre, novembre, dicembre, gennaio (2026), febbraio (2026), marzo (2026)
per studenti in debito d’esame/per tutti gli studenti
Strumenti a supporto della didattica
Power point dedicati alle differenti tematiche
Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Laura Pasquini
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.