- Docente: Daria Vincenzi
- Crediti formativi: 21
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di laboratorio biomedico) (cod. 8484)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente è in grado di, in autonomia sorvegliata, iniziare metodiche (fase analitica) sia nella grande automazione sia nella semi-automazione sia in dosaggi prettamente manuali.
Contenuti
Ambito/Laboratori:
- Anatomia Patologica: inclusione, taglio, istochimica speciale, citologia
- Farmacia: laboratori antiblastici
- Microbiologia: settore di batteriologia e sierologia
- Medicina Trasfusionale: percorso gestione richiesta, diagnostica immunematologica eritrocitaria e distribuzione
- Biologia Molecolare: accettazione del campione, preparazione dei reagenti per l'attività diagnostica, procedure di estrazione del DNA e RNA , procedure di quantificazione del DNA con metodo spettrofotometrico, procedure di amplificazione del DNA, metodi di rilevazione del prodotto di amplificazione
- Ematologia: settore ematologia di 1° livello
- Patologia Clinica: settore di biochimica automatizzata, immunologia, elettroforesi e coagulazione
Metodi didattici
Gli studenti frequenteranno i vari settori affiancando gli operatori secondo l'ordine del piano di lavoro stabilito.
Per ogni fase di lavoro si possono identificare le attività che lo studente può eseguire in affiancamento e/o in autonomia sorvegliata.
Periodicamente il tutor di tirocinio terrà con lo studente un incontro per valutare l'andamento del tirocinio.
Valutato l'apprendimento dello studente, verrà deciso se procedere nel piano di lavoro o prolungare la permanenza nel settore (con modalità di recupero del periodo di tirocinio da concordare con il Coordinamento del Corso di Laurea).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Al termine di ogni esperienza di tirocinio gli studenti vengono valutati dai tutor di sede, i quali compilano un’apposita scheda dettagliata che riguarda sia gli aspetti qualificanti il tirocinio sia quelli comportamentali/relazionali. La valutazione è condivisa e firmata dal tutor e dallo studente.
A conclusione del tirocinio curriculare lo studente dovrà sostenere un esame di tirocinio per ogni ambito previsto.
L’esame di tirocinio è un esame curriculare e si svolge a conclusione del tirocinio previsto in giugno/luglio, secondo le modalità previste dal Regolamento Didattico e dalla Programmazione Didattica annuale. Il Responsabile delle attività professionalizzanti nomina una apposita Commissione valutatrice formata dal Responsabile stesso e dai Tutor/referenti di tirocinio.
La Commissione analizza collegialmente le valutazioni provenienti da ciascuna esperienza di tirocinio e valuta, attraverso un esame orale, il livello di competenza, capacità e consapevolezza acquisita dello studente nel mettere in relazione i contenuti specifici appresi con la prassi organizzativa del tirocinio.
Qualora lo studente non superi o non intenda sostenere l’esame di tirocinio in tali sessioni, il Responsabile delle attività professionalizzanti, definisce tempi e modalità per il recupero dei tirocini insufficienti, che verranno programmati nel mese di settembre successivo. In tale sessione lo studente deve sostenere e superare l’esame di tirocinio per poter accedere alla frequentazione tirocinio del successivo A.A.
Lo studente non è ammesso all’esame di tirocinio nei seguenti casi:
• Mancato rispetto delle propedeuticità previste dal regolamento Didattico;
• Mancato completamento dei CFU previsti nell’anno in corso dagli Ordinamenti Didattici.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Daria Vincenzi