89991 - DIRITTO DEL LAVORO

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Federico Martelloni
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 5903)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire allo studente il quadro normativo della materia sulla base dell'articolazione delle sue fonti (comunitaria, legislativa, contrattuale collettiva e individuale nonché giurisprudenziale) e considerando gli aspetti e problemi che attualmente vengono in maggiore rilievo.

Contenuti

Ci si soffermerà in particolare sulle tematiche e gli istituti che seguono:

a. le forme di lavoro: il lavoro subordinato; autonomo; associato; le relazioni che "non costituiscono rapporto di lavoro";

b. il lavoro subordinato;

c. il lavoro autonomo coordinato e le collaborazioni etero organizzate

d. la cerificazione dei rapporti di lavoro;

e. il contratto di lavoro subordinato: requisiti di forma; invalidità e prestazione di fatto;

f. la disciplina del lavoro subordinato;

g. la c.d. "contrattualizzazizone" dell'impiego pubblico;

h. i divieti di discriminazione;

i. il patto di prova;

l. il contratto a tempo determinato;

m. l'inquadramento professionale: mansioni, qualifiche, categorie;

n. gli obblighi del prestatore;

o. i poteri del datore di lavoro. Il potere direttivo, di controllo, lo Jus variandi, il potere di trasferire ed il distacco, il potere disciplinare;

p. la disciplina dell'orario di lavoro; le tipologie contrattuali con riduzione o modulazione dell'orario: il lavoro a tempo parziale, il lavoro intermittente, il lavoro ripartito;

q. la retribuzione ed il trattamento di fine rapporto;

r. l'obbligo di sicurezza del datore e la tutela della persona del prestatore;

s. le ipotesi di sospensione del rapporto di lavoro,

t. il contratto di apprendistato.

u. la risoluzione del rapporto di lavoro: le dimissioni, il licenziamento individuale, il licenziamento collettivo;

v. gli strumenti di sostegno del reddito del prestatore;

z. forme e strumenti di "esternalizzazione": il trasferimento d'azienda, la somministrazione di lavoro, l'appalto;

z-bis. la garanzia dei diritti dei lavoratori: le rinunce e transazioni.

 

Sarà inoltre da approfondire alcuni istituti del Diritto del lavoro dell'Unione europea, selezionando 6 argomenti a scelta trattati in uno dei manuali disponibili sul mercato.

Testi/Bibliografia

Sugli istituti oggetto del corso gli studenti sono invitati a consultare, a loro scelta, uno dei volumi di seguito indicati, nella loro edizione più recente.

Quanto alla disciplina del rapporto individuale, si consiglia uno dei testi di seguito indicati, scelto a propria discrezione:

M.V. Ballestrero, G. De Simone, Diritto del lavoro, Giappichelli;

O. Mazzotta, Diritto del lavoro, Giuffrè;

 R. Del Punta, Diritto del lavoro;

F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del lavoro, II, Il rapporto di lavoro subordinato, Utet. 

Gli studenti dovranno inoltre consultare:

M. Roccella, T. Treu, Diritto del lavoro dell'Unione europea, Cedam, Padova, limitatamente ai capitoli 1, 2, 3, 4 nonché ad ulteriori due capitoli a scelta tra i seguenti: 5, 7, 8, 9, 10.

ovvero

F. Carinci, A. Pizzoferrato, Diritto del lavoro dell'Unione europea, Giappichelli, Torino, limitatamente ai capitoli 1, 2, 3, 4 nonché ad ulteriori due capitoli a scelta tra i seguenti: 5, 6, 7, 8.

Si consiglia per tutti gli studenti un Codice del lavoro aggiornato.

Tutti gli studenti sono inoltre tenuti a procurarsi un contratto collettivo di lavoro, scelto tra quelli vigenti anche nel pubblico impiego, al fine di prenderne visione e comprendere quali contenuti abbia, come possa essere consultato ecc.

I contratti collettivi possono essere reperiti anche sul web, ad es. sul sito del Cnel o dell'Aran:

http://www.cnel.it/archivio/contratti-lavoro/BDCL.asp

http://www.aranagenzia.it/

Metodi didattici

Il corso è basato su lezioni frontali, anche con relazioni ed interventi degli studenti interessati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni saranno tenute nel primo e secondo semestre: pertanto gli studenti e le studentesse coloro potranno sostenere l'esame a partire dal mese di giugno.

L'esame si svolgerà attraverso un colloquio, volto a verificare l'acquisizione delle conoscenze, che si articola su più domande, concernenti sia il diritto del lavoro che il diritto sindacale.

Ai fini del buon esito dell'esame si terrà anche conto:

 

- della comprensione delle principali situazioni soggettive tipiche del rapporto di lavoro (poteri, diritti ed obblighi reciproci);

- della capacità di analizzare, anche nel confronto tra loro, le diverse tipologie contrattuali;

- più in generale, della capacità di esposizione e di analisi degli istituti e delle tematiche trattate.

E' possibile concordare specifici programmi ed anche particolari modalità d'esame, che ad es. prevedano la considerazione, nel colloquio, di temi trattati - previo accordo - in una tesina scritta presentata dallo studente.

L’attribuzione del voto finale sarà ispirata, a titolo meramente esemplificativo, ai seguenti criteri:

preparazione appena sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;

preparazione più che sufficiente o discreta sugli argomenti affrontati, con capacità critica ed utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;

preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, con adeguata capacità critica e padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-28;

preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, con elevata capacità critica e piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 29-30-30L.

Gli studenti potranno sostenere l'esame solo dopo aver superato gli esami di Diritto privato e Diritto costituzionale.

Studenti che hanno già sostenuto l'esame di diritto del lavoro e devono integrare i crediti.

Gli studenti che abbiano già sostenuto l'esame di Diritto del lavoro, nei corsi triennali di Giurisprudenza (GIPA e CLaRA) oppure in altra Scuola od Università, con attribuzione di 9 crediti, e si siano poi iscritti al corso di laurea magistrale, prepareranno l'esame su uno dei seguenti volumi (sull'intero volume):

M. Roccella, T. Treu, Diritto del lavoro dell'Unione europea, Cedam, Padova.

F. Carinci, A. Pizzoferrato, Diritto del lavoro dell'Unione europea, Giappichelli, Torino.

In caso i crediti da acquisire fossero inferiori a 6, saranno concordati specifici programmi d'esame.

Programmi diversi possono essere comunque individuati, in presenza di richiesta degli studenti.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti con disabilità e con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da poter essere indirizzati ai referenti e usufruire degli strumenti compensativi necessari.

Gli studenti Erasmus potranno rivolgersi al Docente al fine di individuare gli opportuni adattamenti del programma rispetto a quanto previsto dai loro learning agreement.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Martelloni

SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.