98923 - FILOSOFIA DELLE EMOZIONI (2) (LM)

Anno Accademico 2024/2025

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso è dedicato alla discussione di questioni centrali nell’ambito della ricerca contemporanea sulle emozioni in filosofia, psicologia e scienze cognitive e affettive. Si acquisirà familiarità con dibattiti e teorie su emozioni e affettività allo scopo di svolgerne un'indagine critica.

Contenuti

Questo corso è dedicato a questioni relative all'epistemologia e all'ontologia delle emozioni. È diviso in due parti:

Epistemologia

 Sia nella vita quotidiana sia nella riflessione filosofica, le emozioni vengono valutate da vari punti di vista. Ad esempio, la reazione emotiva di una persona a un determinato evento può essere valutata sul piano morale (riflette un tratto virtuoso o vizioso della personalità?) o prudenziale (motiva azioni che promuovono gli interessi dell’agente?). In questa parte del corso, discuteremo questioni epistemologiche riguardanti le valutazioni di adeguatezza (fittingness: se un’emozione è appropriata o meno rispetto al suo oggetto particolare) e di giustificazione (se chi prova un’emozione ha ragioni che giustificano la reazione emotiva).

In particolare, esamineremo il problema del disaccordo affettivo, cioè situazioni in cui le persone reagiscono con emozioni opposte agli stessi eventi e alle stesse narrazioni. Concentrandoci sulla relazione tra emozioni e valori, solleveremo anche questioni metaetiche; ad esempio se i valori siano o meno mente-indipendenti, quale ruolo gioca l’affettività nel far emergere i valori morali e se le emozioni – perlomeno alcune – siano fonti di conoscenza morale. Il nostro caso di studio principale sarà l’esperienza affettiva ambigua delle vittime di microaggressioni.

 

Ontologia

Gran parte delle discussioni filosofiche sulle emozioni nell’epistemologia contemporanea e nella filosofia morale sembrano presupporre che le diverse teorie delle emozioni abbiano un explanandum pre-teoretico condiviso, ovvero che individuino le emozioni in base agli stessi criteri. Il disaccordo fra le varie teorie si limiterebbe dunque alla questione della precisa natura delle emozioni–per esempio, la questione se le emozioni siano essenzialmente sensazioni, giudizi di valore, percezioni, atteggiamenti sui generis ecc. L’obiettivo di questa parte del corso è quello di problematizzare questo assunto fornendo una panoramica dei diversi modi in cui le emozioni possono essere concettualizzate a seconda delle assunzioni ontologiche (implicite) sottostanti le varie teorie.

Il modulo sarà strutturato come segue:

1. La struttura del dominio affettivo

Presentazione di distinzioni tra il concetto di “emozione” e vari concetti correlati quali “affect”, “umore”, “sensazione”, “passione”, “sentimento” ecc. Discussione delle relazioni esistenti tra questi concetti e concetti ad essi sovraordinati (reazione, atteggiamento, percezione, stato, evento, processo ecc.) e subordinati (rabbia, rimpianto, noia, amore, odio ecc.).

2. Cos’è un'emozione?

Analisi e diagnosi della mancanza di consenso riguardo alla corretta definizione di “emozione”. Presentazione delle distinzioni tra questioni di natura terminologica, definizionale e concettuale/ontologica. Discussione della questione delle unità di analisi naturali per lo studio delle emozioni e del suo legame con questioni di ontologia e/o questioni inerenti alla localizzazione del concetto di emozione all’interno della struttura concettuale del dominio affettivo.

3. Rilevanza scientifica e filosofica delle questioni di ontologia

Discussione del ruolo delle questioni di ontologia nella filosofia della mente contemporanea e nelle pratiche psicologiche scientifiche. Il nostro caso di studio principale riguarderà la ricerca sulle cosiddette ‘dinamiche emotive’ (emotion dynamics) e alcune recenti discussioni filosofiche sulla razionalità delle emozioni in quanto entità che si svolgono nel tempo (razionalità diacronica).

Testi/Bibliografia

Letture obbligatorie

Epistemologia

D’Arms, J. (2022). ‘Fitting emotions’. In C. Howard and R. A. Rowland (eds), Fittingness: essays in the philosophy of normativity, Oxford: Oxford University Press, 105-129. Available here: https://academic.oup.com/book/44566/chapter/376624185

D’Arms, J. and Jacobson, D. (2023). Rational sentimentalism. Oxford: Oxford University Press, chapter 4 (67-90). Available here: https://academic.oup.com/book/45567

Prinz, J. (2007). The emotional construction of morals, New York: Oxford University Press, chapter 1 (13-48).

Rini, R. (2021). The ethics of microaggression, Oxford and New York: Routledge, Introduction, chapter 1 and chapter 2 (1-70).

Per chi non frequenta è richiesta anche la lettura di

Deonna, J. and Teroni, F. (2012), The emotions: a philosophical introduction, Oxford and New York: Routledge, chapter 5 (pp. 40-51) and chapter 8 (pp. 91-103).

Ontologia

Frijda, N. (2007). The Laws of Emotions, Mahuah, NJ: Lawrence Erlbaum Associates: chapter 7.

Frijda, N., Mesquita, B., Sonnemans, J., & Van Goozen, S. (1991). ‘The Duration of Affective Phenomena or Emotions, Sentiments and Passions’. In K. Strongman (ed.), International review of Emotion and Motivation, New worj: Wiley, 187-225. Available here: https://ppw.kuleuven.be/cscp/documents/mesquita/frijda-et-al-1991-the-duration-of-affective.pdf

Goldie, P. (2011). 'Grief: A Narrative Account', Ratio, 24: 119-137.

Mourelatos, A. P. (1978). 'Events, processes, and states', Linguistics and philosophy, 2, 415-434.

Na’aman, O. (2019). ‘The Rationality of Emotional Change: Toward a Process View’, Noûs, 55(2), 245-269.

Wollheim, R. (1999) On the Emotions. New Haven: Yale University Press: chapter 1.

Metodi didattici

Il modulo prevede 30 ore di didattica (6 ore settimanali per 5 settimane).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Ai fini della valutazione complessiva, la partecipazione attiva dellə studentə frequentanti (i.e. che frequentano almeno 12 su 15 unità didattiche) sarà presa in considerazione nella misura del 20%.

L'esame finale avverrà tramite colloquio orale.

Il colloquio prevede la presentazione, da parte dellə studentə, di un argomento a scelta nell'ambito del programma d'esame. Tale presentazione avrà la durata di dieci minuti. Seguiranno una o più domande da parte dell'insegnante su altri aspetti del programma.

 

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti .

Strumenti a supporto della didattica

Letture integrative saranno messe a disposizione tramite Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michele Davide Ombrato