98799 - ARTE DEL RINASCIMENTO (1) (LM)

Anno Accademico 2024/2025

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: acquisisce un’approfondita conoscenza dei modi di affermazione degli ideali rinascimentali in ambito artistico a Firenze, nonché della loro diffusione e declinazione in contesti culturali diversi (secoli XV e XVI); sviluppa la capacità di lettura critica delle opere di pittura, scultura e architettura, in rapporto con problemi culturali più ampi, come la riscoperta dell’antico da parte degli umanisti e la discussione promossa da letterati e teorici; affina le proprie competenze linguistiche e comunicative in ambito storico-artistico.

Contenuti

Sulle orme di Piero: la “pittura di luce” nella valle padana

Il corso si propone di approfondire l'attività itinerante di Piero della Francesca, con un particolare focus sull'influenza che la sua arte seppe esercitare su molti artisti attivi in vari centri della valle padana.

Testi/Bibliografia

Si richiede una conoscenza preliminare delle principali vicende storico-artistiche del secolo XV.

I manuali consigliati per colmare eventuali lacune sono:

- G. Briganti, C. Bertelli e A. Giuliano, Storia dell'arte italiana, Milano, Electa, 1986 (e successive ristampe)

- P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, Milano, Bompiani, 1991 (e successive ristampe)

- S. Settis, T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano, Mondadori, 2019

 

Per il contenuto specifico del corso:

- A. Angelini, Piero della Francesca, Milano, Motta 24 ore, 2014

- Piero della Francesca e le corti italiane, catalogo della mostra di Arezzo, a cura di C. Bertelli, A. Paolucci, Milano, Skira, 2007

- C. Volpe, Il polittico di San Clemente di Marco Zoppo. Un esercizio di lettura iconografica, in Studia albornotiana XXXVI. El Cardenal Albornoz y el Colegio de España, V, a cura di E. Verdera y Tuells, pp. 61-75; ried. in Id., La pittura nell’Emilia e nella Romagna. Raccolta di scritti sul Trecento e sul Quattrocento, a cura di D. Benati, L. Peruzzi, Modena, Poligrafico Artioli, 1993, pp. 141-151

- M. Medica, L’ombra di Piero a Bologna. La pittura e la miniatura tra sesto e settimo decennio del Quattrocento, in La croce dipinta di Marco Zoppo e la cultura pierfrancescana a Bologna, catalogo della mostra di Bologna, a cura di M. Medica, D. Biagi Maino, Ferrara, Edisai, 2007, pp. 3-21

- D. Benati, Nella luce di Piero, in Piero della Francesca. Indagine su un mito, catalogo della mostra di Forlì, a cura di D. Benati et. al., Cinisello Balsamo, Silvana editoriale, 2016, pp. 27-35

Ulteriore bibliografia utile per la preparazione dell'esame verrà suggerita durante le lezioni.

 

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti. Si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

Metodi didattici

Lezioni frontali con lettura critica di testi e proiezione d'immagini, eventuali sopralluoghi di studio.

La partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata.

I non frequentanti potranno recuperare quanto detto a lezione avvalendosi dei testi in programma e del materiale didattico caricato sulla piattaforma "Virtuale".

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è orale e prevede una verifica delle conoscenze di base relative al programma, effettuata sulla base del manuale, dei testi consigliati e degli appunti dalle lezioni. Lo studente dovrà conoscere la disciplina nel suo sviluppo storico e quindi illustrare l'approfondimento e i saggi scientifici a scelta, inquadrando nel loro contesto i problemi studiati e discutendoli in maniera critica. L'esame prevede una verifica della qualità dell'espressione orale e della capacità d costruire un discorso di tipo logico-argomentativo.

In particolare la scala di valore che determina il voto finale è la seguente:

1. Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente sarà in grado di analizzare in maniera approfondita la bibliografia di riferimento e le opere d'arte inserendole in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio. Ottimo (A =28-30 con lode).

2. La conoscenza per lo più mnemonica, l’analisi non approfondita, capacità logiche non pienamente soddisfacenti e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni comprese tra buono (B = 25-27) e soddisfacente (C = 23-24).

3. La conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a una valutazione sufficiente (D = 18-22).

4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento davanti alle opere o all'interno dei materiali bibliografici non potranno che essere valutati negativamente. Insufficiente (E).

La modalità di verifica descritta è la medesima per studenti frequentanti e non frequentanti.

 

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti. Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Brani di testi forniti agli studenti frequentanti, presentazioni power point.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giacomo Alberto Calogero

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.