- Docente: Fulvio Cammarano
- Crediti formativi: 3
- SSD: M-STO/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Chimica (cod. 9072)
Valido anche per Laurea Magistrale in Chimica industriale (cod. 0884)
Laurea in Architettura-ingegneria (cod. 5695)
Laurea Magistrale in Matematica (cod. 5827)
Laurea in Matematica (cod. 8010)
Laurea in Chimica industriale (cod. 8513)
Campus di Rimini
Laurea in Chimica e tecnologie per l'ambiente e per i materiali (cod. 8514)
Campus di Ravenna
Laurea in Chimica e tecnologie per l'ambiente e per i materiali (cod. 8515)
Laurea Magistrale in Ingegneria per l'ambiente e il territorio (cod. 8894)
Laurea in Ingegneria per l'ambiente e il territorio (cod. 9198)
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dal 20/09/2024 al 20/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Per avviare una riflessione che permetta di presentare la storia come strumento di problematizzazione occorre acquisire alcune competenze e conoscenze: 1 Conoscenza della natura e qualità delle fonti 2 Capacità di analisi del testo e di lettura delle fonti in modo critico 3 Contestualizzazione del testo 4 Percezione della cronologia 5 Conoscenza degli eventi indispensabili alla contestualizzazione 6 Consapevolezza del dibattito storiografico in cui collocare l’analisi.
Contenuti
Tutte le lezioni si svolgeranno dal 20 settembre 2024 al 20 dicembre 2024 e si terranno ogni venerdì dalle 15 alle 17 presso il dipartimento di Scienze Biologiche in via Francesco Selmi 3.
“La storia è un bene comune. La sua conoscenza è un principio di democrazia e di uguaglianza tra i cittadini. È un sapere critico non uniforme, non omogeneo, che rifiuta il conformismo e vive nel dialogo. Lo storico ha le proprie idee politiche ma deve sottoporle alle prove dei documenti e del dibattito, confrontandole con le idee altrui e impegnandosi nella loro diffusione” (Giardina, Camilleri, Segre, Appello. La storia è un bene comune). Soprattutto la storia non è solamente una disciplina tra le altre, il che spiega il senso di questo progetto che intende presentarla anche nei corsi di laurea che non la prevedono nei loro curricula, come metodo di comprensione del presente, del mondo in cui viviamo attraverso il confronto critico con il passato. È necessario essere consapevoli che tutti gli insegnamenti universitari sono radicati, senza eccezioni, in un flusso storico senza il quale essi sarebbero senz’altro funzionali ad assimilare competenze, ma non ad acquisire conoscenza critica della trasformazione dei saperi e della stessa società che li esprime. Non è sempre chiaro a tutti che la storia non ha nulla a che fare con l’approccio antiquario al passato, con l’apprendimento di eventi ormai trascorsi, ma è direttamente connessa alla comprensione del presente, alla costruzione di una cittadinanza consapevole, all’acquisizione di un sapere critico, palestra per “allenarsi” alla complessità delle dinamiche politiche e sociali altrimenti destinate a sfrecciare quotidianamente davanti ai nostri occhi come meteore misteriose. A tale riguardo, il potenziamento delle competenze sociali e civiche, proprie degli apprendimenti storici, rappresenterebbe l’indispensabile e vincente elemento di trasversalità con tutti i settori specialistici, all’interno di un itinerario formativo che punti all’elevata professionalizzazione ma anche al suo esercizio consapevole.
Struttura del corso:
Venerdì 20 settembre 2024 MARIA ELENA DE LUNA
Guerra all'esterno e guerra all'interno: le due facce del conflitto nella città greca
Venerdì 27 settembre 2024 FRANCESCA CENERINI
La società patriarcale in età romana e la violenza sulle donne romane
Venerdì 11 ottobre 2024 TIZIANA LAZZARI
I popoli barbari all'origine degli Stati nazionali? Note di metodo su un pericoloso luogo comune
Venerdì 18 ottobre 2024 FRANCESCA ROVERSI MONACO
La costruzione della nazione: miti medievali delle origini. La storia come strumento di legittimazione identitaria per individuare nel passato le origini delle nazioni
Venerdì 25 ottobre 2024 VINCENZO LAVENIA
Guerra e legittimazione degli imperi nella prima età moderna
Venerdì 8 novembre 2024 FERNANDA ALFIERI
Genere, sessualità e cittadinanza in età moderna
Venerdì 15 novembre 2024 BERARDO PIO
La verità alternativa: la donazione di Costantino e il massacro di Katyn
Venerdì 22 novembre 2024 FRANCESCA SOFIA
L'Antico regime. Nascita postuma di categoria interpretativa
Venerdì 29 novembre 2024 TONI ROVATTI
Verità storica e verità giudiziaria. Profili di ricerca in età contemporanea
Venerdì 6 dicembre 2024 FILIPPO TRIOLA
L’orologio della nazione. Lo sviluppo del tempo pubblico moderno in Europa
Venerdì 13 dicembre 2024 MIRCO DONDI
Fonti giudiziarie e giornali: documenti per la strategia della tensione
Venerdì 20 dicembre 2024 ANTONELLA SALOMONI
"Le radici del pensiero imperiale nella Russia contemporanea”.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti:
si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Il corso avrà una durata di 24 ore pari a 3 CFU
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Metodo di valutazione: Discussione orale sui contenuti del corso.
Tipologia di valutazione: voto in trentesimi.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti:
si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Slide
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Fulvio Cammarano
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.