- Docente: Matteo Valsecchi
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-PSI/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)
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dal 11/11/2024 al 17/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: apprende le principali teorie della percezione, con particolare riguardo alle ricerche sulla percezione degli oggetti, della distanza, dei colori e del movimento; conosce e comprende le problematiche dell’estetica sperimentale, lo studio del ritratto e della caricatura; consegue una conoscenza di base sulle più recenti ricerche di psicologia della percezione e sul loro valore applicativo nei campi dell’ergonomia, del design e della fruizione delle opere artistiche.
Contenuti
Il corso si apre con la trattazione della percezione visiva dagli aspetti di più basso livello a quelli di più alto livello:
-Cenni sulla fisica della luce, il funzionamento dell’occhio e i processi sensoriali di basso livello relativi al movimento, al colore e alla visione binoculare.
-I processi di segmentazione e completamento, la percezione spaziale e le costanze percettive (forma, colore).
-Il riconoscimento degli oggetti e degli eventi
-Il ruolo dell’attenzione e della consapevolezza
-La visione come processo attivo e costruttivo
Lo stesso schema verrà utilizzato per trattare la percezione uditiva, partendo dalla fisica del suono e dalle proprietà dell’orecchio, passando per i processi di localizzazione e individuazione delle sorgenti sonore e arrivando al riconoscimento dei suoni del linguaggio.
Accenneremo ai fenomeni percettivi multisensoriali (es. la sinestesia)
Tratteremo le principali metateorie della percezione (ottica inversa, Gestalt, approccio ecologico)
Infine discuteremo quello che lo studio della percezione ci può aiutare a comprendere rispetto alla creazione e alla fruizione dell’opera d’arte. In particolare tratteremo i fenomeni percettivi rilevanti per la rappresentazione pittorica, la percezione attiva delle opere d’arte attraverso i movimenti oculari, l’efficacia delle rappresentazioni artistiche, in particolare il riconoscimento delle icone e la percezione della caricatura e dei volti.
Staccandoci dalla rappresentazione pittorica tratteremo l’opera d’arte come oggetto sensori-motorio in una prospettiva ecologica, in particolare rispetto al riconoscimento del gesto dell’artista. Infine discuteremo l’arte in una prospettiva multisensoriale, trattando ad esempio l’armonia.
Testi/Bibliografia
Materiale per l'esame:
Rookes, P.; Willson, J., La percezione, Bologna: il Mulino, 2002 (Cap. 1-3)
Gombrich, E.H., Hochberg, J. e Black, M., Arte, percezione e realtà. Torino: Einaudi, 1978. (Cap. di Julian Hochberg - La rappresentazione di cose e persone)
Rudolf Arnheim Arte e percezione visiva, Feltrinelli 2008. Cap. 1 Equilibrio e Cap. 4 Sviluppo sono materiale d'esame. Gli altri capitoli sono consigliati.
Articolo di Stefano Mastandrea "Psicologia e arte: verso un’estetica empirica" (Giornale Italiano di Psicologia, 2020).
Testi consigliati:
Nicola Bruno, Introduzione alla psicologia della percezione visiva. Come facciamo a vedere. Il Mulino, 2021
Baingio Pinna, La percezione visiva. Il Mulino, 2021 (in particolare Cap IX e X)
Elvira Di Bona, Vincenzo Santarcangelo, Il suono. L’esperienza uditiva e i suoi oggetti. Raffaello Cortina Editore, 2018 (in particolare Cap. 1).
Metodi didattici
La didattica sarà basata su lezioni frontali. Tuttavia il metodo di presentazione degli argomenti sarà il più possibile incentrato sulla presentazione di esempi e dimostrazioni (demo, illusioni ecc.) e sulla loro discussione in aula. A tal fine è fortemente raccomandata la frequenza del corso.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La modalitá di verifica dell´apprendimento sará un test scritto a domande aperte da svolgere in 60 minuti. Il test consisterá in 3 domande. Ad ogni domanda verrá associato un massimo di 6 punti sommati ad un punteggio di partenza di 14. Un punteggio totale di 31 punti o superiore corrisponderá ad un voto di 30 e lode.
Le domande verranno valutate in base alla correttezza delle affermazioni e alla proprietà del linguaggio utilizzato. Una valutazione eccellente richiederà altresì che si evidenzino una rielaborazione personale del materiale studiato e l’abilità di collegare i diversi contenuti.
Per gli studenti che non abbiano familiaritá con la lingua italiana é prevista, su richiesta, la possibilitá di svolgere l´esame in modalitá orale (in italiano/inglese/tedesco).
Le modalità e il programma di esame saranno identici per gli studenti frequentanti e non frequentanti.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Tutte le slides del corso verranno fornite dal docente attraverso la piattaforma “virtuale”
Si cercherá di fare il piú possibile uso degli strumenti online (forum, ricevimento su teams) per facilitare l´interazione tra studenti e docente durante il corso e nella fase di preparazione all’esame.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Matteo Valsecchi
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.