- Docente: Antonello De Oto
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)
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dal 10/02/2025 al 19/03/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente acquisisce la conoscenza della legislazione statale in materia di tutela e di valorizzazione dei beni culturali, con particolare riguardo all'organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali e alle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42).
Contenuti
Le origini della tutela del patrimonio artistico
- La Roma del Rinascimento
- Napoleone e il saccheggio del patrimonio artistico italiano
- Il chirografo Chiaramonti e l’editto del cardinal Pacca
- L’unità d’Italia e la collezioni d’arte
- Garanzia della proprietà e protezione del patrimonio artistico
- L’evoluzione della legislazione di tutela
La tutela internazionale ed europea
- L’Unesco
- La protezione dei beni culturali nei conflitti armati
- L’obelisco di Axum e la sua restituzione
- La convenzione sul patrimonio culturale mondiale
- La convenzione Unesco del 14 novembre 1970
- La convenzione Unidroit
- Il commercio internazionale
- La Comunità europea e l’Unione europea
- Comunità europea e circolazione dei beni culturali
- L’esportazione dei beni culturali fuori dell’Unione
- La restituzione dei beni culturali tra i paesi dell’Unione
- L’importazione dei beni culturali nell’Unione
La disciplina interna dei beni culturali: legislazione statale e giurisprudenza costituzionale e amministrativa
- I beni culturali. Definizione e limiti di una categoria
- Beni culturali soggetti a tutela
- Le opere d’arte contemporanea
- Beni culturali di interesse religioso
- La dichiarazione dell’interesse culturale
- Il procedimento di dichiarazione dell’interesse culturale
- La verifica dell’interesse culturale
- Le collezioni
- I beni archeologici
- La protezione dei beni culturali. L’autorizzazione
- L’uso dei beni culturali
- Il vincolo indiretto
- La circolazione dei beni culturali
- La soppressione della tassa di esportazione
- L’uscita definitiva dal territorio nazionale
- L’acquisto coattivo
- L’uscita temporanea dal territorio nazionale
- La restituzione di beni usciti illecitamente
- L’ingresso nel territorio nazionale
- Occupazione temporanea ed espropriazione
- La non indennizzabilità dei vincoli
- Interventi pubblici su beni culturali di proprietà privata
- Il regime fiscale
- Lavori privati e rinvenimenti archeologici
- La verifica preventiva dell’interesse archeologico
Stato e Regioni nella tutela dei beni culturali
- Le Regioni ordinarie e le Regioni speciali
- La riforma costituzionale del 2001
- L’amministrazione di tutela dei beni culturali
- L’organizzazione centrale del Ministero della cultura
- Gli organi consultivi centrali
- Le Soprintendenze
- I Segretariati regionali e le Commissioni regionali
- I musei
Testi/Bibliografia
A. ROCCELLA, Manuale di Legislazione dei beni culturali, Cacucci ed., II edizione, 2022, Bari
Per gli studenti frequentanti è previsto un programma ridotto che sarà comunicato a lezione.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.Metodi didattici
Il corso si svolgerà attraverso lezioni e seminari con l'ausilio di attrezzature informatiche (slides, internet) e le slides rese via via disponibili sul sito web https://virtuale.unibo.it/
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame finale esclusivamente orale che accerta l'acquisizione delle cognizioni e delle abilità attese tramite lo svolgimento di un colloquio con il docente.
Per studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l'ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.Strumenti a supporto della didattica
Schede riassuntive e slides sui principali argomenti trattati; letture di approfondimento; verifica del grado di comprensione e preparazione durante il corso tramite interazione e discussione in aula.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Antonello De Oto
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.