- Docente: Paola Manes
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Informazione, culture e organizzazione dei media (cod. 5698)
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dal 11/02/2025 al 21/03/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira a fornire agli studenti il quadro di riferimento regolatorio fondamentale del Diritto privato, anche in chiave comparatistica, della società dell’informazione, finalizzato ad una efficiente collocazione nel contesto lavorativo, anche sovranazionale. Particolare riguardo sarà dato alle regole concernenti l'uso dei mezzi di comunicazione nel nostro ordinamento giuridico ed alla tutela dei dritti della persona di fronte alle sfide della trasformazione tecnologica, dei big data, dell’intelligenza artificiale, dell’intersezione tra etica e tecnologia. Al termine del corso lo studente: • Padroneggia gli istituti di diritto private più rilevanti ai fini dell’inserimento professionale, nella loro interazione europea e nel contesto globale attraverso la loro interazione con il sistema eterogeneo di fonti regolatorie in una prospettiva di interdisciplinarietà; • Conosce gli elementi fondamentali del Diritto privato in relazione all’attività dei mezzi di comunicazione; • sa analizzare le principali normative nel campo della Informazione ed i problemi fondamentali della tutela e dello sviluppo della persona nella società dell’informazione; • è in grado di applicare le sue conoscenze al contesto lavorativo anche rispetto alle sfide dell’interazione tra diritti della persona e nuove tecnologie in un contesto globale.
Contenuti
Il programma didattico si articola come segue:
- Diritto privato e società dell’informazione
- Protezione dei dati, circolazione delle informazioni e diritti fondamentali; Regolamento privacy, diritto all'oblio
- Le nuove sfide della trasformazione digitale: le piattaforme digitali e il DSA
- Regolazione europea, etica e centralità dell’uomo: le sfide dell’intelligenza artificiale
L'insegnamento partecipa al progetto di innovazione didattica dell'Ateneo
Testi/Bibliografia
STUDENTI FREQUENTANTI:
slides sulle fonti del diritto all'informazione.
STUDENTI NON FREQUENTANTI:
slides caricate sui materiali con indicazione slides per esame non frequentanti.
Le slides da studiare per l'esame sono:stampa e professione giornalistica, fonti del diritto e diritto all'oblio e cronaca, Regolamento europeo sulla privacy.
LETTURE SUGGERITE:
G. Finocchiaro, Intelligenza artificiale. Quali regole?, Bologna, 2023;
LUCIANO FLORIDI, Etica dell'intelligenza dell'intelligenza artificiale, 2022.
Metodi didattici
Il corso sarà caratterizzato sia da lezioni frontali sia dall’analisi di casi pratici. Sarà adottato un metodo socratico per cui verrà stimolata la discussione in aula
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
STUDENTI FREQUENTANTI: la valutazione dello studente sarà basata per metà sulla presentazione di gruppo in aula di un caso pratico e per l’altra metà sull’esame finale, che consisterà in un test scritto, in presenza, di 5 domande a risposta multipla, da svolgersi in 20 minuti. Tale test verterà sui contenuti dei libri di testo, nelle sole parti indicate. Solo nei casi autorizzati, gli studenti potranno sostenere l'esame da remoto.
STUDENTI NON FREQUENTANTI: la valutazione dello studente verterà sul solo esame finale, che consisterà in un test scritto a risposta multipla, di 10 domande da svolgersi in 40 minuti, in presenza. Tale test verterà sui soli contenuti dei libri di testo, nelle sole parti indicate. Solo nei casi autorizzati, gli studenti potranno sostenere l'esame da remoto. Le slides da studiare per l'esame sono:
stampa e professione giornalistica, fonti del diritto e diritto all'oblio e cronaca.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni saranno accompagnate da slide e da materiali; gli studenti potranno inoltre reperire materiale utile ai fini della partecipazione alle attività didattiche consultando il sito web di Paola Manes
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paola Manes
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.