95736 - ANTROPOLOGIA DELLA MUSICA (1) (LM)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Silvia Bruni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce i principali temi, problemi e metodi relativi allo studio della musica in una prospettiva antropologica. Il corso consente agli studenti di acquisire una conoscenza approfondita di specifiche pratiche e tradizioni musicali; valutare il ruolo della musica in contesti rituali pubblici e privati; analizzare le forme, le strutture, gli strumenti e i significati della musica nei contesti presi in esame; sviluppare capacità di analisi critica di materiali audiovisivi e di fonti di diversa tipologia; approfondire questioni legate alla ricerca sul campo in ambito musicale.

Contenuti

Il programma verte sulla relazione tra musica, rito e identità di genere in Marocco e nei più ampi contesti culturali del Maghreb. Il corso attinge a fonti storiche, etnografiche ed etnomusicologiche per offrire una panoramica del culto dei santi, delle confraternite religiose e dei culti e riti di possessione spiritica. Sono oggetto di specifica attenzione le pratiche rituali e musicali femminili, i repertori poetici e i rapporti tra musica e identità di genere.

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Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

Testi/Bibliografia

1. Silvia BRUNI, Confraternite, santi e spiriti (Indagine in Marocco, Parte I), Udine, Nota, 2020.

2. Silvia BRUNI, "O tu che viaggi e lì ritorni". Pratiche rituali e tradizioni musicali femminili a Meknes (Indagine in Marocco, Parte II), Udine, Nota, 2020.

Metodi didattici

Insegnamento orale, con l'ausilio di materiali audio e video.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale per valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente. Tra gli elementi che concorrono alla valutazione vi sono la conoscenza dettagliata del contenuto dei volumi, la proprietà di linguaggio, l'abilità di istituire nessi fra le diverse parti del programma e la capacità di argomentazione critica.

Il raggiungimento di una conoscenza solida, una ricca articolazione discorsiva e un linguaggio appropriato, nonché la capacità di fare collegamenti tra i contenuti dei libri, saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza completa e adeguata, ben articolata ed espressa correttamente sarà valutata come ottima.

Conoscenze più che soddisfacenti ed espresse in un linguaggio corretto saranno valutate come buone.

Una conoscenza essenziale, espressione non sempre appropriata e articolazione del discorso confusa, sarà considerata sufficiente.

Conoscenze generali ma superficiali, espressioni non appropriate e significative lacune nell'articolazione del discorso saranno valutati come appena adeguati/scarsi.

La prova è insufficiente quando lo studente non dimostra adeguata padronanza delle “conoscenze e abilità da conseguire” indicate come obiettivi dell'insegnamento, si esprime con un linguaggio inappropriato, manca di orientamento nella disciplina.

Per informazioni sugli appelli e per l'iscrizione agli stessi: http://www.unibo.it/Portale/Guida/AlmaEsami.htm.

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Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

 

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni verranno proposti filmati e registrazioni audio a integrazione delle letture in programma. Agli studenti non frequentanti non è comunque richiesta nessuna lettura aggiuntiva.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Silvia Bruni

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.