13518 - DIRITTO DEL LAVORO AVANZATO

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Carlo Zoli
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali (cod. 9230)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende approfondire profili di attualità del diritto del lavoro, con un approccio casistico ed applicativo.

Contenuti

Il Corso verterà sulle principali questioni teoriche e pratico-applicative in tema di licenziamenti individuali e collettivi – nei settori privato e pubblico – con particolare attenzione alle questioni generate dalle riforme intervenute dal 2012 in avanti e all'interpretazione giurisprudenziale che ne è derivata.
In particolare, le tematiche affrontate saranno le seguenti:

1. L'estinzione del rapporto di lavoro nella sistematica del codice civile;

2. Il principio di necessaria giustificazione del licenziamento, nel cui ambito avranno rilievo soprattutto:

a. le fonti di diritto internazionale ed europeo;

b. il quadro costituzionale e della legislazione ordinaria;

c. i concetti di giusta causa e giustificato motivo di licenziamento;

d. il licenziamento discriminatorio;

e. il licenziamento nelle organizzazioni di tendenza;

f. le ipotesi residue di licenziamento ad nutum;

g. il bilanciamento tra valori costituzionali nel licenziamento “economico” individuale, plurimo e collettivo;

h. la tipizzazione di ipotesi di licenziamento disciplinare nel pubblico impiego;

i. il sindacato giudiziale sulle clausole generali in tema di licenziamento.

2. Forme e procedure del licenziamento nel settore privato e pubblico.

3. Licenziamento e malattia. I periodi di irrecedibilità.

4. Il licenziamento collettivo.

5. Il regime rimediale del licenziamento illegittimo, nel cui ambito avranno rilievo soprattutto:

a. tutela “obbligatoria” e tutela “reale”;

b. la riforma dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori;

c. il d.lgs. n. 23 del 2015;

d. le sentenze della Corte costituzionale sulla legittimità della disciplina dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori e del d.lgs. n. 23 del 2015 ed altre pronunce di rilievo;

e. le tutele contro il licenziamento discriminatorio e per motivo illecito;

f. i rimedi in caso di assenza di giustificato motivo oggettivo di licenziamento;

g. le sentenze delle Sezioni Unite della Cassazione sulle conseguenze della violazione del principio di tempestività nel licenziamento disciplinare;

h. i rimedi in caso di licenziamento collettivo “illegittimo”.

5. La questione dell’applicabilità dell’art. 18 novellato al settore pubblico; il nuovo regime rimediale per il licenziamento illegittimo nel settore pubblico.

6. Profili processuali dell'impugnazione del licenziamento.

Notes for Erasmus students: Erasmus students from abroad are expected to prepare the same programme of study.

Testi/Bibliografia

I testi suggeriti per l'esame sono i seguenti:

Luciani V., I licenziamenti individuali nel privato e nel pubblico, Giappichelli 2024.

Carinci, De Luca Tamajo, Tosi, Treu, Diritto del lavoro - Il rapporto di lavoro subordinato, vol 2, Utet, 2022, limitatamente al cap 10 sez B (pagg. 530 - 551), oppure il capitolo sui licenziamenti collettivi di altro manuale aggiornato.

Metodi didattici

Le lezioni saranno tenute dal docente del Corso e si terranno nel primo semestre.

La didattica sarà articolata in lezioni frontali ed in sessioni di discussione tra il docente e gli studenti, con particolare riferimento alla casistica giurisprudenziale, per sollecitare il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutti i frequentanti.

Saranno organizzate esercitazioni pratiche e uno o più processi simulati.

Tenuto conto dell’impostazione del Corso, nel quale sarà ampiamente discussa la casistica giurisprudenziale sulla tematica dei licenziamenti, si segnala che la partecipazione attiva è particolarmente importante ai fini di una puntuale comprensione degli istituti giuridici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolgerà attraverso un colloquio, volto a verificare l'acquisizione delle conoscenze, che si articolerà su più domande, concernenti il sopra indicato programma (sezione “Contenuti”.).

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

•la conoscenza dei profili istituzionali;

•la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;

•la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;

•la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;

•l’articolazione

•l’accuratezza dell’esposizione.

In particolare:

- preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto: 18-19;

- preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto: 20-24;

- preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica: 25-29;

- preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione: 30-30L.

Disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA - BES) - Gli Studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento necessitino di strumenti compensativi o alternativi, fin dai primi giorni di lezione, potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni si terranno nelle modalità previste dall'Ateneo.

I materiali integrativi rispetto ai manuali saranno caricati sulla piattaforma Virtuale di Ateneo.

Gli studenti con disabilità e con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) potranno comunicare alla Docente le loro esigenze in modo da poter essere indirizzati ai referenti e usufruire degli strumenti compensativi necessari.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlo Zoli