- Docente: Luca Decembrotto
- Crediti formativi: 8
- SSD: M-PED/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 5727)
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dal 18/09/2024 al 13/11/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - conosce le premesse metodologiche per sviluppare la prospettiva inclusiva e/o lintegrazione delle persone con disabilità, e/o di quelle in situazione di marginalità e di devianza; - conosce le differenze fra deficit ed handicap, la logica delle buone prassi, la progettazione partecipata e le linee metodologiche per impostare un progetto di vita, secondo la prospettiva inclusiva; - conosce i principali presupposti culturali e teorici sottesi alla prospettiva inclusiva, che limita le dimensioni marginalizzanti; - conosce le teorie di riferimento relative alla marginalità e alla devianza; - conosce metodologie e strumenti educativi atti a contrastare i fenomeni della marginalità e della devianza. - è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare materiale e documentazione funzionali alla conoscenza del contesto culturale di appartenenza della persona disabile, marginale e/o deviante; - é in grado di integrare i propri saperi in funzione dei cambiamenti normativi e delle linee guida internazionali su disabilità, marginalità e devianza; - conosce le strutture sociali e culturali presenti sul territorio ed è in grado di attivare con esse scambi e collaborazioni; - ha capacità di relazione comunicativa sia nel rapporto col singolo soggetto in educazione, sia nel rapporto con gruppi di soggetti in educazione; - possiede conoscenze e competenze adeguate per interagire con le persone difficili/disabili/marginali/devianti con atteggiamento riflessivo e problematico, poiché riconosce i rischi che sono conseguenti alle diverse forme di pregiudizio, di condizionamento e stigmatizzazione sociale e culturale; - è in grado di attivare sinergie tra le diverse agenzie educative, gli EELL locali del territorio, altre realtà del contesto di vita della persona di cui si occupa, al fine di costruire una rete interistituzionale e di prossimità, che supporti la persona in situazione di vulnerabilità e che contribuisca alla realizzazione del Progetto di Vita.
Contenuti
L’insegnamento propone una riflessione sulle condizioni delle persone con disabilità e delle persone in situazioni di marginalità, attraverso la discussione di tematiche teoretiche, metodologiche e di analisi di esperienze, ragiona sulle possibili azioni a favore della loro emancipazione.
L’insegnamento è composto dai seguenti argomenti:
- le rappresentazioni sociali della disabilità, delle condizioni di marginalità e l’esclusione sociale;
- cenni sullo statuto della Pedagogia Speciale, la prospettiva inclusiva, il modello biopsicosociale e l’approccio critico dei Disability studies;
- l’elaborazione del progetto di vita delle persone adulte con disabilità in contesti di vita tipici e atipici (lavoro, casa, comunità, comunità digitali);
- l’analisi di alcuni interventi educativi in contesti di marginalità sociale, con riferimento specifico alle persone private della libertà;
- riconoscere e promuovere i processi inclusivi;
- l’azione educativa problematizzante e trasformativa dei contesti, tenendo conto delle specificità socioculturali.
Gli strumenti operativi saranno ricavati contestualmente alla rilettura di alcuni brani di Paulo Freire e di bell hooks, cercandone l'attualità nelle proposte legate alla capacità di comunicare e di costruire continuamente dei codici linguistici condivisi.
Testi/Bibliografia
Testi obbligatori
Decembrotto L. (2024). Educare in carcere. Elementi di critica pedagogica al paradigma ri-educativo, Erickson https://universityresearch.erickson.it/educare-carcere/ (open access)
Lascioli A. e Pasqualotto L. (2021). Progetto individuale, vita adulta e disabilità. Prospettive e strumenti su base ICF, Carocci.
Bocci F. (2021). Pedagogia speciale come pedagogia inclusiva. Itinerari di un modo di essere della scienza dell'educazione (cap 1 e 2) Guerini.
Un testo a scelta fra:
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Allegri P. A. (2023). Retoriche rieducative, pratiche penitenziarie e formazione professionale. Una ricerca socio-giuridica nelle carceri italiane [ARGOMENTO: educazione e rieducazione in carcere] recuperabile in biblioteca o in pdf all'indirizzo https://labdf.eu/project/retoriche-rieducative-pratiche-penitenziarie-e-formazione-professionale-perla-arianna-allegri/
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Bertolini P., Caronia L. Ragazzi difficili. Pedagogia interpretativa e linee d'intervento (qualsiasi edizione) [ARGOMENTO: intervento pedagogico e rieducazione]
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Verdolini, V. (2022). L’istituzione reietta. Spazi e dinamiche del carcere in Italia. Carocci [ARGOMENTO: funzioni del carcere, dei suoi spazi e delle dinamiche che lo abitano]
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Zizioli E. (2021). Donne detenute. Percorsi educativi di liberazione. FrancoAngeli [ARGOMENTO: la detenzione femminile]
Articoli e documenti verranno forniti durante il corso in forma elettronica sulla piattaforma del corso.
Testi consigliati ma non obbligatori
Bertolini P. e Caroni L. (2015). Ragazzi difficili. Pedagogia interpretativa e linee di intervento. Nuova edizione aggiornata a cura di Pierangelo Barone e Cristina Palmieri. Milano: FrancoAngeli.
Canevaro A. (2008). Pietre che affiorano: i mediatori efficaci in educazione con la logica del domino. Edizioni Erickson.
Freire P. La pedagogia degli oppressi (una qualsiasi edizione)
Friso V. e Decembrotto L. (a cura di) (2018). Università e carcere. Il diritto allo studio tra vincoli e progettualità. Milano: Guerini e Associati.
Medeghini R., D’Alessio S., Marra A., Vadalà G. e Valtellina E. (2013). Disability studies. Emancipazione, inclusione scolastica e sociale, cittadinanza. Trento: Erickson.
Metodi didattici
Lezioni frontali; discussione in aula; seminari di discussione con esperti di tematiche specifiche; utilizzo degli spazi virtuali.
Lavori di gruppo per la rielaborazione di un argomento.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame si divide in due parti.
Prima prova
La prova consiste in un lavoro in gruppo (frequentanti) o individuale (non frequentanti) per lo sviluppo di un prodotto critico, in cui trattare gli argomenti di uno dei testi a scelta.
Il lavoro dovrà essere svolto in autonomia, seguendo le indicazioni date sulla piattaforma Virtuale. La consegna avverrà sugli spazi virtuali.
I criteri di valutazione saranno:- la capacità critica di rielaborare e argomentare il tema scelto;
- l'esposizione di diverse posizioni sull'argomento;
- la capacità di formulare connessioni significative;
- la correttezza espositiva (linguistica e scientifica);
- solo per i lavori di gruppo sarà valutata anche la capacità di cooperare.
Seconda prova
Una prova in presenza sui testi d’esame e sul materiale didattico a disposizione negli spazi virtuali. La prova sarà sostenuta attraverso la piattaforma EOL (esami online). La medesima prova in presenza è prevista per studenti frequentanti e non frequentanti.
I criteri utilizzati per la valutazione della prova fanno riferimento ai seguenti indicatori:
- conoscenza dei fondamenti della materia appresi dai materiali necessari per l'esame;
- capacità di analizzare i testi d'esame, mettendone in relazione le varie parti;
- capacità di argomentare con chiarezza concettuale i riferimenti teorici e il proprio pensiero;
- capacità di rielaborare criticamente e attuare riflessioni personali.
Il punteggio finale sarà formato per il 30% dalla prima prova e il 70% dalla seconda prova.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luca Decembrotto
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.