13275 - LINGUA LATINA (1) (M-R)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Luigi Pirovano
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce: 1) elementi di fonetica della lingua latina 2) la morfologia, la sintassi e il lessico di base della lingua latina 3) alcuni elementi di base di storia della lingua necessari per una piena comprensione delle strutture morfologiche più importanti. ha inoltre acquisito le seguenti competenze: 1) sa pronunciare correttamente la lingua latina 2) sa riconoscere e descrivere le principali strutture morfosintattiche 3) sa flettere correttamente nomi, aggettivi, pronomi e verbi 4) sa tradurre e analizzare testi noti.

Contenuti

I. CORSO MONOGRAFICO. Lettura antologica di Valerio Massimo, “Fatti e detti memorabili”, Libro 8 (una parte dei testi verrà letta a lezione, per la parte restante verranno forniti materiali di analisi linguistica. Un elenco dei testi da tradurre verrà caricato tra i materiali didattici).

II. PARTE ISTITUZIONALE. Istituzioni di Lingua: fonetica, morfologia, lessico, elementi di sintassi (fondamenti indispensabili per la traduzione e la comprensione dei testi)

III. AUTORI. Da Cornelio Nepote, De viris illustribus: lettura integrale della Praefatio e della Vita Attici.

IV. LETTURE CRITICHE. Vd. Bibliografia

V. ESERCITAZIONI E LABORATORI

I semestre

  • Corso zero per studenti OFA.

II semestre

  • Corso di lingua I livello - morfologia e sintassi elementare: seminario online tenuto dalla dott.ssa Chiara Valenzano, martedì ore 13-14:30 (5 lezioni); inizio lezioni martedì 18 febbraio.
  • Lettura di Cornelio Nepote: seminario online tenuto dal dott. Michele Castaldo, giovedì ore 17-18:30 (5 lezioni); inizio lezioni giovedì 20 febbraio.

Entrambi i seminari si svolgono in questa aula virtuale

N.B.

  1. Agli/alle studenti/esse non frequentanti, è richiesta la lettura di M. Fruyt, Word-Formation in Classical Latin, in A companion to the Latin language, edited by James Clackson, Maiden (MA)-Oxford, Wiley-Blackwell, 2011, pp. 157-175 (disponibile tra i materiali didattici).
  2. Gli studenti/esse che scelgono il corso come esame singolo o al di fuori delle scelte previste dal piano di studi del corso è pregato di contattare il docente prima di rendere definitiva la scelta.
  3. Gli studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti sono invitati a mettersi in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il docente, per cercare insieme le strategie più efficaci per seguire le lezioni e preparare l’esame.


Testi/Bibliografia

Il testo latino di riferimento è quello stabilito da J. Briscoe (ed.), Valerius Maximus, Facta et dicta memorabilia, Book 8, Berlin/Boston 2019 [che riprende e modifica leggermente J. Briscoe (ed.), Valerius Maximus, Factorum et dictorum memorabilium libri IX. Vol. I: Libri I-VI, Stutgardiae et Lipsiae 1998]; i brani da tradurre verranno inclusi tra i materiali del corso. Può essere utile avere a disposizione un volume dell’opera di Valerio Massimo, con testo latino a fronte e traduzione italiana, come ad esempio: Valerio Massimo, Detti e fatti memorabili, a cura di Rino Faranda, Torino (UTET) 2009.

II.ISTITUZIONI DI LINGUA

I. Dionigi – E. Riganti – L. Morisi, Il latino, Bari, Laterza 2011 oppure Verba et res. Morfosintassi e lessico del latino, 2 voll., Bari, Laterza, 1999;
A. Traina – G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 1995, capp. I-VI (per l'approfondimento di particolari problemi di fonetica, morfologia e sintassi).

III. AUTORI

Cornelio, Nepote, dal De viris illustribus: verranno fornite tra i materiali didattici dispense con il testo latino della Praefatio e della Vita Attici, la traduzione italiana e un commento linguistico.

IV. LETTURE CRITICHE

Una lettura critica a scelta tra quelle indicate sotto (l'elenco potrà essere arricchito durante il corso):

  • H. Westphal, “Imperium suum paulatim destruxit”: The Concept of “moderatio” in Valerius Maximus’ “Facta et dicta memorabilia” 4.1, “Acta Classica” 58, 2015, pp. 191-208.
  • A. Perruccio, Note sulla « moderatio » di Scipione Emiliano in Valerio Massimo, "A&R" 50.2-3, 2005, pp. 49-66.
  • R. Langlands, ‘Reading for the Moral’ in Valerius Maximus: the Case of “severitas”, “CCJ” 54, 2008, pp. 160-187.
  • J. Murray, Exemplary biography : reading Valerius Maximus writing the life of Cicero, "Mnemosyne", Ser. 4, 76.2, 2023, pp. 287-306.
  • A. Pittard, Exemplary negotiations of 'patientia’, "CJ" 116.3, 2020-2021, pp. 331-35.

Metodi didattici

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; nelle esercitazioni e nei laboratori si darà invece spazio alla lezione interattiva, con un maggiore coinvolgimento dello studente nell'attività didattica.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame prevede:

  • una prova scritta, da svolgere al computer, con domande a risposta chiusa volte ad accertare le conoscenze della morfosintassi di base. Il test è composto da 25 domande a risposta multipla da svolgere in 30 minuti. La soglia per il superamento della prova è posta a 15/25 (ogni domanda vale 1 punto, non c'è differenza tra risposta errata e risposta non data). La prova ha una validità di 6 mesi esatti. N.B. L'esito positivo è vincolante per accedere alla prova orale.
  • un colloquio orale nel quale sarà accertata la capacità dello studente di: leggere, tradurre e comprendere i testi latini in programma; rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi di base) a partire dai testi stessi; discutere i saggi e le tematiche previste dal corso monografico.
  • è possibile dividere l'esame orale in due parti (istituzionale e monografico), che possono essere sostenute in appelli separati. Una volta superato l'istituzionale, si può sostenere il monografico entro i due appelli successivi (ad es., si supera l'istituzionale all'appello di settembre, e si può sostenere il monografico agli appelli di ottobre o di novembre). N.B. Se la validità del test scritto scade dopo che si è superato l'istituzionale, non è necessario ripetere il test per accedere al monografico.

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:

  • voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche di base (fonetica, morfologia ed elementi di sintassi) e incapacità di produrre una traduzione e un'interpretazione corrette dei testi.
  • voto sufficiente: possesso delle conoscenze linguistiche di base; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
  • voto positivo: possesso di conoscenze linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.
  • voto eccellente: possesso di conoscenze linguistiche di livello medio-alto; traduzione e intepretazione dei testi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione.

A studenti e studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ), che proporrà agli interessati eventuali adattamenti: questi dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

1. Alcuni materiali didattici (ad esempio le slides proiettate a lezione) saranno caricati on-line.

2. Esercitazioni e laboratori (vd. programma) dedicati sia all'avviamento allo studio del latino (fonetica, morfologia e sintassi), sia al testo che fa parte del programma di esame (Cornelio Nepote).

3. Videolezioni di Latino, disponibili al link https://virtuale.unibo.it/course/view.php?id=34645

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luigi Pirovano

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.